buonasera...aggiorno il diario perchè oggi sono stato testimone di una rissa tra bimbi.
Insomma sono al parchetto con il mio solito compagno di sventura a fare qualche tiro a canestro(che dopo 3 settimane di studio può fare solo bene).A un certo punto arrivano questi 2 ragazzini(di cui non riesco a stimare l'età ma cmq frequentavano la 3a media al massimo) e iniziano a giocare 1vs1
Il più piccolo di loro comincia col suo impeccabile palleggio a fare l'esaltato(chiunque,non solo a quell'età,sappia palleggiare tra le gambe crede di essere un cazzo di fenomeno) e a deridere l'amico...
Dopo qualche minuto,comincia a lamentarsi di presunti falli e spinte dell'amico(non stavo seguendo con attenzione la partita,davo loro un occhiata tra un canestro e l'altro)e inizia uno di quei soliti litigi causati,x l'appunto,dall'esaltato di turno che siccome sta perdendo,inizia a tirare fuori scuse di ogni tipo...ad un certo punto l'altro ragazzino,stufo di quelle lamentele da mocciosa isterica,prende la bici e se ne va,piantandolo in asso
(Gran gesto di superiorità se devo dire la mia)
La storia poteva finire lì,ma siccome alla stupidità non c'è mai fine,questo bamboccio(grande come un nano da giardino)inizia a provocare il compagno,che infastidito,torna indietro,e iniziato un match di lotta nel fango,lo martella con un po di pugni(di chissà quale inaudita potenza)fino a che non sono arrivate delle donne che portavano a spasso il cane a dividerli(presumibilmente una di esse era la mamma di uno dei due)
Vorrei sapere cosa pensate di questo episodio...quando avevo la loro età(e non sto parlando di secoli fa)almeno per me,era impensabile invitare qualcuno a giocare e venire alle mani con lui solo perchè non vinco...trovo che l'episodio sia uno spaccato sulla gioventù di oggi e ci terrei ad avere una vostra sincera opinione sull'accaduto