| | | OFFLINE | | Post: 24.289 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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30/01/2014 17:58 | |
Mercato, stranieri, televisione: il presidente della Virtus scende ancora in campo: "È inverosimile ciò che accade in Lega: senza trasparenza ed etica non ci sto"
Come il protagonista di alcuni film di fantascienza che torna sulla terra dopo 20 anni in altri mondi, Renato Villalta è atterrato nel basket di oggi a 22 anni dal suo ritiro da giocatore come presidente della Virtus Bologna, senza essersene quasi più interessato. L'impatto è stato difficile, "Tutto è peggiorato" ammette, ma la sua grinta è immutata rispetto ai tempi azzurri. "Non abbiamo ancora risolto tutti i problemi economici - dice - ma grazie ai soci della fondazione e a quelli nuovi che a giorni entreranno, la Virtus sta mettendo le basi per un futuro importante. Il nostro budget per la squadra, al netto, è probabilmente il più basso esclusa Pesaro, noi dichiariamo tutto e se fai le cose corrette hai dei problemi".
S'è già lanciato contro il mercato sempre aperto: il presidente Petrucci l'ha seguita nell'ultimo consiglio federale.
"Sostengo che se il girone di andata qualifica ad una Final Eight, non deve essere permesso almeno lo scambio di giocatori tra una squadra e l'altra fino al ritorno. Si possono decidere delle finestre come nel calcio, ma non falsare una competizione".
Altre proposte dopo aver valutato da vicino la serie A?
"Sono per poche cose concrete, da condividere tra tutte le società e poi rispettare. Togliere la suddivisione tra extra e comunitari nella quota stranieri perché i club avrebbero più scelta spendendo meno. La televisione: parto dal basso, prima ancora di come e dove viene trasmesso il basket. Noi dobbiamo vendere un prodotto che abbia appeal, ci sono impianti dove non c'è neppure l'illuminazione per avere delle riprese decenti. I club devono garantirla o su quel campo non si gioca. E per iscriversi al campionato una società non deve avere debiti pregressi. Non può accadere che ci si trovi a dover pagare lodi di anni prima. I controlli della Comtec non sono adeguati, e se ci sono dei contenziosi economici si falsa il campionato. E poi un accordo per far si che siano i giocatori a pagarsi gli agenti e i contributi dovuti alla loro associazione che finora sono gravate sulle società".
Di cosa ha bisogno il basket italiano?
"Un professionista di televisione, marketing. Esterno ad un movimento ai minimi storici dopo anni con un presidente senza deleghe, una fesseria. Può esserci un presidente "politico" di spessore etico per i rapporti con le istituzioni, ma il basket deve creare un prodotto che si venda, attiri gli sponsor, dia regole e certezze economiche. Chi finanzia i club deve dare gli obbiettivi, poi lasciare che chi ha la conoscenza della materia dica come raggiungerli. Io guido Bologna, ma se in televisione è più funzionale al successo del basket che vada Milano, deve andarci Milano...".
L'8 ci sarà un'assemblea di Lega sollecitata da Cantù sul nuovo presidente. Il senese Minucci, sponsorizzato da Milano, è il candidato forte.
"Quello che sta succedendo è inverosimile, non è il modo di convocare un'assemblea. Prima si devono discutere e condividere tra i club i programmi e poi si scelgono gli uomini giusti per realizzarli. Abbiamo una grande occasione per cambiare la situazione, bisogna dare un taglio netto al passato. Dove non c'è trasparenza ed etica io non ci sto".
gazzetta.it |
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31/01/2014 11:17 | |
Se si vogliono trasparenza ed etica la persona giusta come candidato mi sembra proprio Minucci. Oppure Berlusconi, ora che è libero da impegni istituzionali. |
| | | OFFLINE | | Post: 9.734 | Età: 42 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
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31/01/2014 11:47 | |
In effetti.
Villalta devo dire che mi sta piacendo, ad oggi mi pare non abbia mai parlato a vanvera.
E diciamo che lo stile è un pò diverso dal vecchio capo bolognese...:D |
| | OFFLINE | | | Post: 803 | Sesso: Maschile | Leggenda del parquet | |
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31/01/2014 12:46 | |
Insomma, si sta preparando il terreno ad una "elegante" uscita dal movimento. |
| | | OFFLINE | | Post: 24.296 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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31/01/2014 13:32 | |
Trasparenza ed etica la chiede Villalta appunto, e in Lega non c'è. |
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31/01/2014 13:48 | |
Minucci mi sembra la persona giusta per riportarla. |
| | | OFFLINE | | Post: 5.374 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
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31/01/2014 14:44 | |
Noto dell'ironia nelle tue parole! |
| | | OFFLINE | | Post: 9.737 | Età: 42 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
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31/01/2014 14:47 | |
"Io guido Bologna, ma se in televisione è più funzionale al successo del basket che vada Milano, deve andarci Milano...".
Questa secondo me è una frase molto intelligente. |
| | | OFFLINE | | Post: 24.302 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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31/01/2014 15:07 | |
the fire bug, 31/01/2014 13:48:
Minucci mi sembra la persona giusta per riportarla.
Perchè ti ripeti?
Villalta mi pare contro la nomina di Minucci.
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31/01/2014 15:12 | |
- La gente che puntualizza deve incularsi. Oggi in mensa, uno di quelli che mi sta meno sul cazzo dice: "Se vuoi capire cos'è il Vietnam, fai due figli in tre anni". Ora, a questa gag o ridi o non ridi. NON ROMPI IL CAZZO dicendo che tu ne hai fatti tre in cinque, che l'hanno fatto in tanti, che c'è di peggio. E' una battuta, non un trattato di psicologia dell'età evolutiva, DIODUNDIO. Quindi inculati e poi muori. Gonfio.
unidraulico.blogspot.it/2013/11/bisogna-combattere-senza-odiare-...
P.S.
Io sono sempre stato un po' lento, specialmente ai tempi perché ero, e in parte lo sono ancora, disortografico, ma la capacità di comprendere quello che leggo l'ho fatta mia in seconda elementare.
P.P.S.
Lo psicologo disse L'unica cura è la scrittura. Questo bambino deve scrivere, scrivere, scrivere. Ho iniziato allora e non ho ancora smesso. [Modificato da the fire bug 31/01/2014 15:14] |
| | | OFFLINE | | Post: 24.303 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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31/01/2014 15:39 | |
A questo non puntualizzo ma mi scuso. |
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31/01/2014 15:43 | |
SteveH, 31/01/2014 15:39:
A questo non puntualizzo ma mi scuso.
Maddecche??? |
| | | OFFLINE | | Post: 24.306 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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31/01/2014 17:09 | |
Di essere rompicoglioni |
| | | OFFLINE | | Post: 24.335 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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02/02/2014 17:04 | |
Valerio Bianchini:
Il ritiro di Stern dal suo ruolo di commissioner NBA, dopo anni e anni di ottima gestione manageriale, ci fa riflettere sul futuro della nostra Lega che si appresta a cambiare guida. Tradizionalmente la Lega e' stata guidata da uomini provenienti, a diverso titolo, dalle societa' con gli squilibri che questa situazione comportava. Rare sono state le eccezioni negli ultimi 30 anni. Quella clamorosa del ministro De Michelis, interessato all'aspetto politico (?) della faccenda, quando i solcialisti avevano mani ovunque, ma per nulla appassionato di basket, tanto che vedeva una sola partita all'anno: l'All Star Game che, come si sa, e' tutto fuorche' una partita di basket. Poi fu la volta di un altro politico, D'Antoni, questa volta un fan del basket, ma che non ebbe un grande seguito. Nel Paese cominciava a montare la diffidenza verso i politici in generale. Ci fu anche un manager professionista, il Pieraccioni di provenienza Adidas, che tuttavia non funziono' perche' gli mancava la competenza specifica del basket e la conoscenza del suo "inside, mentre il compianto Angelo Rovati stava avviando una politica da manager autonomo, ma contro la volonta' dei potentati e fu presto stoppato. Poi fu la volta di Presidenti ex dirigenti di societa' ma troppo preoccupati di mediare tra i poteri forti, trascurando le piccole societa'. Ora, in situazione di emergenza,con il ritiro dei mecenati, e' urgente tornare a un manager scelto dalle societa' ma autonomo nel perseguimento di una sua visone del salvataggio e dello sviluppo del basket di vertice, con competenza ed esperienza specifiche di basket,capacita' decisionale e forte personalita' per tenere insieme grandi e piccole societa'. E in questo quadro non mi pare che Ferdinando Minucci abbia molti concorrenti.
ops... |
| | | OFFLINE | | Post: 24.391 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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08/02/2014 12:49 | |
Minucci eletto presidente di Lega nell'Assemblea di Milano.
Ecco alcune immagini esclusive dell'elezione www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=FLh4pW-Cz... |
| | | OFFLINE | | Post: 25.291 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
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13/06/2014 23:23 | |
Il nuovo presidente è Marino, patron di Brindisi.
A quattro mesi dall’elezione di Ferdinando Minucci, la Legabasket si spacca nuovamente per eleggere il successore dell’ex numero di Siena, finito ai domiciliari l’8 maggio scorso e dimessosi pochi giorni dopo. All’unanimità tra i presenti, Fernando Marino, al vertice della New Basket Brindisi, è stato nominato nuovo presidente di Lega. La scelta è quindi caduta di nuovo su una figura interna, circostanza che ha spinto Virtus Roma e Virtus Bologna – le uniche contrarie anche all’elezione di Minucci – a disertare l’assemblea odierna.
Il presidente dei capitolini Claudio Toti, delegato anche dell’altra Virtus, ha abbandonato la riunione dopo la decisione di presentare come candidato unico Marino: un gesto forte e chiaro. “Nulla contro il nuovo presidente sotto il profilo umano. Ma, ancora una volta, non condivido il modus operandi con il quale si è arrivati alla sua elezione”, attacca il presidente di Bologna Renato Villalta. “La Lega aveva bisogno di una figura esterna. Avere a capo uno di noi non va bene, lo ripeterò fino alla morte – spiega Villalta – Ci eravamo dati tre priorità: marketing, modifica dello statuto ed evitare conflitti d’interesse che non possono non esserci se a dirigere la Serie A c’è un presidente di club. Di cosa parliamo sotto il profilo pratico? Poter vedere i contratti di tutti i giocatori, avere voce in capitolo sulle multe e soprattutto andava sgombrato il campo da possibili visioni complottiste nelle partite in cui è coinvolta la squadra del numero uno della Lega. Immaginate cosa sarebbe successo se Minucci fosse stato presidente due settimane fa, dopo il contestato arbitraggio di gara-3 tra Reggio Emilia e Siena”.
Marino, presidente dell’emergente Brindisi dall’estate 2011, ha ricevuto l’investitura come candidato da parte dell’Olimpia Milano, la stessa società che aveva proposto Minucci con il placet di Cantù e Sassari nonostante al momento dell’elezione l’ex dirigente di Siena fosse già indagato. “La modifica dello statuto andava fatta con un esterno. Avevo proposto un traghettatore e fatto il nome di Walter Veltroni, che della Lega è presidente onorario – prosegue Villalta – Devo constatare che ancora una volta si è preferito dare la priorità ai nomi invece di decidere sui programmi. Perché tutta questa fretta?”.
Una spiegazione che circola insistentemente è il lavorio dietro le quinte della Fip, irritata per la situazione creatasi in seguito all’arresto di Minucci, affinché fosse superato in breve tempo il momento d’impasse al vertice della Serie A. Nelle scorse settimane il presidente Gianni Petrucci avrebbe spedito tre lettere alle 16 società del massimo campionato di basket per sollecitare una svolta, motivando l’intervento con la necessità di rinnovare la convenzione tra federazione e lega. La svolta è arrivata, la convenzione però è scaduta due anni fa.
Ferme le prime parole di Marino a ilfattoquotidiano.it: “La decisione di oggi arriva al termine di un mese di discussioni, con un programma condiviso da tutti, anche da chi si è astenuto. Avevamo deciso che il presidente sarebbe stato un interno perché solo chi è al di qua conosce i problemi della macchina. Le regole erano chiare, lo sbocco naturale era eleggere un rappresentante”. Poi tende la mano a Toti e Villalta: “Il mio primo compito sarà telefonare ad entrambi per cercare di far condividere anche a loro il nuovo progetto dopo l’attrito iniziale”.
ilfattoquotidiano.it
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