Thread ufficiale della San Zeno Verona

grandissimo Dave! rispetto a stecca! FORZA VERONA EO OE!

La Pakelo, superata all’esordio la Ginnastica Triestina 84-41, è attesa questa sera dalla Libertas Bologna. «Fa indubbiamente un certo effetto il nostro primo posto in classifica - afferma il presidente delegato Tarcisio Caltran - e dopo aver sbrigato la formalità Ginnastica Triestina occorre ammettere che il campionato "vero" comincia questa sera, sul sempre ostico parquet di Bologna, nostro storico avversario. L’impegno è di quelli che vanno presi con grande serietà e concentrazione, ma siamo certi che le ragazze sapranno essere all’altezza della situazione».
Il team felsineo è reduce dalla sconfitta risicata con Cervia, e difficilmente potrà disporre delle esperte Sarni e Emiliani. Le avversarie hanno, comunque, un gioco corale dove Bonetti, Berzioli, Scutari sanno vestire i panni delle protagoniste; un gruppo che le biancorosse di Carzaniga ben conoscono. «Proprio contro la Libertas - ricorda Caltran -, l’allenatore Carzaniga ottenne lo scorso anno un importante successo per la corsa alla salvezza e ora può disporre dei suggerimenti di Annalisa Gibellini che con le emiliane ha giocato alcuni campionati».
Qualche dubbio resta sulla presenza di Silvia Dutrieux, ancora in attesa del benestare della federazione dopo il tesseramento in extremis, mentre le condizioni di Elena Dal Cer e Valeria Lovato non sono ottimali.
Serie C1 maschile. E’ delicata la sfida che attende l’In Job questa sera. La squadra di Guadagnini ha a favore solo il fattore campo (si gioca al palasport alle ore 20.45), ma l’avversario è di quelli davvero importanti, il Rossini’s Cremona Basket. Il team manager Achille De Angelis conferma: «La gerarchia del girone è abbastanza delineata, almeno per quanto riguarda le posizioni di vertice, e Cremona è indicata come la "corazzata" del girone: presenta un roster da serie superiore, avendo inserito personaggi di talento come Speranzini, Tengattini (da Iseo), il lungo Zanatta (da Soresina) e la guardia Furlanetto (da Como)».
Nomi che i gialloblù studiano con un certo rispetto, senza però farsi intimorire. L’obiettivo è superare il pronostico e raccogliere i primi due punti del torneo. La Sanzeno ama le imprese e le sfide stimolati.
Serie C2 maschile. Appuntamento interno per Verona Basket e Ferroli, fuori per il Tosoni. I gialloblù di Zangani, che hanno aperto il campionato con l’importante vittoria ad Arzignano, attendono questa sera al palazzetto di Scienze Motorie di via Montelungo (ore 21), la neopromossa Riese.
I sambonifacesi, ancora in emergenza (fuori Righetti e Della Chiesa), ospitano nella nuova palestra di via Roma (ore 21), il Montebelluna retrocesso dalla C1. Al team di Schiavo è stato inserito Andrea Cordioli, prelevato dal Sommacampagna, le ultime due stagioni in serie D all’Atletico.
Dopo la bella partenza, il Tosoni è atteso da un secondo test sul campo del Rovigo che, a sorpresa, si è imposto a Bolzano. Il team di Calza punterà nuovamente sul gioco corale per superare le difficoltà sotto canestro.
Serie D maschile. La regina Hotel Antico Termine Cestistica attende, domani in via Venier (ore 18) il Cramaro Cologna, ancora a digiuno di vittorie: l’assenza di Marini sembra pesare più del dovuto.
Appuntamento interno per il Brahma che a Legnago, sempre domani alle ore 18, attende il Piombino Dese e per il Golf Paradiso che, in contemporanea, al palazzetto di Peschiera affronta la Trasteverina.
In trasferta il Buster, ospite del Roncaglia, l’Atletico che fa visita all’Albignasego mentre il Borgo Milano va a Montecchio.
Serie B d’eccellenza femminile. Debutto assoluto per l’Ecodent che, dopo il ritiro del Bassano, è stata costretta a riposare nella prima giornata. Belfi e compagne sono pronte a cominciare l’avventura con l’impegno casalingo, pieno di incognite, sul campo di via Ronchi, ad Alpo, domani pomeriggio alle ore 18. Ospite il Civitanova, sconfitto pesantemente dal Dueville nella gara di apertura.
Serie B2 femminile. In B2 derbissimo fra l’Azzurra, ancora al palo, e l’Hotel Antico Termine Lugagnano, che sabato scorso ha raccolto la prima vittoria contro il Mirano. Si gioca a San Bonifacio, in via Sandri, domani alle ore 18.

Anna Perlini
www.larena.it

IN JOB VERONA 88
CREMONA BASKET 89


IN JOB VERONA: In Job: Sterzi, Scolaro 11, Benetti 2, Zanella 30, Pistorelli 8, Posenato 11, Rosignoli, Per bellini 13, Filippini 6, Zamberlan 7. All. Guadagnini; ass. Sordelli


CREMONA BASKET: Rossini’s: Speranzini 8, Salvini, Scalvini 10, Tengattini 15, Pesenti 3, Furlanis 2, Salardi 12, Zanatta 8, Denti 4, Furlanetto 27. All. Morandi; ass. Motta


ARBITRI: Dapporto e Baldrati di Faenza


NOTE: Parziali: 25-20; 47-44; 67-69 Tiri liberi: In Job 24 su 26; Rossini’s 14 su 20 Tiri 3 p.: In Job 12 (Zanella 4, Posenato 3, Pistorelli 2, Scolaro, Perbellini e Zamberlan 1); Rossini’s 13 (Furlanetto 5, Speranzini, Scalvini e Tengattini 2, Pesenti e Salardi 1) Usciti 5 falli: Rossignoli (In Job), Speranzini e Tengattini (Rossini’s) Tecnico a Furlanetto (Rossini’s)


COMMENTO

Quasi quasi la “corazzata” Rossini’s affonda a Verona, contro una In Job che non ha voluto sentirsi vittima sacrificale, ma che ha giocato una grande gara, con intensità e un ottimo gioco di squadra, giovandosi della grande giornata di Zanella: 40 di valutazione complessiva, con 30 punti, 14 falli subiti, 8 rimbalzi, 4 su 7 da 3 punti, suoi gli ultimi 13 punti veronesi nell’infuocato finale. Buon per i cremonesi che, a 5 secondi dalla fine, con In Job avanti di uno, l’arbitro (buona nel complesso la direzione di gara) abbia “inopportunamente” fischiato – a gioco fermo, Cremona doveva effettuare una rimessa sotto il canestro veronese – un fallo a Zanella, pescato come unico reo in mezzo ad un’area che ribolliva di spinte; così Rossini’s ha avuto i due liberi che il fromboliere Furlanetto non ha mancato, ribaltando il risultato e togliendo ai padroni di casa la soddisfazione di una vittoria di prestigio che avrebbero comunque meritato.
La partita è stata appassionante ed incerta dal principio alla fine, e ha entusiasmato il caloroso pubblico veronese che ha sostenuto come non mai la sua squadra; l’approccio alla gara della In Job era quello giusto, e anche se al 4’ i padroni di casa erano sotto (9-13), non si scomponevano, Perbellini infilava una tripla e due liberi, tripla anche di Zanella, gioco da 3 punti di Scolaro, e Rossini’s era avvisata che avrebbe dovuto soffrire: 20-13 per i gialloblù di Guadagnini all’8’, e sulla ennesima tripla, stavolta di Pistorelli, al primo intervallo il punteggio era 25-20 per Sanzeno. Gli ospiti naturalmente reagivano, specie affidandosi al proprio fromboliere Furlanetto e all’ottima regia di Scalvini, e al 17’ ripassavano in vantaggio (37-39), ma al riposo, col canestro dalla lunga di Posenato, era avanti la In Job per 47-44.
La seconda parte della gara iniziava con la tripla di Zamberlan, al suo rientro dopo l’intervento al menisco, e positivamente in campo per 23 minuti; a questo punto il gioco gialloblù si inceppava, e gli ospiti mettevano insieme un parziale di 12-0 che sembrava spaccare la partita (50-56 al 24’ e ancora 58-66 al 28’); le ultime fasi del quarto vedevano però un recupero veronese, e l’ultimo periodo iniziava con le squadre divise da due soli punti: 67-69. La partita era a questo punto veramente entusiasmante, incerta: equilibrio continuo, dopo la fiammata iniziale In Job, che con i canestri consecutivi di Perbellini, Pistorelli e Filippini aveva ribaltato il punteggio (73-69 per Sanzeno al 33’); Rossini’ recuperava, il punteggio altalenava con minimi vantaggi ora dell’una ora dell’altra squadra, fino al rocambolesco finale che gelava squadra e pubblico di casa, con gli ospiti, vittoriosi col minimo scarto – 89-88 – che respiravano per lo scampato pericolo.

P.S. porca troiaaaaaaaaaaaaaa! comunque grandi butei! Zane in NBA!

Ah ah ah!
Comunque abbiamo fatto del nostro meglio!

no... ti correggo, ce l'hanno rubata i 2 ometti vestiti di grigio!

- SERIE C1 MASCHILE/L’analisi di Guadagnini
«Sconfitti da un team stratosferico Ma state tranquilli, risorgeremo»


Perdere di un solo punto, con sorpasso avversario a 5" dalla fine, brucia quanto venire sconfitti di 20 lunghezze?
«Direi proprio di no», è la risposta secca e decisa di caoch Simone Guadagnini in riferimento alla debacle interna della sua In Job contro il favoritissimo Cremona (88-89 il finale di gara), «e nemmeno avrei firmato per questo risultato alla vigilia del match. Sapevamo che la gara sarebbe stata difficilissima ma eravamo anche consapevoli che avremmo rispettato le attese come nel passato, Gandino o Novellara ad esempio. Al palasport niente ci è precluso e la prestazione con i lombardi è solo la conferma di questa nostra forza interna, ma resta il rammarico per quegli ultimi 5"».
E quel fischio arbitrale indigesto?
«Forse dovevamo evitare la situazione finale ma gli arbitri hanno voluto dire la loro. Avrebbero in realtà dovuto capire lo spirito del gioco del momento, noi eravamo in bonus e saremmo stati degli stupidi commettere fallo: quella trattenuta che hanno visto era in realtà lo spintone dell’avversario. Peccato, abbiamo fatto davvero una buona partita, controllato una squadra data da tutti favorita, di un altro pianeta. Cremona ha confermato di avere giocatori di categoria superiore, ma noi non siamo stati inferiori».
Poi l’azione conclusiva...
«Dopo i liberi di Cremona ed il -1 nostro avevo chiamato time-out per organizzare la rimessa, ma li è entrato in gioco il nervosismo e quel fischio iniquo ha condizionato i nostri ultimi 5". Avevamo l’ansia di segnare ma ci è mancata la serenità di altri momenti. Poteva andar meglio».
Lorenzo Zanella è sempre più l’ago della bilancia, lo testimoniano non tanto i suoi 30 punti segnati, ma i 13 consecutivi del finale...
«È indubbio quanto sia importante per la squadra, non solo in fase offensiva. In difesa è sempre sull’avversario più pericoloso e non si tira mai indietro. È maturato moltissimo e sta raggiungendo un livello di rendimento medio alto. Ma la In Job deve continuare a rimanere una squadra, non cercare il leader».
Tra la In Job e la prima della classe è questo lo scarto?
«Vediamo quello che ci dirà il torneo, ma rispetto a Desio abbiamo fatto un bel passo in avanti. Chi viene a Verona sa che non avrà vita facile, lo avevamo ribadito in allenamento e sarà così anche nelle altre 14 gare interne. Cremona mi ha comunque ben impressionato e i miei giocatori hanno saputo tirare fuori il meglio. Abbiamo perso due gare di poco ma la classifica ci vede ancora al palo; non dobbiamo abbatterci ma guardare con ottimismo alle prossime gare e soprattutto giocare con la stesssa intensità e determinazione di sabato. Sono certo che i punti arriveranno».

L'Arena

Il solito culo di noi veronesi... [SM=x49397]

Non è la vera In Job, e Gallarate ringrazia: vincono i padroni di casa 84 - 70

Gallarate: Scodro ne, Riva 20, Setola 13, Materna 2, Mio 12, De Tomasi 2, Ciardiello ne, Cucco 4, Bizzotto 16, Coerezza 15. All. Signorini

In Job: Sterzi, Scolaro 9, Zanella 9, Pistorelli 14, Posenato 6, Rosignoli 6, Per bellini 2, Scala ne, Filippini 10, Zamberlan 14. All. Guadagnini

Parziali: 25-18; 45-39; 63-53 Tiri liberi: Gallarate 15 su 17; In Job 12 su 18 Tiri 3 p.: Gallarate 9 (Riva, Setola, Mio e Bizzotto 2, Coerezza 1); In Job 8 (Pistorelli 4, Scolaro 3, Zamberlan 1) Uscito 5 falli: Cucco (Gallarate) Tecnico a Pistorelli (In Job)

La In Job va in trasferta a Gallarate, ma dimentica a casa la sua arma migliore, la sua micidiale difesa; così non sembra vero ai padroni di casa di trovarsi ampie autostrade libere per le incursioni dei suoi piccoli (una manna per uno scatenato Riva in particolare), e di potere usufruire di tanti secondi tiri che i suoi lunghi riescono a conquistare e che specialmente Coerezza finalizza da ogni dove. Contro questa bella e concreta squadra operaia, che usa soprattutto la spada, non vale duellare col fioretto; di questo i nostri ragazzi non si rendono conto, non sono determinati come nelle loro migliori giornate; riusciamo a mettere il naso avanti solo al 3? Su una bella entrata di Rosignoli, poi è tutta una rincorsa, purtroppo vana. Alla fine del primo quarto siamo già a meno 7 (25-18, e Guadagnini si arrabbia molto per questo po' po' di punti subiti in 10'!), a meno 10 al 13' (34-24), una fiammata nei successivi 5', con le triple di scolaro e Pistorelli, ci avvicinano a quattro punti (41-37); al riposo il punteggio è 45-39 per Gallarate. Che rientra in campo sempre ben concentrata, al 22' ha il massimo vantaggio (54-40), all'intervallo ancora dieci sono i punti di margine per i padroni di casa. Nell'ultima frazione, finalmente, tre triple quasi consecutive di Pistorelli, sembrano dare la scossa alla In Job, che ritorna, a 2'47” dalla fine a sei punti (74-68); ma qiu – manca 1'30” alla fine – la gara si decide definitivamente: in piena rimonta Scolaro ruba palla, schizza in contropiede, viene fallosamente fermato, ma non gli vengono concessi i liberi; ne nasce qualche protesta veronese e nel momento di confusione Pistorelli ha un gesto di reazione a una trattenuta avversaria e viene sanzionato con un fallo tecnico, apparso ai più abbastanza intempestivo. Qui si esaurisce la spinta dei nostri ragazzi, nelle ultime fasi si ricorre al fallo sistematico e la precisione ai liberi di Gallarate, serve solo a dilatare oltremodo il distacco, fino al punteggio finale di 84-70.

sanzenobasket.it

L'importante è che non si vada di nuovo in C2... a me il roster sembra molto competitivo, strano!

"Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno" (Oscar Wilde)

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[Modificato da Davide 17/10/2005 19.12]

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Scritto da: Davide 17/10/2005 19.10
L'importante è che non si vada di nuovo in C2... a me il roster sembra molto competitivo, strano!

[Modificato da Davide 17/10/2005 19.12]

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in C2 nn si va stanne sicuro. la squadra è meglio dello scorso anno però siamo stati diciamo sfortunati nelle prime due partite (traduzione: le abbiamo perse causa ometti vestiti di grigio) e abbiamo giocato molto male nella terza. speriamo si sblocchino sabato al Palas! foza butei, forza gialloblù!
PIS EN LOV!

www.pisto7.tk
www.mbe.altervista.org

[Modificato da pisto7 18/10/2005 12.09]

Gallarate è la squadra che ha comprato i diritti per la C1 da Cantù...

Ha fatto un affarone allora.

Perchè?

dave, nn rispondermi male...

...ma perchè qst topic? Cioè, ci giocavi da ragazzino in questa squadra, ci giochi adesso o cosa?!?

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Scritto da: flipsyde 21/10/2005 19.23
dave, nn rispondermi male...

...ma perchè qst topic? Cioè, ci giocavi da ragazzino in questa squadra, ci giochi adesso o cosa?!?

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posso provare a risponderti facendo le veci di Dave. forse il perchè risiede nel fatto che la succitata SanZeno Basket altro non è che una sociatà nata dalle ceneri della più nota Scaligera Basket Verona, squadretta nn proprio di secondo piano nella storia del basket italiano. quindi probabilmente Dave ha aperto il topic per parlare con gli altri veronesi e non della prima squadra della città di Verona.

...ma forse sei troppo giovane per ricordarti
PIS EN LOV!

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www.mbe.altervista.org

[Modificato da pisto7 21/10/2005 20.37]

[Modificato da pisto7 21/10/2005 20.39]

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Scritto da: flipsyde 21/10/2005 19.23
dave, nn rispondermi male...

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VAFFANCUBO!

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Scritto da: Davide 21/10/2005 22.32


VAFFANCUBO!

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ahahaha dai Dave, nn poteva sapere, è troppo giovine, perdonalo!

Confronto impegnativo per la In Job che sabato al Palasport alle 20:45 ospita il NewPenta Piadena

Momento delicato in casa In Job, la squadra sta ancora cercando di interpretarsi, di capire il suo vero aspetto: i gialloblù sono quelli straordinari che hanno messo alla frusta la “corazzata” Rossini's, o quelli indecisi, molli in difesa, che sono usciti sconfitti dall'abbordabile confronto con Gallarate? E' mancata finora alla squadra di Guadagnini la continuità, e soprattutto i nostri ragazzi non riescono a trasformare in intensità difensiva i momenti in cui – e capita naturalmente nel corso della partita – non si trovano in attacco soluzioni positive: così la concentrazione si stempera e la squadra non trova più i suoi ritmi. Su questo hanno lavorato Guadagnini e Sordelli in settimana, e Piadena arriva giusto giusto a verificare se la In Job ha smaltito il brutto momento e può ricominciare a sorridere. Certo l'avversario non è facile: i cremonesi hanno perso la prima gara a Padova, poi hanno messo insieme due vittorie di stretta misura, l'ultima a Garlasco in un modo che deve far riflettere i nostri ragazzi; Piadena era sotto di 18 punti a sette minuti dalla sirena, non ha mollato, è riuscita a vincere, sia pure di un punto!

Si preannuncia quindi per sabato al Palasport (inizio sempre alla 20:45) un'altra partita vibrante: i nostri ospiti sono squadra giovane, puntano sulla determinazione e sul cuore dei loro ragazzi, sullo spirito di gruppo, in cui spiccano individualità di valore. Top scorer è il play “veronese” Alex Simoncelli (16 punti a gara), ben fiancheggiato dalla guardia Dolfi (20 punti nell'ultima partita), l'ala Annoni e il lungo Portesani, tutti abitualmente in doppia cifra. Ancora una volta la In Job conta su quel tifo caloroso che nella scorsa partita con Cremona ha dato un sostegno vigoroso alla grande prova gialloblù; arbitrerà ancora una coppia emiliana, i signori Ranieri e Sughi di Forlì.

sanzenobasket.it

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