[Serie A 2013/2014] - 17a Giornata

Siete proprio dei calciofili.......


Granarolo Bologna-Vanoli Cremona 85-90 Cremona 1

Sutor Montegranaro - Umana Venezia 73-72 SporTelevision

Montepaschi Siena - Grissin Bon Reggio Emilia 65-55 Teletricolore

Sidigas Avellino - Giorgio Tesi Group Pistoia 75-70 TV Libera

Pasta Reggia Caserta - Victoria Libertas Pesaro 100-88 TVRS

Acqua Vitasnella Cantù -Banco di Sardegna Sassari 99-95 Videolina

Enel Brindisi - Acea Roma 72-62 Rai Sport 1

Cimberio Varese -EA7 Emporio Armani Milano 27/01 20:30 gazzetta.it

Leggo di una grande partita in quel di Cucciago...i canturini/sassaresi confermano ?

Bella partita. Punteggio alto. Attacchi mortiferi. Grandi soluzioni personali. Tutto molto bello.
Però la pallacanestro bella di alto livello per me è un'altra cosa.

Omar Thomas sprecatissimo. Praticamente vale meno di un Brian Sacchetti o di un Devecchi. Dicono sia stato spremuto negli ultimi mesi. Sarà.
Oggi abulico. Lasciato a marcire sugli scarichi come uno qualunque. Ai margini del gioco isolano che non sa valorizzare le sue doti e nasconderne i difetti.
In difesa presente ma per nulla incisivo. Peggiore in campo anche per demeriti altrui.

Gordon-Caleb Green hanno una facilità imbarazzante di punire le difese avversarie nei modi più vari. Però leggerini nel momento in cui c'era da lasciar da parte i lustrini e usare quell'ammasso di cellule posto tra le due orecchie.

Impercorribile la convivenza Green M.-Diener T.
Difensivamente sono un danno notevole per la loro squadra e in attacco giocano un'azione a testa. Malissimo Sassari con entrambi in campo.
Avere due playmaker in campo ha senso se almeno uno dei due sa giocare senza palla e mette la sua maggiore conoscenza al servizio della squadra e se non vai a prendere sistematicamente canestro per le sofferenze di uno dei due.

Cantù è piena di difetti che non comincio neppure a parlarvene.
Però ha i coglioni e un grande senso della squadra per cui si va tutti insieme in una direzione.

Maledetti stronzi figli di troia.
L'ha vinta (anche) Lui. Il 10. Il Capitano.
Teste di cazzo che gli dite "tira" e lo rumoreggiate appena ha la palla..
Soffre le atipicità di Green e Gordon ma non si scompone e porta equilibrio non già nella Forza come Anakin Skywalker ma nel rapsodico attacco canturino.
Tripla del sorpasso e tap-in della vittoria negli ultimi 3'.
State a casa, ma se venite venite per sucare.

Mr. Joe Ragliand Basketball School. S'è bevuto gli esterni sassaresi senza forzare o andare fuori giri.

Il Cane col 21 azzanna tutti e sigilla dalla lunetta.
Questo Aradori mi piace un sacco. Realizzatore al servizio della squadra, non per forza obbligato a prestazioni sopra le righe ma sempre presente e concentrato.
Oltre ad una naturale facilità ad entrare in empatia col pubblico.

I miei dubbi su questa Sassari continuano e trovano nuova linfa.
Un noto forumista expat li pronostica in finale ma le loro carenze nei playoff potrebbero venire fuori in maniera netta e non puoi pensare che le altre squadre non ti vengano a prendere.
Per dire: Roma è una squadra molto simile ma con criteri molto più chiari e meno farfalloni, li aspetto qui tra 20 giorni e vi saprò dire chi perderà in finale con Milano.

Le mie certezze su questa Cantù si rafforzano: tagliamo sto cesso a pedali col n° 7 e vediamo di divertirci anche quando farà più caldo.

Pagelle:
Cantù: Abass 6.5, Jones 6, Uter 7, Rullo ne, Leunen 7, Jenkins 7, Marconato 6, Ragland 8, Aradori 7.5, Gentile 6.5. Sacripanti 7.
Sassari: Green M. 6, Green C. 7.5, Devecchi 5.5, Chessa sv, Gordon 6.5, Diener T. 5, Sacchetti B. 5.5, Diener D. 7, Vannuzzo 6, Tessitori ne, Thomas 4. Sacchetti 5.5.

Bologna, se c'erano dei dubbi prima, adesso è proprio in crisi. O si cambia marcia subito o si rischia di giocare un ritorno da mani nei capelli e senza traguardi.

A Bologna salta Bechi.
Si parla di Valli.

Cantù la vedo da semi-finale almeno. Insieme a Siena, mi sembra quella meglio attrezzata per i play-off. Non è un discorso di talento, ma di approccio a queste partite. I sardi giocano benissimo, ma se la partita diventa brutta e spigolosa vanno in grossa difficoltà.

Altra cosa molto importante, Sacripanti ha qualcosina di più rispetto a Sacchetti. In una serie di play-off, questo può fare tutta la differenza del mondo.

Il puntualizzo di Crazy l'ho pubblicato, spero che non ci sarà censura
Continua la marcia di Brindisi con un grande Delroy James.

Stasera "nessuno si senta offeso" ma...

E chi si dovrebbe offendere ? Confesso, una piccola lacrimuccia mi è scesa!

Vabbè sulla partita ha detto tutto crazy, a differenza sua penso che questo sia il basket , non il 71-56 di Brindisi o la Siena che fatica a fare 70 punti, al di la chi vince o perde.
Per il resto c'è la rabbia di Sacchetti, per 2 tecnici di Gordon uno più idiota dell'altro.
Sassari deve comunque continuare così ,non ci sarà sempre unìaltra squadra che ne fa 99.

Non ho visto la partita e mi sono basato sulla sintesi della legabasket, e i commenti sparsi per la rete. Sassari ha pagato oltre modo due cose fondamentali:
1) Errori banali in momenti topici. I tecnici, i possessi rivedibili ecc ecc
2) I canestri sul finale di tempo, che hanno pesato enormemente sul computo della partita.

Detto questo, perdere a Cantù ci sta. E' sempre stata dura vincere al Pianella, ma quest'anno lo è ancora di più. Squadra in fiducia, pubblico caldo e enorme competenza di quello che siede sul pino.


Ps: Intanto Walsh 40 di valutazione! Una delle migliori prese di Bologna nell'ultimo periodo. Si vede la mano di Arrigoni nella scelta dell'americano.

Comunque Cresi non è che i miei giudizi siano molto affidabili, a parte Cantù - la cui ultima partita in cui ero in visione e all'ascolto data 23 dicembre - ho visto solo il derby campano e spizzichi e mozzichi qua e là.

Drew Gordon se avesse un cervello non sarebbe di qua, lo ben sai. Giocatore clamoroso ma con dell'aria tra i padiglioni.

Assolutamente al quadrato.

Un flash da Varesotti-Armaniani: chi è quello col 5 in maglia bianca?

L'ombra di un giocatore di basket.

slam-nonsolobasket.blogspot.it/2014/01/puntualizziamo-varese-mil...


Sakota assolutamente impalpabile, così come Scekic.

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- In una squadra capitanata da due nani razzenti come Clark e Banks, quello che ne risente maggiormente è Ebi Ere. L'ex-Caserta è il giocatore che più di tutti ha sofferto la partenza del duo Green-Dunston. Il primo perché era abilissimo nel metterlo in ritmo, e il secondo perché era in grado di generare delle voragine all'interno del pitturato, che venivano sfruttate dagli esterni in maglia biancorossa. Ora si trova di fatto a fare il tiratore sugli scarichi e a inventare qualche tiro dal palleggio. E' un lontano parente di quello visto l'anno scorso.

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Tutto vero, però #liberatedusansakota

Varese l'ho vista solo contro Cantù e mi è parsa una squadra che risente soprattutto di un asse play-pivot che neanche nei peggiori sogni. Clark non è un giocatore da alti livelli ma anche come giocatore da medi livelli ha bisogno di ALMENO un altro esterno equilibratore o comunque uno che non voglia la boccia perennemente tra le mani, non di due realizzatori dal palleggio come Banks, prima Coleman, e Ere. Quando è entrato De Nicolao, a cui puoi voler bene ma rimane pur sempre De Nicolao, sembrava fosse entrato Stockton per come la squadra ha iniziato a martellare basket. E sono tre (quattro) giocatori che in Italia si conoscono, ma come fanno certi GM a prendere simili topiche?

Quanto ad Hassell ha l'atletismo di 'stocazzo, la mano è buona ma niente di eccezionale, in difesa è una sciagura. Insomma, Cusin e Uter gli hanno mangiato in testa senza problemi.

Sakota è un eccellente ufficiale di complemento: se la squadra gira, lui può far, e l'ha fatta, la sua figura anche in finale di Eurolega, altrimenti è utile come il due di picche quando si gioca a scacchi.

Diciamo che hanno toppato quelli che dovevano sostituire Green e Dunston.
Oltre a questo, la squadra ha perso completamente dimensione interna. Le uniche iniziative significative dei lunghi erano quelle di Polonara, ma solo ed esclusivamente perchèil giovane si metteva in proprio. I palloni per Hassel si possono contare sulle dita di una mano.

Ere sono convinto che sia uno che vuole la palla tra le mani, ma se è messo in ritmo è un giocatore, se deve partire da ferma è tutt'altro giocatore. Naturalmente, credo si esprima decisamente meglio nel primo caso.

Sakota per esempio, se Varese non sa che farsene, a Bologna non mi dispiacerebbe...