Serie A2 EST-OVEST 2015/2016

Barcellona non ha un euro, non si sa nemmeno se finiranno la stagione; la BC che ama ha puntato il dollaro su di loro come prime vittime. Jesi anche negli anni passati aveva budget ridicoli, mentre Biella aveva pochi soldi (ridotto ancora rispetto all'anno precedente) e pochissime idee, spendendo quindi male quel poco che avevano.

comunque mi sembra un campionato molto interessante

ricicardo, 23/12/2015 20:47:

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Barcellona non ha un euro, non si sa nemmeno se finiranno la stagione; la BC che ama ha puntato il dollaro su di loro come prime vittime. Jesi anche negli anni passati aveva budget ridicoli, mentre Biella aveva pochi soldi (ridotto ancora rispetto all'anno precedente) e pochissime idee, spendendo quindi male quel poco che avevano.

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sono anni che deve fallire ma alla fine sono ancora li
jesi dovrebbe resistere

Riguardo Barcellona Bonina aveva deciso di mollare un paio di anni fa ma poi è restato seppur con risorse limitate. Anche perché nl frattempo ha superato una discreta crisi della sua azienda.

Nel frattempo partitina di Bryon Allen nella scorsa giornata.
42 punti con 9/15 da 2, 7/9 da 3, 3 recuperi e 5 falli subiti.
Si parla di un interessamento della Virtus Bologna, ovviamente spero resi a Roseto fino a fine stagione.

arriverà amoroso

che ne pensate?

Uno che riesce a litigare in quasi ogni squadra in cui va. Come giocatore per la A2 è grasso che cola. Anche come agonismo.

Volete provare a salire vista questa mossa di mercato. L'importante per voi è non fare il passo più lungo della gamba.

Intanto la Scaligera senza Rice e Da Ros perde con Imola, ma comunque completa un buon 2015.
Alcune sconfitte erano evitabili e rimane l'incognita Chikoko con alcuni italiani che ogni tanto latitano, ma in generale mi sembra quasi tutto a posto.
Tranne ovviamente le magliette da pallavolisti... le magliette da pallavolisti proprio no, santi numi... mettete quel cavolo che volete, giocate nudi con la fava di fuori, ma le maglie da pallavolisti no.
Io mi ammazzo se le indossano ancora.

Ah, divertente che si stia concretizzando in ambito virtuale ciò che era successo negli anni '90 fra G.U.A.I. e Underground (due tifoserie separate): su Facebook sono nati due gruppi distinti con, pare, due filosofie sportive diverse.
This is Verona, bitches!

Il primo obiettivo di Verona deve essere quello di non fondere Rice prima dei PO. Il vero ago della bilancia visto che è un giocatore clamoroso per questa categoria.

Davide, 01/01/2016 22:11:

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Intanto la Scaligera senza Rice e Da Ros perde con Imola, ma comunque completa un buon 2015.
Alcune sconfitte erano evitabili e rimane l'incognita Chikoko con alcuni italiani che ogni tanto latitano, ma in generale mi sembra quasi tutto a posto.
Tranne ovviamente le magliette da pallavolisti... le magliette da pallavolisti proprio no, santi numi... mettete quel cavolo che volete, giocate nudi con la fava di fuori, ma le maglie da pallavolisti no.
Io mi ammazzo se le indossano ancora.

Ah, divertente che si stia concretizzando in ambito virtuale ciò che era successo negli anni '90 fra G.U.A.I. e Underground (due tifoserie separate): su Facebook sono nati due gruppi distinti con, pare, due filosofie sportive diverse.
This is Verona, bitches!

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ti è piaciuto eh

ricicardo, 01/01/2016 19:46:

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Volete provare a salire vista questa mossa di mercato. L'importante per voi è non fare il passo più lungo della gamba.

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esatto
la perdita di andrea fa male perché ci ero molto legato ed eravamo proprio amici
comunque io dato i trascorsi ho sempre paura di fallire ogni stagione

SteveH, 01/01/2016 18:27:

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Uno che riesce a litigare in quasi ogni squadra in cui va. Come giocatore per la A2 è grasso che cola. Anche come agonismo.

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ma in questo anno che per noi è di transizione secondo me è un passo troppo grande
salendone una sola mi sembra impossibile tantomeno da schiocchi spendere cifre ingenti
ci sono squadre più attrezzate di noi

fossadeileoni89, 1/2/2016 9:18 AM:

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ti è piaciuto eh

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La fava di fuori potrebbe essere un valore aggiunto nel caso di Chikoko.
Tagliafuori con entrambe le braccia e rimbalzo con la terza gamba.
Crespi, pensaci!

Rodman86, 1/2/2016 2:46 AM:

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Il primo obiettivo di Verona deve essere quello di non fondere Rice prima dei PO. Il vero ago della bilancia visto che è un giocatore clamoroso per questa categoria.

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Talmente clamoroso che sul finale della sconfitta con Brescia ha sbagliato un cazzo di appoggio che lo facevo io a 5 anni.
No scherzi a parte, Rice è veramente un giocatore clamoroso ma se puntiamo tutto su di lui non combiniamo niente.

Davide, 1/1/2016 10:11 PM:

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Io mi ammazzo se le indossano ancora.

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Cmq la "divisione" della tifoseria è ridicola anche perchè la nostra curva è fatta da bravissimi ragazzi che ci credono veramente ma VOCI KATTIVE dicono che la Giornata Tipo sta facendo molta fatica a tenere unito il movimento, che riceve proteste private sul poco tifo in casa e messaggi di malcontento pubblici e che si serve di esterni NON VERONESI per mettere like ai suoi post.
La figura di merda in cui si è taggato a Bologna per scrivere sulla Scaligera è stata epica.

E' chiaro che non bisogna puntare solo su di lui, ma imperativo è preservalo in vista dei PO.

Davide, 02/01/2016 13:48:

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La fava di fuori potrebbe essere un valore aggiunto nel caso di Chikoko.
Tagliafuori con entrambe le braccia e rimbalzo con la terza gamba.
Crespi, pensaci!

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poi fa passi

tifoseria divisa?

Premessa: ciò che succede nel virtuale rimane sempre nel virtuale... o quasi. I tempi cambiano e, anche se si nega l'importanza dei social network, ormai è certo ed evidente che hanno la loro rilevanza.
Detto questo, non ho la più pallida idea di cosa sia successo stavolta e se realmente è capitato qualcosa.
Qualcuno su Facebook smentisce dicendo che è un caso, rimane il fatto che qualche flame c'è stato e che ci sono due gruppi distinti sul social blu; si è accennato anche a "due filosofie diverse di tifo", cosa che francamente non ho capito.
Da esterno suppongo (e ripeto: suppongo... mie considerazioni personali, non notizie, spero sia chiaro) che una parte degli internauti sia legata alla Locura che promuove un tifo "per famiglie", tranquillissimo e rispettoso dell'avversario, dall'altra parte della barricata forse (e ripeto: forse) c'è chi sostiene che la nostra attuale tifoseria e il clima del palazzetto in generale non è all'altezza delle aspettative di molti... e probabilmente è lì che si è creata una spaccatura.
Io alla Locura non sono particolarmente affezionato come lo ero nei confronti di altri tifosi degli anni '90, ma apprezzo quello che fanno e poi c'è Spenna che da solo basta per 500 supporter.
Non vorrei sbagliarmi, se lo faccio mi "CORRIGERETE", ma in alcuni casi, come i pullman gratuiti per Rimini l'anno scorso, sono stati determinanti (mi riferisco alla Coppa Italia di A2).
Certo, se e quando si andrà in serie A (forse l'anno prossimo, forse fra 10 anni, forse mai, forse Ramagli è un elfo di Natale) bisognerà cambiare marcia e sono convinto che ci saranno fortissimi attriti fra chi vorrà mantenere questo atteggiamento "politically correct" e chi vorrà organizzare una tifoseria di un certo impatto come lo erano i G.U.A.I. (francamente gli Underground, anche se li rispettavo, non mi hanno mai impressionato in modo particolare).
Questo è un video vecchissimo caricato dalla nostra redazione qualche anno fa, in grado di far comprendere come siamo da tradizione.

Mi scuso per la qualità della clip, al tempo ce l'abbiamo messa tutta per uploadarlo nel migliore dei modi.
Riguardo "La Giornata Tipo", io l'ho trovato molto cordiale e rispettoso della nostra identità cestistica, non ci vado pazzo perché ogni tanto pubblica battute farsesche che fanno ridere solo lui e insiste nel postare foto di bambini a destra e a manca per "addolcire" i tifosi, ma nel complesso sta svolgendo un buon lavoro.
Buono, non ottimo... ad esempio il tentativo di rendere simpatici certi giocatori che giocano in maniera altalenante e su cui alcuni cominciano a bofonchiare si nota e dà fastidio.
Credo di aver capito che sia bolognese o qualcosa di simile, beh, fra Verona e Bologna cestisticamente parlando siamo agli antipodi... due modi diversissimi di concepire la pallacanestro, vedremo come se la caverà...
Siccome questo è l'anno del "è troppo presto per parlare" non mi sono permesso di dire "A", stavolta esco allo scoperto perché siamo ad un giro di boa... anche se so perfettamente che tutti gli interessati ci lurkano.
Io alla Scaligera e a chi se ne sta occupando voglio bene, ma mi ci vorrà un bel po' per riprendermi dal trauma dell'anno scorso e non mi riferisco alla sconfitta con Agrigento.
Per adesso passo e chiudo.

Bel post ma per come la vedo io niente e cambiato e niente cambierà nella storia del basket veronese.
Ai tempi di Vicenzi e Fadini i capi ultrà avevano i biglietti gratis, lo sapevano tutti e nessuno diceva niente per non creare attriti (e infatti appena hanno iniziato a pagare il biglietto si sono messi a contestare la società e addirittura Iuzzolino), quest'estate è venuto fuori dalla bocca di Pedrollo (fonte l'Arena, non me lo invento di certo) che mezzo palazzetto entra senza spendere un soldo, la differenza è che mentre la prima società aveva costruito un ciclo vincente capace di giocare due finali europee di fila, con delle bandiere e dei campioni e quindi il tifo a certi livelli per forza diventava assordante, questa attuale proprio non ce la fa, la bandiera è Boscagin (nella partita con Imola ha perso non so quanti palloni e ha evidenti problemi di tiro) e ogni anno creano cicli nuovi.
Quest'anno c'è la variante dell'allenatore di qualità (e non l'elfo di Natale ) ma il resto rimane uguale.
Il punto è che dopo anni dal ritorno Verona deve ancora dimostrare tutto in un basket che è cambiato e dove Reggio Emilia va a un passo dallo scudetto.
Bisogna tornare umili, piantarla di filosofeggiare e cercare di piazzare gente esperta che sa quello che fa, sinceramente una "palpatina" al mercato la darei.
La Giornata Tipo non mi piace, si serve di like e di commenti di gente non veronese per dare risalto ai post, pubblica tutte cose buoniste che col campionato non hanno niente a che fare e in più fa errori storici perchè non conosce bene la storia della Glaxo-Birex-Mash.