LIBRI - cosa state leggendo, ora?

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the fire bug
00sabato 9 marzo 2013 20:43
Fammi finire Contro l'illuminismo, poi ti chiederò consiglio su qualche libro di Zevio Austeroinferno per rinfocolare quella sana voglia di reazione da ragazzotto di campagna che le ha viste tutte e che alla politica chiede solo divertimento e spettacolo, col mito dell'Uomo Forte che fa saltare il banco, non importa con quali contenuti e con quale etica.
=Condor11=
00domenica 10 marzo 2013 01:27
a proposito: il mio esperto di fiducia sentenzia che la miglior biografia di Malaparte è senza dubbio quella di Giordano Bruno Guerri
Davide
00martedì 12 marzo 2013 15:36
Se qualcuno vuole divertirsi questa è una cosina scritta da me. [SM=x52092]

www.4shared.com/office/8BfEZqIz/diritto-del-lavoro-nella-pu...
AllenTheBest
00martedì 12 marzo 2013 20:00
=Condor11=
00martedì 19 marzo 2013 21:35
se siete entrati nel tunnel degli e-book (come il sottoscritto che un ebook reader, da straccione vero, se l'è fatto regalare)provate a sbizzarrirvi qui:
Ladri di Biblioteche
Ladri di Biblioteche 2
Tomjor
00giovedì 2 maggio 2013 17:54
I Contendenti

John Grisham
=Condor11=
00lunedì 6 maggio 2013 17:07
Fabiuuus
00lunedì 13 maggio 2013 13:15
Il simbolo perduto! :D
FussingAndFighting
00martedì 21 maggio 2013 15:18
Consiglio la quadrilogia di miami (protagonista hoke moseley sbirro sui generis) di charles willeford. fino ad ora ho letto "miami blues" libro a cui tarantino dice di essersi ispirato per pulp fiction, "tempi d'oro per i morti" e "tiro mancino". tutti e tre molto belli. il primo scritto in maniera estremamente semplice gli altri molto più curati nei particolari. mi resta da leggere "come si muore oggi".

Consiglio anche "i chierichetti" di joseph wambaugh. è un libro che non riuscivo a trovare nuovo e ho trovato solo usato ma ne è valsa la pena di sbattermi un po'. io l'ho trovato in alcuni punti esilarante anche se non credo che lo scopo fosse quello di far ridere.
di vambaugh ho da leggere carissimo cane e impronta di sangue altri due usati che ho trovato insieme ai chierichetti.

ah ho letto anche qualche altro libro di cornell woolrich. l'ultimo credo sia stato "la donna fantasma". veramente molto bello

ho anche visto "la sposa in nero" di truffaut ma il libro di woolrich è molto più bello.


comunque io negli ultimi anni ho notato una diminuzione delle librerie e dei libri comprabili in quelle che ci sono ancora. praticamente ogni volta che vai in libreria o prendi un libro appena uscito o se chiedi qualceh cosa non c'è. ho risolto la situazione comprando su ibs. gli ebook credo che non entreranno mai a far parte della mia vita
=Condor11=
00martedì 21 maggio 2013 15:30
gli ebook GRATIS penso siano una manna in questa epoca povera di idee ma soprattutto soldi
FussingAndFighting
00martedì 21 maggio 2013 15:55
non metto in dubbio l'utilità della cosa ma io sono legato alla carta. per dirti domani con l'uscita del numero 3000 abbandonerò la collezione di topolino che è ormai 23-24 anni che porto avanti proprio per una questione di spazio.
poi io sono sono uno da 100/150 libri all'anno. sono più credo sui 30/40 e di solito spendo tra i 10-12 euro a libro quindi a livello economico ci sto ancora dentro. avessi gli stessi gusti di mio padre in fatto di lettura me la caverei senza spendere una lira ma purtroppo non è così
=Condor11=
00martedì 21 maggio 2013 16:35
io sono sui 40-50 all'anno e non ho problemi(oddio, se mi iscrivessi anche in palestra comincerebbe a pesarmi, o comunque dovrei evitare di uscire la sera ogni settimana). Il punto è che bisognerebbe consentire a tutti di "starci dentro" ma i libri costano e continuano a costare sempre di più
FussingAndFighting
00mercoledì 22 maggio 2013 01:21
vabbè dai alla fine si legge anche con 1 euro o meno. di libri è pieno il mondo dipende solo se uno vuole scegliere o leggere ciò che capita. tutto questo senza tralasciare il fatto che esistono sempre le biblioteche
=Condor11=
00mercoledì 22 maggio 2013 13:06
Re:
FussingAndFighting, 22/05/2013 01:21:

vabbè esistono sempre le biblioteche




vabbé a 1 euro giusto i fumetti. Comunque altro problema è quello delle biblioteche. Di fornite fornite ne trovi solo in città e l'Italia è piena di paesini sotto i 30.000 abitanti
the fire bug
00mercoledì 22 maggio 2013 17:08
=Condor11=, 22/05/2013 13:06:


vabbé a 1 euro giusto i fumetti.



Questa è la punta dell'iceberg ma ogni casa editrice esce decine di offerte ogni mese.

Poi negozi, mercatini e bancarelle di libri usati, soprattutto in estate.


Comunque altro problema è quello delle biblioteche. Di fornite fornite ne trovi solo in città e l'Italia è piena di paesini sotto i 30.000 abitanti



Vero, però esistono i circuiti interbibliotecari dove se il libro non è fisicamente nella biblioteca ti arriva nel giro di 2-3 gg. Ah, per me le biblioteche sono la forma più alta di stato sociale, molto più della sanità o della previdenza. Solo a pensare a quante possibilità gratuite danno mi commuovo. Infatti sono una delle cose che mi mancano di più.
=Condor11=
00mercoledì 22 maggio 2013 17:26
Re:
the fire bug, 22/05/2013 17:08:



Questa è la punta dell'iceberg ma ogni casa editrice esce decine di offerte ogni mese.

Poi negozi, mercatini e bancarelle di libri usati, soprattutto in estate.


Comunque altro problema è quello delle biblioteche. Di fornite fornite ne trovi solo in città e l'Italia è piena di paesini sotto i 30.000 abitanti



Vero, però esistono i circuiti interbibliotecari dove se il libro non è fisicamente nella biblioteca ti arriva nel giro di 2-3 gg. Ah, per me le biblioteche sono la forma più alta di stato sociale, molto più della sanità o della previdenza. Solo a pensare a quante possibilità gratuite danno mi commuovo. Infatti sono una delle cose che mi mancano di più.




vabbé i singoli classici li trovi a pochi spicci e gli editori che fanno offerte sono davvero tanti. Già però se vai sulla saggistica o sui "cofanetti" per autore le cose sono un po' diverse

Il sistema interbibliotecario è un'ottima cosa ma non efficiente in tutte le biblioteche. Senza considerare il rompimento di palle che tante biblioteche sono legate alle università, quindi non puoi manco entrarci se non sei immatricolato
FussingAndFighting
00giovedì 23 maggio 2013 02:00
alla fine dipende molto da come il singolo interpreta la lettura. c'è chi legge tutto indiscriminatamente (ma neanche tanto se usa le biblioteche) e può farlo spendendo veramente poco o niente e chi è più selettivo e accumulatore di carta che allora deve buttarci anche un po' più di soldi.
io mi metto tra i secondi ma cerco di difendermi come facevo una volta anche con la musica.

ecco per la musica sono riuscito ad abbandonare il cd originale (che comunque aveva vicino molto scaricato) a favore del solo scaricato ma il salto carta digitale al momento non mi attira per niente!
nbaumbi97
00mercoledì 5 giugno 2013 19:48
Black jesus...ovviemente u.u
the fire bug
00mercoledì 5 giugno 2013 21:11
Finito Caro lettore di Montanelli, mi appresto ad iniziare Caro direttore sempre del grande Indro.
!LULLABY!
00giovedì 6 giugno 2013 09:48
Il codice dell'anima di James Hillman. Iniziato da poco ma promette bene.

Dal risvolto di copertina:

"Esiste qualcosa, in ciascuno di noi, che ci induce a essere in un certo modo, a fare certe scelte, a prendere certe vie - anche se talvolta simili passaggi possono sembrare casuali o irragionevoli?
Se esiste, è il 'daimon', il 'demone' che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita, secondo il mito di Er raccontato da Platone. Se esiste, è ciò che si nasconde dietro parole come ""vocazione"", ""chiamata"", ""carattere"". Se esiste, è la chiave per leggere il ""codice dell'anima"", quella sorta di linguaggio cifrato che ci spinge ad agire ma che non sempre capiamo.
Dopo anni di indagini sulla psiche, che hanno fatto di lui l'autore di saggi memorabili come ""Il mito dell'analisi"" e ""Re-visione della psicologia"", James Hillmann ha voluto darci con questo libro le prove circostanziate dell'esistenza e dei modi di operare del 'daimon'. E ha scelto una via inusuale ed efficacissima, quella cioè di impiegare come esempi non oscuri che ogni lettore conosce: da Judy Garland a John Lennon e Tina Turner, da Truman Capote a Quentin Tarantino e Woody Allen, da Hannah Arendt a Richard Nixon e Henry Kissinger, da Hitler ai serial killer.
Attraverso questa profusione di storie eloquenti e paradigmatiche Hillmann è riuscito a farci capire che se la psicologia si è dimostrata incapace di spiegare le scelte più profonde che decidono la vita di tutti noi è proprio perché aveva perso contatto con il 'daimon'.
E soprattutto a farci sentire di nuovo la presenza di questo compagno segreto dal quale, più che da ogni altro elemento, la nostra vita dipende."
the fire bug
00giovedì 6 giugno 2013 12:44
Sembra (parecchio) interessante e mi pare s'inserisca in quel discorso sull'aggressività che si faceva sul thread di Varese-Siena.
=Condor11=
00martedì 25 giugno 2013 16:57
L'Autodifesa davanti al tribunale di Vienna - Friedrich Adler
the fire bug
00martedì 25 giugno 2013 21:14
Finito Caro Direttore e Longanesi (fottuto genio), mi appresto a leggere La Stecca nel Coro.
FussingAndFighting
00lunedì 15 luglio 2013 16:59
allora.....

letti carissimo cane e impronta di sangue che mi erano rimasti da leggere di wambaugh. il primo è un romazo nel suo stile è mi è piaciuto molto. il secondo invece è un resoconto romanzato di uno dei primi o forse il primo caso giudiziario (due stupri con omicidio avvenuti nei primi anni 80 in inghilterra) che dopo anni di infruttuoso lavoro sono stati risolti grazie alla scoperta e utilizzo del dna fingerprint (all'epoca furono costretti ad ottenere il profilo genetico di più di 4000 persone!!!). bel libro

ho letto poi "la macchina in corsia undici" di willeford che è una storia breve incentrata sull'elettroshock. come dicevo breve ma bello forte

infine un libro di irvine welsh che evidentemente non sa più come incassare. il libro in realtà non è un romanzo ma sono i dialoghi di un lavoro teatrale di welsh del 98 credo che si chiama "immagino tu sia già andato in buca". un centinaio di pagine di violenza fisica e psicologica. sulle prime mi ha fatto cacare. ora che ne scrivo penso che forse non è poi così male.
the fire bug
00giovedì 25 luglio 2013 17:16
Morosaless (mi ha lasciato, lo sapevate?) mi sono letto qualche racconto

Hemingway

La denuncia, voto 7,5
La farfalla e il carrarmato, voto 7
La sera prima della battaglia, voto 9
Sotto il crinale, voto 9,5

Cechov

Il monaco nero, voto 8,5
Dell'amore, voto 7,5
La fidanzata, voto 8

Tolstoj

Il diavolo, voto 9

Gogol

Prospettiva Nevskij, voto 7,5
Il cappotto, voto 9,5
AlcoolDry
00giovedì 25 luglio 2013 17:21
Un consiglio che non ti aspetteresti da me: se ti è piaciuto Gogol' leggiti anche gli altri Racconti di Pietroburgo, in particolare "Il Naso".

Poi non so perchè ma mi hai fatto venire in mente un bellissimo libro che lessi per l'uni: "Invisible Man" di Ralph Ellison.

it.wikipedia.org/wiki/Uomo_invisibile_%28romanzo%29

Conoscendoti, te lo consiglio, a meno che non l'abbia già letto [SM=x49602] .

Io comunque sono un po' in pausa lettura dopo aver fatto una scorpacciata di Agatha Christie: "Dieci Piccoli Indiani", "L'Assassinio di Roger Ackroyd", "Assassinio sull'Orient Express" e "Istantanea di un Delitto".

Credo che andrò su uno dei vari saggi della Newton Compton che ho nel lettore ebook in vista anche del viaggio di agosto.
FussingAndFighting
00venerdì 26 luglio 2013 21:56
"la sbandata" di willeford uno dei dei libri più belli letti negli ultimi tempi una specie di via da las vegas al contrario ed in atmosfere molto più lugubri.

"cieco con la pistola" di chester himes. mi è piaciuto per i temi (classe media afroamericana, sesso interrazziale, gli abusi nel mondo del lavoro, la violenza e la negritudine cit.) e per come sono affrontati. mi è piaciuto molto il linguaggio ma ha una costruzione dei dialoghi un po' particolare secondo me che rende il libro un po' incasinato. vi copio un po' di cose.
la prefazione dell'autore

"Un mio amico, Phil Lomax, mi ha raccontato questa storia, di un cieco con la pistola che ha sparato a un uomo che lo aveva schiaffeggiato sulla metropolitana, uccidendo un passante innocente che stava leggendo in santa pace il giornale al di là dei binari. E io ho pensato, è proprio così, sembra di sentire il telegiornale di oggi: rivolte nei ghetti, guerra in Vietnam, imprese masochistiche in Medio Oriente. E poi mi sono venuti in mente alcuni tra i più spacconi dei nostri leader, che incitano i nostri vulnerabili Fratelli a farsi ammazzare, e allora ho pensato che tutta questa violenza disorganizzata è proprio come un cieco con la pistola"

un passaggio del libro

"Malcom X era un nero e un martire della causa del popolo nero....è stato al sicuro finchè ha continuato ad odiare i bianchi....E' stato quando ha ha cominciato a includerli nella razza umana che lo hanno ucciso...i bianchi non vogliono condividere la "razza umana" con i neri. Piuttosto che farsi includere gliela lasciano tutta, la razza umana"
the fire bug
00venerdì 2 agosto 2013 14:49
Foster Wallace

Per fortuna che il Responsabile Commerciale sapeva fare il massaggio cardiaco, voto 5

La ragazza dai capelli strani, voto 3

Dire mai, voto 7

Una cosa divertente che non farò mai più, voto 7,5

In generale lo trovo molto sopravvalutato e ogni tanto mi sembra che si faccia delle belle pugnette di esercizi di stile, anziché scrivere e raccontare.

Guy de Maupassant

La casa Tellier, voto 8,5

Storia di una ragazza di campagna, voto 8

Due amici, voto 9

Voltaire

L'Ingenuo, voto 9,5 - questo lo consiglio veramente a tutti, la prima parte è meravigliosa, piangevo dal ridere.

Camus

La Caduta, voto 9 - La sensazione è che ci sia molto di più che forse non sono (ancora?) in grado di afferrare.
=Condor11=
00venerdì 2 agosto 2013 14:59
La Caduta è uno dei miei libri preferiti in assoluto
ricicardo
00venerdì 2 agosto 2013 16:12
Vabbè mentre voi cercate di raggiungere lo zen con queste letture io mi son limitato a "Le Gazze Ladre" di Ken Follett, sulla cui preparazione storica e capacità di ambientare una storia verosimile non bisogna nemmeno discutere e "Il segreto del Santuario" di Ted Dekker, molto interessante per la visione del carcere e dell'efficacia di esso soprattutto in America. Per carità avendo fatto criminologia molte cose le sapevo, ma per chi non è del settore e vuole farsi una lettura non troppo pesante lo consiglio.
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