ricicardo, 17/06/2014 12:35:
Ora vi pongo un quesito: secondo voi abbiamo sempre avuto noi una percezione distorta di chi fosse Belinelli, oppure è lui che ad un certo momento della sua carriera ha completamente svoltato a livello mentale diventando un giocatore Vero, non giudicabile in quanto scarso o forte, ma in quando capace di mettersi al servizio della squadra e di mangiare merda se quella fosse stata la richiesta del coach?
si, secondo me non lo avete mai inquadrato correttamente né tecnicamente né umanamente. Che si trovasse a proprio agio mettendo i maroni sul tavoli quando il livello si alzava lo aveva dimostrato già alla Fortitudo (sin dalla finale con Milano) e alla prima apparizione in Nazionale.
Che avesse punti di forza abbastanza chiari che gli avrebbero permesso di recitare un ruolo importante anche in NBA era altrettanto palese.
Che fosse un professionista idem.
Che non sarebbe mai diventato Ginobili idem.