Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Non se ne può più!

Ultimo Aggiornamento: 26/11/2011 19:40
OFFLINE
Post: 28
Età: 38
Sesso: Maschile
Matricola
27/10/2011 03:39

Quello sul lockout è un discorso estremamente complicato. Io come ho già detto non vedo l'ora che si riprenda a giocare (sto smattando)e quindi non sono partigiano di nessuno. Simpatizzo (ma non sono schierato dalla loro parte) con i proprietari più che altro per delle reazioni arroganti e sprezzanti tenute da alcuni giocatori (che nelle loro condizioni di novelli nababbi) potevano anche evitare (alla facciazza di chi non riesce ad arrivare a fine mese) e ritengo IMHO che siano proprio i proprietari più dei giocatori ad avere ragione (ma non la ragione assoluta).
Forse stiamo andando fuori traccia, però la discussione è interessante come è anche confermato da Zuna (ne sono contento!).
Secondo il mio umilissimo punto di vista la tua analisi, Hogfan, è viziata dalla partigianeria di fondo nei confronti dei giocatori, che è comprensibile sia perchè alla fine è normale tifare per i propri beniamini anche fuori dal campo e sia perchè è una tua legittima opinione.
Come ho antecedentemente scritto, quello sul lockout è un discorso estremamente controverso & complicato (perchè se fosse semplice... o non ci sarebbe stato o si sarebbe già risolto) per cui riassumere brevemente è già difficile di per sè, poi secondo i tuoi "capisaldi" è eccessivamente superficiale nonchè fuorviante.

hogfan, 25/10/2011 23.09:


1) i conti sono in rosso per una forzatura dei giocatori o per LIBERA SCELTA dei presidenti? la seconda.

2)Sono i giocatori o i presidenti ad accettare liberamente di sforare il salary cap? i secondi.



1) i conti sono in rosso non certo per desiderio dei presidenti!!! Scusa ma come può uno desiderare di andare in default?! Se si è in rosso è per colpa di pretese esagerate da parte dei giocatori, delle speculazioni messe in atto dagli agenti degli stessi (come giustamente segnala Maistros), da fattori ambientali esogeni alla squadra (la situazione di Atlanta che ho citato prima,cioè di uno small market che non può permettersi di perdere il proprio giocatore di riferimento, oppure da chi ha più potere contrattuale [vedi LAL per dirne una]).
Poi certo, un presidente si può rifiutare di garantire certe cifre (Sterling), ma al prezzo di trasformare la sua squadra in una barzelletta (Clippers) e senza il seguito dei tifosi (notoriamente chi va a vedere i Clippers [almeno in passato]per lo più erano coloro che non erano riusciti a prendere quelli per i Lakers).

2)I presidenti il più delle volte si vedono costretti a sforare il salary cap per le motivazioni di cui sopra. Se ricordi una delle motivazioni del primo lockout fu il contratto di Big Ticket (che smosse tutti a favore del salary cap), talento purissimo che arrivato in uno small market come Minneapolis ha fatto le fortune della squadra portandola ai play off e garantendo un pubblico che prima non s'era mai visto; l'origine del suo nickname deriva proprio dal fatto che lui da solo valeva il prezzo del biglietto. Da qui il presidente è stato costretto a firmarlo a cifre folli per evitare che giocasse altrove e che conseguentemente la squadra finisse nuovamente nell'anonimato, con un palazzetto vuoto e con tifosi la cui unica emozione provata era quella legata alla lotteria del draft.

hogfan, 25/10/2011 23.09:


3)il sistema attuale pone delle penalizzazioni per chi spende troppo? Sì

4)C'è NECESSITA' di ridefinire un accordo che modifichi interamente il sistema? NO.



3)Si, il sistema pone delle penalizzazioni MONETARIE per chi spende troppo, ma queste penalizzazioni sono sufficienti? NO: prendiamo ad esempio la “Luxury Tax”, secondo la quale ogni team che sfora la quota di 70 milioni (quota già ben al di sopra del limite del salary cap fissato a 58 milioni) di $ deve pagare un dollarello di multa per ogni dollaro speso oltre quella quota (esempio: se si sfora di 15 milioni, bisogna versare 15 milioni di multa); questo è un primo deterrente, ma a quanto pare non è totalmente efficace, la proposta di alcuni proprietari (per non vedere il proprio potere contrattuale ridursi nei confronti delle franchigie più ricche) è di irrigidire maggiormente questa imposta, imponendo il pagamento non più un "misero" dollaretto di multa, ma fino a un massimo di quattro per ogni dollaro oltre quota 70 milioni (così secondo l'esempio di prima se sforo di 15 milioni dovrò pagare fino ad un massimo di 60 milioni). A me non sembra una misura "folle" o "assurda", ma in primo luogo la reputo atta a calmierare la situazione economica in questi cupi tempi di recessione, ed in secondo a garantire a tutti una maggior potenza contrattuale, anche alle franchigie meno ricche.

4) Qua stai facendo confusione, non si tratta di modificare interamente il sistema, non è in atto una rivoluzione copernicana, non si parla di togliere i play off o di annettere club europei o ancora di eliminare il draft.
Come ho esposto in precedenza, il caso del buon Kevin fu una delle cause che fece scattare la serrata, vennero prese delle contromisure, contromisure che vanno aggiornate, riviste e migliorate. Il fine di quella serrata era di evitare una sperequazione della lega, una maggiore distribuzione affinchè a regnare non fosse solo ed esclusivamente chi metteva sul piatto più dollari. Il fine di questa serrata è il medesimo. Ora una delle varie proposte osteggiate dai giocatori è di impedire alle squadre di andare oltre la Luxury Tax più di due volte ogni cinque anni e che, qualora dovesse verificarsi ciò, VIETARE alle squadre che già pagano questa gabella di usare la “Bird Exception”, (cioè l'eccezione che permette ai team di rifirmare i loro giocatori più importanti, gli uomini immagine) al massimo salariale e senza limitazioni di cap. Questa misura sulla Bird Exception non va molto a pesare sul futuro dei giocatori minori, ma va a pesare proprio sui vari Wade, il quale, con LBJ ed il rettiliano potrebbe vedersi ridurre il suo stipendio, che nei Wade-fanta-pensieri "In una vera economia libera potrebbe essere anche di 50 milioni".

Sinceramente qua Rodman86 ha centrato il punto:

Rodman86, 25/10/2011 22.13:


I giocatori non capiscono che questo contratto riguarda il loro futuro. Se le franchigie continuano a rimanere in rosso per i loro ingaggi, rischiano il fallimento e nessuno garantisce loro lo stesso stipendio che prenderebbero al di là dell'Atlantico. Eccezioni escluse di alcuni club europei.



I giocatori si stanno impuntando in maniera miope (e IMHO scellerata), non stanno adottando un atteggiamento RESPONSABILE come invece è auspicapile tenere in ogni vertenza sindacale.
Non hanno ancora capito che il tempo del "goga e bigoga", degli eccessi, dei lussi sfrenati e degli sprechi è finito. Nell'attuale situazione di recessione economica globale è impossibile continuare su certe cifre, prima l'economia girava ed era possibile, ora no.
Loro sono una categoria ESTREMAMENTE privilegiata e in tal modo continuerebbero a rimanere nonostante delle rinunce che però a fronte dello scenario odierno sono inevitabili.
L'ostinazione e l'ottusità che stanno OSTENTANDO (dimostrando è riduttivo) è pari a quella dei nobilastri che affollavano Versailles appena prima della rivoluzione francese e per molti di loro, certe loro abitazioni, se non di estetica almeno a livello di lusso & comfort, ricordano molto da vicino tale reggia.


P.S.
hogfan, 25/10/2011 20.28:


E il coltello sta nel fatto che da novembre i giocatori non vedono una lira.


Falso! Da quanto ho letto (e correggetemi se sbaglio) i giocatori CON IL CONTRATTO IN ESSERE continuano a vedersi retribuito lo stipendio SENZA decurtazioni, non è solamente garantita la copertura assicurativa e la tutela di altri diritti (immagine in primis e a seguire tutti quelli legati direttamente o indirettamente al mondo NBA).
Quelli che più ci perdono di più (a livello economico) dal lockout sono proprio i proprietari, i quali, a livello ESCLUSIVAMENTE NBA hanno introiti solo dal BRI (sempre stando a quanto ho letto, se sbaglio correggetemi).

Ma in generale, chi ci perde di più dal lockout siamo tutti NOI appassionati NBA, appassionati di basket e tutti gli sportivi (e non) in generale...
Insomma, TUTTI!!!
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com