[PLAYOFF 2013 - FINALS] San Antonio Spurs @ Miami Heat

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ricicardo
00domenica 9 giugno 2013 19:53
Io credo che per tre quarti e mezzo han fatto bene, ma ad un certo punto San Antonio ha azzannato la partita giocando 3 minuti da Spurs in entrambe le metà campo. Bosh e Wade fino a quel momento avevano dato una buona mano, e pure Miller nel primo tempo si era fatto trovare pronto; poi appunto buio, col solo James ad inventare e gli altri a sprecare molti tiri aperti, emblematica la tripla con km di spazio sbagliata da Bosh a poco dalla fine.
BW81
00lunedì 10 giugno 2013 09:39
1-1, partita durata 3 quarti mi pare di capire dai minutaggi degli Spurs.
Si torna a SA.
BaldoTv91
00lunedì 10 giugno 2013 10:22
Classica gara 2 Popovichiana, se mi passate il termine...

Giochiamo in tranquillità, ma se la barca comincia ad imbarcare acqua, tutti a casa e buona notte.
Miami rispetto a gara 1 ha avuto più fortuna con il tiro da 3, con Allen, Miller e Chalmers no fire. Lebron sempre raddoppiato, ha giocato di nuovo un po' al di sotto dei suoi standard. Wade ormai è un ex giocatore.
zuna
00lunedì 10 giugno 2013 11:43
Vincerne tre di fila in Texas credo sia improponibile.. Per sperare di portarla a casa temo che si debbe tornare a vincere a Miami.. Sinceramente continuo a vedere gli Heat favoriti, aldilà della partita offensiva oscena giocata dagli Spurs stanotte, che spero vivamente non si ripeterà in Texas..
Rodman86
00lunedì 10 giugno 2013 12:04
Questa notte direi strategia rivedibile di Pop, che decide di raddoppiare Lebron e lasciare liberi i tiratori su gli scarichi. Se tirano con quelle percentuali, non si vince a Miami.
Iceman10
00lunedì 10 giugno 2013 20:52
Il supporting cast di Miami è 20 volte più forte di quello degli Spurs ed è li che si gioca tutto. Speriamo di trovare qualche personaggio che diventi fenomeno per due/ tre partite tipo Steve Kerr, Robert Horry e Stephen "Captain" Jackson...che nelle finali precedenti le hanno sparigliate con qualche giocata super.
_Sir_
00lunedì 10 giugno 2013 23:41
Serie interessante e, per ora, un po' strana. Gara 1 in particolare è stata come "addormentata" dagli Spurs, Miami era evidentemente un po' scarica dalla precedente gara 7 e a San Antonio è bastata un'accelerazione nel finale per chiuderla (e direi che, col canestro valido per una questione di centesimi di secondo di Tonino, la loro quota di buona sorte se la sono giocata).
Pop ha evidentemente scelto di chiudere su James e lasciare spazio a Wade (che tanto non tira) e a Bosh (che tira, ma ai neroargento sta benissimo così). Tra l'altro ottimi i raddoppi su James, costanti ma non troppo sbilanciati, gli Spurs sono probabilmente la squadra con le migliori spaziature in attacco e in difesa. Il problema è che James non lo fermi nemmeno così. Magari farà qualche punto in meno ma legge ogni situazione e passa la palla nel modo migliore ad ogni raddoppio. Gli si può rimproverare di essere stato poco aggressivo, specialmente in gara 1, ma ha avuto sempre una lucidità impressionante.
Buoni gli aggiustamenti di Spoelstra, che dimostra di non essere un incompetente totale. Da Bosh e Wade otterrai poco in questa serie, allora punta forte sui comprimari: Allen maggiormente coinvolto, non solo per i tiri sugli scarichi, diversi minuti a Miller che quando annusa aria di Finals diventa preziosissimo. In una serie come questa Battier serve a poco, mi è piaciuta la scelta di tenerlo in panca. E soprattutto, Parker ci ha fatto il culo a strisce in gara 1, considerando che non ho nessuno che lo tenga sul palleggio come lo metto in difficoltà? Lo colpisco dove è più debole, in difesa: libertà d'azione a Chalmers che attacca il ferro a piacimento, Parker se lo vede sfrecciare da ogni parte e perde lucidità anche in attacco. Questa soluzione mi è piaciuta particolarmente in quello che per gli Heat è il matchup più pericoloso. Anche in difesa su di lui si sono ingegnati, con diversi cambi di marcatura ed un comportamento sui blocchi diverso in ogni situazione.
Gli Spurs hanno dato il loro meglio facendo girare la palla, trovando diversi tiri smarcati. Penso che Pop ripartirà da lì (e dalle palle perse, troppe, ma forzate dalla difesa degli Heat che ha cambiato marcia). Inoltre credo che possano e debbano cercare di più Duncan e lasciargli gestire l'attacco quando Parker scende di giri.
ricicardo
00martedì 11 giugno 2013 20:01
Ho visto la partita, e direi che posso concordare con l'analisi sempre lucida di Sir.
Secondo me però gara 2 per 25 minuti è stata bugiarda, nel senso che SA aveva comunque toppato la partita ma è rimasta a contatto se non in vantaggio grazie a prestazioni pazzesche di Neal e Green. Quando questi, che rispondono al nome di comprimari di lusso, ma pur sempre comprimari, han smesso di giocare da star, le vere star non hanno preso in mano la partita anzi sbagliando tantissimo: parlo di Duncan, parlo di Parker, e parlo di Ginobili, per ora non pervenuto se non per qualche passaggio diabolico. Bene invece Leonard, che però non può tirar la baracca da solo. Aggiungo solo che non ho capito la scelta di andare a rimbalzo d'attacco in continuazione concedendo molte transizioni a Miami (mal sfruttate, se no a fine primo tempo eravam già a più 12). Il fatto che gli Spurs abbiano fatto tutto ciò che non andava fatto mi fa pensare che Pop ha pensato che due di fila all'AAA non si vince, quindi meglio darla su e vedere gli aggiustamenti di Spoelstra su cui lavorare per il resto della serie.
Ottimo l'impatto di Andersen, che cambia volto alla squadra dando un'energia che collolungo si sogna: in attacco Bosh realizzerà anche con buone percentuali dai 5 metri, ma birdman è bravissimo a sfruttare i vuoti che la difesa texana concede e soprattutto in difesa è un altro fattore.
Rodman86
00martedì 11 giugno 2013 21:11
La chiave della serie saranno le 3 partite n Texas. Quì Miami deve indirizzare la serie, posto che Pop puntava a portarne a casa almeno una in Florida. Altrimenti non si spiega la gestione dei big in gara 2.
zuna
00mercoledì 12 giugno 2013 09:21
Miami triturata.. Gli Spurs tirano con percentuali irreali da 3 punti e rifilano 36 punti di scarto (terzo maggior margine nella storia delle Nba Finals) a Miami.. Career high nei PO sia per Danny Green (27) che per Gary Neal (24). Fantastica prova anche di Leonard, che oltre a metterne una quindicina tiene Lebron a 15 punti con 21 tiri.. Tutto questo con i big 3 che giocano poco più di 20 minuti, con il solo Duncan in doppia cifra.. Brutta notizia il riacutizzarsi del problema al polpaccio e un problema muscolare alla coscia per Parker, che è stato a riposo praticamente tutto il secondo tempo. Parker-Ginobili-Duncan vincono la 100esima partita di PO della loro storia, diventando la seconda triade più vincente di sempre alle spalle di Jabbar-Magic-Cooper..
BW81
00mercoledì 12 giugno 2013 09:36
2-1 SA
E direi asfaltata mica male per una finale...
BaldoTv91
00mercoledì 12 giugno 2013 11:28
Se penso che non più tardi di 3 anni da, Neal piazzava ben altro tipo di triple nelle serate trevigiane, mi viene un misto di gioia e dolore non indifferente.

Partitissima per il cerbiatto, l'ha decisa lui di fatto, con 2 triple e un paio di giocate nel 3' quarto e ha perfino concesso a Parker il riposo assoluto.
Anche Green comunque abbastanza on fire, ma credo che nuovamente bisogna fare una statua a Leonard: per quanti in molti si ostinino a dire che LBJ stia giocando per i compagni, io invece credo che la difesa di Kawhi e in generale quella messa in campo da Pop stia mandando un po' in til Lebron. Prestazione spaventosa stanotte, sia in fase offensiva, che in fase difensiva, ma quello che più impressione sono la media rimbalzi che riesce a tenere in queste finals, nonostante Miami non sia proprio piccolina li sotto.
zuna
00mercoledì 12 giugno 2013 12:01
Se la serie fosse finita stanotte Kawahi sarebbe stato in corsa contro Tonino per il titolo di MVP.. Davvero stagione di grandissima maturazione, a prescindere da come andrà a finire..
BW81
00mercoledì 12 giugno 2013 12:02
Aspetto di vedere la partita, tutta, però da quel che ho letto mi pare di capire che James abbia fatto una figura non proprio buona, neanche stanotte.
Mi pare che la scelta di lasciarli il jumper da dentro l'area, lo stia mettendo un pò in difficoltà.


Parker pare si sia fatto male, sarebbe l'ennesima botta di culo di Miami.
Rodman86
00mercoledì 12 giugno 2013 12:11
Leonard è il vero motivo per cui gli Spurs sono avanti 2-1 nella serie. Giocatore tatticamente importantissimo su entrambi i lati del campo, limita Lebron e segna i tiri su gli scarichi che fanno male alla difesa di Miami. Un Bowen con più talento offensivo!
Twiddly
00mercoledì 12 giugno 2013 16:31
Oltre ai già citati anche green con la sua mano calda non lo butterei via dai protagonisti della serie :D
SteveH
00mercoledì 12 giugno 2013 17:43
Ma che seratona al tiro per gli Spurs! Si godicchia...
Ruggix21
00mercoledì 12 giugno 2013 19:03
Se gli Spurs vincono tanto di cappello, stanno meritando la vittoria
=Condor11=
00mercoledì 12 giugno 2013 19:18
il gap più evidente mi sembra quello tra i due coach
Rodman86
00mercoledì 12 giugno 2013 21:38
Frenerei i facili entusiasmi, perchè un'altra serata al tiro come questa difficilmente ricapita. Da questa gara 3, sono emerse due verità:

1) La scelta difensiva di Pop è quella di mandare 3 uomini per coprire le penetrazioni di Lebron. Lasciarli il tiro dai 5 metri, ma non vederlo mai al ferro se non circodato. Al resto dei comprimari viene concesso di tutto e di più. Wade e Bosh battezzati, il resto è noia. Scelta criticata in gara 2 e esaltata in gara3, Pop la userà fino alla fine, qualunque sia l'esito della serie.

2) Miami, se vuole vincere questa serie, deve mettere da parte i contratti e schierare il quintetto con i tiratori. Viste le scelte difensive di Pop, io andrei con il quintetto Chalmers-Allen-Miller-James-Bosh. Wade non guarda mai il canestro se non può andare dentro e il quintetto di tiratori renderebbe la vita più difficile alla difesa dei neroargento.
hi-fly
00mercoledì 12 giugno 2013 22:05
Spettacoloso film western stanotte. Una sparatoria discreta.
Io vedo una certa continuità di rendimento in quei giocatori che fino all'anno scorso erano comprimari che, soprattutto in trasferta, incidevano meno. Il buon Danny Green al momento risulta il miglior realizzatore della serie in assoluto (Lebron 45 punti in 3 partite) nonchè miglior tiratore da tre. Leonard è un fattore, giocatore a 360°...per l'utilità mi ricorda Pippen. Limitato Lebron come dite voi, anche grazie all'aiuto dei compagni, che si staccano di brutto dagli altri.
Per chiudere, Miami ha due problemi grossi come una casa: Wade e Bosh. Soprattutto il primo è al momento un danno doppio perchè non lo può accantonare del tutto in panchina, altrimenti crollerebbe il sistema di equilibri "politici" su cui questa squadra è stata costruita con fatica. Wade non tira neanche quando gli lasciano 3 metri. Bosh non la mette mai per terra e fa solo il tiratore dalla media (da tre ha capito che è meglio lasciar stare).
hi-fly
00mercoledì 12 giugno 2013 22:24
E' stata resa nota la diagnosi di Parker, che ha uno stiramento di primo grado ai muscoli ischio-crurali della gamba destra.
Brutta tegola in effetti. Dovrebbe star fermo una settimana o poco più se fossimo in un momento normale. Ma adesso per me devono decidere se rischiarlo già in gara 4 (decisiva) o magari tenerlo a riposo almeno per una partita.
Evidente che Joseph e Mills più di 10 minuti (totali) in una partita vera non possono star in campo. Ginobili dovrà fare gli straordinari nel caso.
Rodman86
00mercoledì 12 giugno 2013 23:03
Brutta notizia per gli Spurs, il francese era il vero immarcabile in campo fino a questo momento.
Il grande problema di Bosh è che si accontenta del tiro dalla media e non prova mai ad attaccare in palleggio Splitter. Spesso si ha questo accoppiamento a 3 metri dal canestro (visto dove decide di giocare il p'n'r Miami), e mai che il lungo di Miami sfrutti la sua maggiore mobilità. Wade non tira nemmeno per sbaglio e l'area è zona proibita se San Antonio continua così. O Spolestra se ne sbatte del "sistema" e mette i tiratori per punire le scelte difensive degli Spurs, o Miami continuerà ad attaccare in 2 1/2. Il tutto, al netto del fatto che Wade non torni a fare il Wade.
hi-fly
00mercoledì 12 giugno 2013 23:34
Infatti ieri e anche in gara 2 Miami ha avuto delle risposte positive dal quintetto piccolo, con Lebron + Chalmers, Allen, Miller, Birdman.
Io se fossi in loro proverei a cavalcare questi, con cui il 6 gioca più disinvolto e si trova a meraviglia. Mike Miller devastante. In pratica si riposa per tutta la stagione, poi esplode nei playoff: gioca da Dio solo le Finali da due anni a questa parte. Una macchina da tre punti.

Gary Neal califfo se ce nè uno. Tira da qualunque posizione.

Wade è un'enigma perchè non si sa come stia realmente, però è in evidente difficoltà. E' dura immaginarsi una resurrezione. Nella serie contro Indiana me lo ricordo in forma e decisivo solo in gara 7, per il resto un fantasma...un filo più in palla in casa.
zuna
00giovedì 13 giugno 2013 09:28
Se Tonino in gara 4 se ne sta a riposo, Manu sarà chiamato a tirar fuori una prova di grande testa. A costo di perdere un po' in quella che è una delle sue più grandi doti, la fantasia, deve cercare di tenere un buon ritmo per la squadra e di non perdere palloni in serie, come a volte gli capita. E' chiaro che se Tonino non c'è, Manu dovrà farsi una buona mezzora di playmaking e in quuesta serie SA non può permettersi palle perse che lancino Miami in transizione. Chissà che poi non si veda un po' di T-Mac...
BW81
00giovedì 13 giugno 2013 11:27
Ieri sera ammetto che ho godicchiato parecchio, non ho mai amato tantissimo James e la pallacanestro che gioca e costringe a giocare. Per adesso lui sta deludendo parecchio, come cifre ma non solo. Certo, gli altri due “fenomeni” stanno facendo peggio.
Detto questo, Miami è lontanissima dall’essere morta, e magari vince la serie 4-2.

SA gioca bene, ha un’idea di basket e la porta avanti, sia in attacco che in difesa.
Speriamo in bene per Parker, perché sarebbe un grosso peccato se la serie perdesse uno come lui.

Popovich rispetto al suo avversario è avanti anni luce, anche in questa serie lo sta facendo vedere.
Rodman86
00giovedì 13 giugno 2013 12:04
Re:
hi-fly, 12/06/2013 23:34:

Infatti ieri e anche in gara 2 Miami ha avuto delle risposte positive dal quintetto piccolo, con Lebron + Chalmers, Allen, Miller, Birdman.
Io se fossi in loro proverei a cavalcare questi, con cui il 6 gioca più disinvolto e si trova a meraviglia. Mike Miller devastante. In pratica si riposa per tutta la stagione, poi esplode nei playoff: gioca da Dio solo le Finali da due anni a questa parte. Una macchina da tre punti.



Contro la strategia difensiva di Pop, Miami deve utilizzare il quintetto di tiratori per aprire il campo, con Birdman a prendere i rimbalzi. Se l'area è intasata, ha più senso mette dei penetratori (considerando che c'è già James che spesso al ferro) o gente che è in grado di far mare piedi a posto ? Spolestra deve evere il coraggio di non pensare ai contratti pesanti di Bosh e Wade, e fare l'allenatore.
ChiMiHaZaffatoLeTappine
00giovedì 13 giugno 2013 21:39
goduria infinita, green e neal mi hanno fatto alzare dal diveano più volte nonostante la tardissima ora, la differenza però l'hanno fatta il modo in cui ginobili duncan e parker hanno iniziato: 2 schiaccioni subito, dominio a rimbalzo per il 21, tantissimi assist per manu&tony che mettono in ritmo i compagni.
Miami spaziature pessime in attacco, c'era un abisso tra le 2 squadre solo nel senso delle posizioni. SInceramente a me Wade è piaciuto più di Lebron, è l'unico che prova ad andare al ferro davvero e che mi sembra che abbia i mezzi per riuscirci, il tiro non l'ha mai avuto affidabile, deve diventare un fattore in difesa; ma Lebron cazzo è stato osceno, il primo jumper che ha sbagliato ho detto: "questo passa tutta la partita a non saper cosa fare e a sparacchiare sul ferro", detto fatto, immobilizza l'attacco (e questo uccide il gioco di wade) continua a giocare da play nel pnr quando dovrebbe bloccare e tagliare forte (non l'ho visto tagliare dentro l'area una volta), a furia di portare su palla non la riceve mai spalle a canestro (dove creerebbe seri problemi a leonard e dove si prenderebbe un po' di viaggi in lunetta).
Io darei la palla in mano a Wade, con Allen e Miller ad aprire gli spazi, James terminale offensivo (e non tuttofare) su cui costruire il gioco, Bosh lo segregherei a marcire in panca e faccio giocare l'uomo uccello tutta la vita.
Rodman86
00giovedì 13 giugno 2013 21:54
Re:
ChiMiHaZaffatoLeTappine, 13/06/2013 21:39:

a furia di portare su palla non la riceve mai spalle a canestro (dove creerebbe seri problemi a leonard e dove si prenderebbe un po' di viaggi in lunetta).
Io darei la palla in mano a Wade, con Allen e Miller ad aprire gli spazi, James terminale offensivo (e non tuttofare) su cui costruire il gioco, Bosh lo segregherei a marcire in panca e faccio giocare l'uomo uccello tutta la vita.



Uno dei grossi misteri di James è lo scarso utilizzo del post basso. Nella sua carriera non ha mai utilizzato con frequenza questa soluzione, pure essendo marcato da difensori che li danno diversi chili e cm.
Wade non può giocare tutti gli attacchi con la palla in mano perchè non è nella condizione fisica per farlo. E' acciaccato ed è alla 60% della sua esplosività.
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