hogfan, 25/10/2011 18.32:
A me interessa questo lockout. I giocatori hanno STRARAGIONE. I proprietari hanno il coltello dalla parte del manico.
Premetto che il mio punto di vista è diametralmente opposto; da quello che ho letto sulle motivazioni del lockout, quella più controversa è quella sul BRI (Basketball Related Incomes), cioè tutti gli introiti derivanti da qualsivoglia cazzata marchiata dalla NBA (i prodotti origginali) più contratti televisivi, biglietti ecc, i giocatori prendevano il 57% ed i propietari il 43%. Ora tra la crisi ed il fatto che 22 franchigie su 30 sono in rosso di 300 milioni complessivi (cioè fra tutte), i giocatori propongono di pupparsi il 53%...i proprietari sono della medesima idea di pupparsi il 53%. La cosa che più mi fa simpatizzare con i proprietari sono le dichiarazioni sprezzanti, arroganti e totalmente fuori luogo di Wade (che dopo di queste entra definitivamente nella mia lista nera) uniti al suo comportamento (che peraltro ritengo essere lo stesso di quasi tutti i giocatori IMHO). Ho letto infatti che quando gli hanno ipotizzato se per il 50% giocatori e 50% proprietari fosse possibile chiudere le negoziazioni, sia impazzito di rabbia. Tale avidità è oscena (c'è da dire che all'incirca ogni punto percentuale si aggira sui 40 milioni). Quindi chi si oppone alla riapertura del circo sono proprio i giocatori, i quali hanno
loro il coltello dalla parte del manico.
Inoltre se noi comuni mortali conosciamo il dramma dell' "esercito industriale di riserva" non capisco perchè quei nababbi scialacquoni e cafoni invece ne siano immuni. Va bene che IMHO è una cosa amorale e nessuno dovrebbe conoscere una cosa simile, ma visto che non è così, trovo ingiusto che siano sempre e solo i poveri cristi a rimetterci. E' altrettanto vero che un precedente simile di spazzar via tutti i ribelli del lock out sarebbe altrettanto amorale e provocherebbe un pericolosissimo precedente (per mille motivi). Sarebbe auspicabile che entrambi trovassero un accordo RAGIONEVOLE.
hogfan, 25/10/2011 18.32:
Ma la mia vera speranza è che gli Ammericani sentano un po' il fiato sul collo il crescere del basket EU e comincino a cambiare un po' le cose per rendere il loro gioco più interessante tecnicamente. La considerazione giornalistici USA verso l'europa è cambiata molto dopo il famoso "quel numero 4 (papaloukas) è bravo" di un commentatore dagli States.
Per quel che riguarda i tuoi auspici, penso che tu sottovaluti il fatto che la stampa Ammerricana così come in generale tutto il loro mondo dei media è totalmente YANKEE-CENTRICO, tutto ruota e per sempre dovrà ruotare attorno agli USA ombelico del mondo e dell'universo intero, ed è proprio questo antropocentrismo che fa si che il basket EU rimanga una cosa di nicchia, per pochi fineur, per pochi intenditori e per pochissimi palati fini, mentre per la stragrande maggioranza dei mangia-hamburger-a-tradimento il basket EU rimarrà il fratello mongolino e ritardato dei cugini altrettanto mongolini e ritardati europei, insomma secondo il tipico mangia-hamburger-a-tradimento il nostro basket rimane una robaccia noiosa, la degna versiona cestistica del soporifero ed effeminato "soccer".
Naturalmente sempre IMHO.