=Condor11=
00martedì 14 ottobre 2008 15:21
i classici della letteratura sono banditi da questo 3D?
zuna
00martedì 14 ottobre 2008 15:26
Se tu stai leggendo "classici" e vuoi dare una tua opinione sei liberissimo di farlo... Non capisco il senso del tuo intervento...
![[SM=x49400]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/Confused/shrug03.gif)
=Condor11=
00martedì 14 ottobre 2008 15:37
Re:
zuna, 14/10/2008 15.26:
Se tu stai leggendo "classici" e vuoi dare una tua opinione sei liberissimo di farlo... Non capisco il senso del tuo intervento...
no chiedevo...visto che vedo pochi interventi su questo oggetto specifico...ma magari ho letto con troppa fretta
il numero 10
00martedì 14 ottobre 2008 15:58
Consiglio per chi ama i romanzi storici (romanzi miraccomando)
La Cattedrale del Mare di Ildefonso Falcones... E' stato un libro che ho letteralmente mangiato
zuna
00martedì 14 ottobre 2008 16:31
Re: Re:
=Condor11=, 14/10/2008 15.37:
no chiedevo...visto che vedo pochi interventi su questo oggetto specifico...ma magari ho letto con troppa fretta
Pensavo fosse un intervento sborone del tipo "ignoranti, voi leggete solo robetta moderna"... [SM=x49416]
Comunque il titolo del 3d, prima che venisse convogliato in questa cartella, era qualcosa tipo "Cosa state leggendo adesso?"... Magari la spiegazione sta lì...
pippa2711
00martedì 14 ottobre 2008 20:27
Re:
the fire bug, 14/10/2008 15.06:
Contestualizzare mai, vero?
Cioè? Che vuoi dire?
Non sei daccordo con quello che ho scritto o pensi che avrei dovuto farne un'analisi più approfondita?
Era un commento buttato lì, poi se dobbiamo farne un trattato dimmelo che ne parliamo tranquillamente senza troppa arroganza!
pippa2711
00martedì 14 ottobre 2008 20:28
Re:
il numero 10, 14/10/2008 15.58:
Consiglio per chi ama i romanzi storici (romanzi miraccomando)
La Cattedrale del Mare di Ildefonso Falcones... E' stato un libro che ho letteralmente mangiato
L'ho letto ed è piaciuto anche a me, ti consiglio un altro allora che ho letto prima di questo e che in verità me lo ha ricordato molto ed è
un libro di Ken Follet "i pilastri della terra"
kenco13868
00martedì 14 ottobre 2008 21:00
Re:
fossadeileoni89, 12/10/2008 18.58:
io consiglierei la trilogia di alexander per chi gli piace il genere storico
la inizio a breve, cmq manfredi mi sta appassionando di brutto...
ho appena finito lo scudo di talos (fantastico!) e sto leggendo l'oracolo.
!LULLABY!
00martedì 14 ottobre 2008 21:11
Firmino di Sam Savage
Incipit
"Avevo sempre immaginato che la storia della mia vita, se un giorno l'avessi mai scritta, sarebbe cominciata con un capoverso memorabile (...)La gente ricorda espressioni del genere anche quando del libro ha dimenticato tutto il resto."
Retro di copertina
Firmino è la voce di tutti quelli che considerano la lettura e la fantasia il cibo più prezioso per l'anima.
zuna
00martedì 14 ottobre 2008 22:23
Re: Re:
kenco13868, 14/10/2008 21.00:
la inizio a breve, cmq manfredi mi sta appassionando di brutto...
ho appena finito lo scudo di talos (fantastico!) e sto leggendo l'oracolo.
Di Manfredi ho letto L'ultima legione e L'impero dei draghi.. Scorrevoli e avvincenti per carità, però dopo un pò mi da l'idea che sia sempre la stessa minestra riscaldata...
il numero 10
00mercoledì 15 ottobre 2008 00:20
Re: Re:
pippa2711, 14/10/2008 20.28:
L'ho letto ed è piaciuto anche a me, ti consiglio un altro allora che ho letto prima di questo e che in verità me lo ha ricordato molto ed è
un libro di Ken Follet "i pilastri della terra"
Appena avrò tempo lo farò... Consiglio anche "Q" di Luther Blisset, che riguarda il periodo della Controriforma. Lo stile è tipo quello annalistico, con il romanzo che viene narrato sotto la forma del diario o sotto forma epistolare. Romanzo storico, in cui il protagonista, inventato, partecipa con i personaggi storici al racconto che è puramente storico. Niente è inventato appunto, tranne il protagonista e il suo principale antagonista
TheCrazyKiller
00mercoledì 15 ottobre 2008 13:06
A me, appassionato di Storia in modo spesso malato, Manfredi non piace. Non ci posso fare niente, ma proprio non lo digerisco.
Comunque:
Pulp di Charles Bukowski
il numero 10
00mercoledì 15 ottobre 2008 14:26
Neanche a me Manfredi piace e anche io sono piuttosto appassionato di storia
kenco13868
00mercoledì 15 ottobre 2008 15:22
Re:
TheCrazyKiller, 15/10/2008 13.06:
A me, appassionato di Storia in modo spesso malato, Manfredi non piace. Non ci posso fare niente, ma proprio non lo digerisco.
Comunque:
Pulp di Charles Bukowski
grande libro pulp...
grande autore il vecchio chinaski...
the fire bug
00mercoledì 15 ottobre 2008 17:00
pippa2711, 14/10/2008 20.27:
Cioè? Che vuoi dire?
Non sei daccordo con quello che ho scritto o pensi che avrei dovuto farne un'analisi più approfondita?
Era un commento buttato lì, poi se dobbiamo farne un trattato dimmelo che ne parliamo tranquillamente senza troppa arroganza!
E pensa che mi sono
contenuto perchè sei
fimmena...
No, non sono d'accordo, specialmente perchè era un commento buttato lì. Approfondisci...
frankobe
00mercoledì 15 ottobre 2008 17:09
Consiglio di leggere Firmino: è un gran bel libro...
Qualcuno ha per caso letto la solitudine dei numeri primi e inchiesta sul cristianesimo??? sapete dirmi come sn???
zuna
00mercoledì 15 ottobre 2008 17:47
La solitudine dei numeri primi l'ha letto una mia amica e non le è piaciuto per niente... Personalmente non ho neanche intenzione di provarci... :D
pippa2711
00mercoledì 15 ottobre 2008 19:02
Re:
the fire bug, 15/10/2008 17.00:
E pensa che mi sono contenuto perchè sei fimmena...
No, non sono d'accordo, specialmente perchè era un commento buttato lì. Approfondisci...
Nel libro si intersecano storie di vari personaggi inventati (associati ad altri storici) che alla fine si ritroveranno tutti per il massacro finale che si avrà a Gerusalemme, sono personaggi di opposti schieramenti, ci sono i crociati rappresentati dai vari gruppi europei che parteciparono alla crociata, ci sono gli ebrei, ci sono i musulmani, parla della divisione fra sciiti e sunniti (oltremodo attuale) fa vedere il punto di vista di ogni religione e la stessa medesima caparbietà (e spesso ferocia) nel volere imporre il proprio credo.
Parla del fratello di Gesù del perché siano stati scelti alcuni vangeli anziché altri, insomma da degli spunti su cui riflettere e dai quali partire per chi ha voglia di approfondire un discorso che invece ci è stato sempre inculcato in un unico e solo modo.
Non è la prima volta che leggo delle crociate amo molto vedere anche History Channel e la ricostruzione è piuttosto fedele (o almeno coincide con altre cose che ho visto e letto).
Spero che fire sia soddisfatto così come spero di avere acceso la fiammella della curiosità in alcuni di voi.
![[SM=x49481]](http://www.chatitaliachat.it/serpe/varie/201.gif)
=Condor11=
00giovedì 16 ottobre 2008 04:17
Re: Re:
pippa2711, 15/10/2008 19.02:
Nel libro si intersecano storie di vari personaggi inventati (associati ad altri storici) che alla fine si ritroveranno tutti per il massacro finale che si avrà a Gerusalemme, sono personaggi di opposti schieramenti, ci sono i crociati rappresentati dai vari gruppi europei che parteciparono alla crociata, ci sono gli ebrei, ci sono i musulmani, parla della divisione fra sciiti e sunniti (oltremodo attuale) fa vedere il punto di vista di ogni religione e la stessa medesima caparbietà (e spesso ferocia) nel volere imporre il proprio credo.
Parla del fratello di Gesù del perché siano stati scelti alcuni vangeli anziché altri, insomma da degli spunti su cui riflettere e dai quali partire per chi ha voglia di approfondire un discorso che invece ci è stato sempre inculcato in un unico e solo modo.
Non è la prima volta che leggo delle crociate amo molto vedere anche History Channel e la ricostruzione è piuttosto fedele (o almeno coincide con altre cose che ho visto e letto).
Spero che fire sia soddisfatto così come
spero di avere acceso la fiammella della curiosità in alcuni di voi.
a me personalmente no. Intanto perchè sono discorsi triti e ritriti e in secondo luogo perché, a mio modesto parere, guardare la religione da una prospettiva esclusivamente storiografica è fuorviante rispetto all'oggetto che vai a trattare. Passo e chiudo.
pippa2711
00giovedì 16 ottobre 2008 11:48
Re: Re: Re:
=Condor11=, 16/10/2008 4.17:
a me personalmente no. Intanto perchè sono discorsi triti e ritriti e in secondo luogo perché, a mio modesto parere, guardare la religione da una prospettiva esclusivamente storiografica è fuorviante rispetto all'oggetto che vai a trattare. Passo e chiudo.
azz condor alle 4.17 hai messo il post
![[SM=x49426]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/Confused/Looking_anim.gif)
=Condor11=
00giovedì 16 ottobre 2008 14:03
Re: Re: Re: Re:
pippa2711, 16/10/2008 11.48:
azz condor alle 4.17 hai messo il post
chi mi conosce, qui dentro,non si stupisce
zuna
00sabato 18 ottobre 2008 14:33
Finito Fught Club, assolutamente geniale nella sua malatissima follia...
Adesso ho iniziato On the road di Kerouac...
kenco13868
00sabato 18 ottobre 2008 15:35
io on the road non sono riuscito a finirlo pur essendo un appassionato della beat generation.
=Condor11=
00sabato 18 ottobre 2008 15:59
Re:
zuna, 18/10/2008 14.33:
Finito Fught Club, assolutamente geniale nella sua malatissima follia...
Adesso ho iniziato On the road di Kerouac...
libri come questo possono cambiarti la vita
pippa2711
00martedì 4 novembre 2008 12:13
"I codici del labirinto" Di Kate Mosse.
Sempre affascinata dalle questioni religiose ho preso in mano questo libro che parla della soppressione dei catari nel sud della francia.
Ambientato nel periodo storico delle crociate di fatto fu un'altra crociata verso una minoranza religiosa che aveva la sua base a Carcassonne nel sud della francia, il romanzo si divide in due parti confluenti in un finale unito, una parte ambientato nei nostri giorni dove un'archeologa trova 2 corpi e vari oggetti in una galleria a Carcassonne, e parallelamente c'è la storia dei 2 corpi in questione nel loro periodo storico, appunto della distruzione del credo religioso dei catari.
"I catari pensavano che il mondo che noi vediamo, sentiamo, odoriamo, e tocchiamo fosse stato creato dal diavolo. Credevano che il diavolo avesse convinto con l'inganno le anime pure ad abbandonare il regno di Dio e le avesse imprigionate in un involucro corporeo qui sulla terra. Erano convinti che se fossero vissuti in modo retto e avessere "fatto una buona fine", la loro anima si sarebbe liberata dalla schiavitù e sarebbe ritornata a Dio nella gloria del paradiso. altrimenti, entro quattro giorni si sarebbe reincarnata sulla terra e il ciclo sarebbe ricominciato." I Catari non riconoscevano alla chiesa alcun potere, per loro un buon cristiano doveva vivere nella povertà assoluta, senza magnifiche chiese a celebrare la messa nè crocifissi o statue varie.
Come tutti i romanzi storici uno spunto interessante per approfondire
il numero 10
00martedì 4 novembre 2008 15:35
Ho appena finito di leggermi "Medea" di Euripide
_Sir_
00martedì 4 novembre 2008 17:08
Finito ieri La coscienza di Zeno (via esame sul teatro di Svevo ho deciso di approfondire finalmente questo autore).
Adesso La luna e i falò di Pavese.
Tutto questo mentre tento vanamente di capire qualcosa nell'Oratoria di Tacito.
jakoooo
00martedì 4 novembre 2008 17:29
"storia economica mondiale" a cura di valerio castronovo...
zuna
00mercoledì 5 novembre 2008 16:48
Continuo un pò a rilento la lettura di Kerouac.. Un gran bel libro per il momento, anche se devo ammettere che non è porprio un romanzetto che ti scorre via veloce...
il numero 10
00mercoledì 5 novembre 2008 18:26
Io ho iniziato ieri a leggermi "Storia della colonna infame" di Alessandro Manzoni