Notizie di cronaca nera (per "appassionati" di diritto penale, criminologia o semplicemente interessati), no gossip e no pornografia del dolore

Antonetta, 36 anni, uccisa dal marito: "Quattro fendenti con un coltellino"

La novità della serata è questa...

IL MARITO: "ME LO HA CHIESTO LEI"

«Antonietta era caduta in depressione e mi chiedeva continuamente di ucciderla e di far adottare il bambino. Abbiamo parlato di questo anche poche ore fa in auto. Ero esasperato dalla situazione, ho perso il controllo e l'ho uccisa». Così Pasquale Iamone, l'uomo che ieri ha accoltellato a morte la moglie Antonietta Paparo a San Sebastiano al Vesuvio, ha spiegato alla squadra mobile i motivi del suo gesto. In un primo momento Iamone, accompagnata la donna in ospedale, aveva sostenuto che era rimasta vittima di un'aggressione da parte di uno sconosciuto rapinatore: un uomo misterioso, il quale aveva cercato di impadronirsi della borsa che Antonietta aveva poggiato sulle ginocchia e, non essendoci riuscito, si era accanito contro la malcapitata. Nel corso del lungo interrogatorio, però, questa mattina ha ceduto e ha confessato il delitto. A dire dell'uxoricida, che lavora come operaio in un'azienda che produce surgelati, nei mesi scorsi alla moglie era stato diagnosticato un tumore. In seguito a ciò, la donna - che contribuiva al bilancio familiare lavorando saltuariamente come donna delle pulizie - era caduta in un profondo stato di depressione: la circostanza sarebbe stata confermata agli investigatori anche da altri familiari. Ieri i due coniugi, dopo avere lasciato il loro bambino dai nonni materni, hanno trascorso la giornata insieme. Mentre andavano a riprendere il piccolo, ha raccontato Iamone, è cominciata l'ennesima discussione. Ha parcheggiato l'auto nella zona nota come «Il capriccio» e ha tentato di calmare la giovane moglie. A questo punto il racconto si fa agghiacciante. Antonietta Paparo gli avrebbe chiesto ancora una volta di ucciderla e lui non per accontentarla, ma perchè esasperato, l'avrebbe davvero colpita quattro volte al petto con un coltellino multiuso che aveva in auto. Mentre la accompagnava all'ospedale evangelico «Villa Betania» del quartiere napoletano di Ponticelli, proprio Antonietta, agonizzante, gli avrebbe suggerito di fingere che fosse avvenuta una rapina. La versione di Pasquale Iamone suscita più di una perplessità negli investigatori, per i quali i punti da chiarire restano ancora molti.

www.leggo.it

Molto credibile...

Attacco di Libero (ovviamente legato a Mediaset e quindi a "Quarto Grado") ad "Amore Criminale":

www.liberoquotidiano.it/blog/997390/Amore-criminale-l-efferatezza-spacciata-per-cronaca.html

riguarda la scorsa stagione. Attacco gratuito, la trasmissione mi sembra al contrario, abbastanza discreta.

E' già passata una settimana, oggi nuova puntata.

tempo volant

Speriamo che tornino i temi precedenti, la scorsa puntata è stata un po' pesante in tutti i sensi...

in effetti

Niente omicidi per ora, sfruttamento della prostituzione. Diciamo pure schiavitù.

La trasmissione è decisamente peggiorata...
Ci siamo sorbiti scene tipo quella di un trans che ha cantato per più di un minuto... ma che assurdità sono?
Sulla GW cerco di fare una panoramica più tranquilla.

In queste settimane mi sto riguardando dei vecchi Un giorno in pretura (programma che Dave aborre, anche se non me lo dice chiaramente) e ho scoperto che nella strage di Erba morì anche un cane! Tra gli altri visto anche quello di Tiziana Deserto (pesissimo) e quello di Vaglica/Tassone. Il PM del caso Deserto s'è sparato tutto il processo con una polo-longsleeve. Ma cazzo, almeno la giacca e la camicia, almeno quelle...

Un giorno in pretura sul caso di Federico Aldrovandi è una delle cose più agghiaccianti e devastanti che abbia mai visto.

Io evito accuratamente di guardarlo. So già che non ce la farei.

Ho visto quella puntata dopo aver guardato "E' stato morto un ragazzo".
Ora non ricordo molto perché stiamo parlando di un anno fa, però mi aveva impressionato la reticenza di alcuni soggetti.
Riguardo "Un giorno in Pretura", mi piace! Il problema è che le puntate sono molto lunghe e non ho tempo di guardarle... ogni volta mi riprometto di visionarle ma niente.
Sì, mi ricordo del cane, ma chi l'ha ucciso?

Ahah, dai Dave, schersssavo. Comunque se vuoi un approccio tecnico e con pochissimo gossip/PdD è il programma ideale, anche se a quanto ho capito la tua passione è la parte delle indagini.

Dal monossido di carbonio, sviluppatosi in seguito all'incendio dell'abitazione. MOdC che, a quanto pare, è stato anche la causa della morte della Cherubini.

Sì fire, a me interessa molto l'approccio psicologico che poi inevitabilmente si riflette sulla sentenza.
Insomma i meccanismi mentali di come qualcuno è arrivato a uccidere, in questo eccelle "Amore Criminale" che descrive la vita fin da piccoli della vittima e del carnefice, anche se la qualità del programma è un pochino peggiorata (l'hanno voluto trasformare in un talk show aggiungendo la tematica della pedofilia).
Ho visto delle puntate di "Un giorno in Pretura" e come ti dicevo mi è piaciuto, se non altro perché, come hai fatto notare, il chiacchiericcio sta a zero e ti fanno vedere i fatti nudi e crudi dell'iter processuale (e da lì scopri che magari la realtà non è quella giornalistica).
Sul forum universitario per esempio io ho un iscritto che lavora nei tribunali da 20 anni e che si è rifiutato di partecipare alle discussioni sul diritto penale (procedurale) perché dice che i giornalisti non sanno niente e descrivono una realtà che non c'è.
Fa riflettere perché ciò significherebbe che noi discutiamo notizie filtrate.
Ultimamente mi stanno prendendo due storie: la prima riguarda una ragazza che doveva discutere la laurea ieri e che è scomparsa, la seconda è sempre la storia di Garlasco, ho fatto una breve ricostruzione in base all'interrogatorio di Stasi e ho provato a mettermi nei suoi panni, in effetti, a parte il "sangue mestruale" sui pedali della bici, coincide quasi tutto.

Intanto a Verona c'è stato un doppio omicidio-suicidio abbastanza degno di nota, tanto che ultimamente gira la chiacchiera che una vittima fosse l'inventore del dado per il brodo...
Mia zia abitava lì vicino e lo conosceva, ho chiesto alcune informazioni.

Anche a Pescara c'è un stato un omicidio irrisolto. Abbastanza misterioso.

ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2012/11/22/news/pescara-decine-di-tracce-nella-casa-del-delitto-nbsp-bucco-nbsp-1...

Oggi non posso seguire la puntata di "Amore Criminale" perché devo badare a mia nipote... Steve, dopo quanto caricano le puntate sul sito? Mi pare due giorni, vero?

Il giorno dopo la caricano su Rai Replay.

... perché l'altra volta hanno aspettato un bel po'... sicuro?