Tiriamo le somme

A giro di boa quasi ultimato un bilancino va fatto.
Comincio io:


-Milano: si rinforza probabilmente in maniera decisiva indebolendo allo stesso tempo una contender. Se ne perde un paio in tutti i playoff è grasso che cola.

-Siena: perde Hackett ma mi intrigano Haynes e Jenning che in quel sistema possono fare benissimo e allungano(ulteriormente) le rotazioni. Difficile pensare che non possano arrivare quantomeno tra le prime 4

- Cantù: la squadra che ha proposto il miglior basket del campionato e in generale la più continua e solida. Detto ciò: senza Cuso pensare di poter lottare su due fronti è duretta


- Avellino: per ora stagione disastrosa con Final 8 lontane e una squadra difficilmente migliorabile attaccata com'è ai contrattoni di giocatori completamente inutili rispetto al progetto tecnico. Se prendono una'ala forte ai playoff con tutto quel popò di talento dovrebbero arrivarci


-Reggio: Kaukenas nel sistema di Menetti è illegale. E Silins e Cervi non sono quelli di Maggio. In sintesi: sesto posto dello scorso anno ampiamente migliorabile


- Roma: il polaccone allunga le rotazioni e da una dimensione nuova alla squadra. Dalmonte riuscirà a trovare definitivamente la quadra trovando automatismi ad un potenziale difensivamente mostruoso ma offensivamente limitatissimo? Inculcherà regole ad una squadra che al momento sembra andare dove la portano le lune e sfuriate di 2 giocatori che mai nella loro carriera ad alto livello hanno svolto il ruolo di primi terminali offensivi (Goss e Hosley)? Il compito sembra veramente difficile


- Bologna: forse si può dire che Arrigoni a 'sto giro qualche toppa l'abbia presa. Se prende un playmaker però va ai playoff con un filo di gas


- Sassari: colmato l'enorme buco sotto canestro con la gran presa di Gordon forse si può dire: Insieme a Cantù e Siena ci sono anche loro.
L'incognita è come sempre la capacità di Meo di proporre aggiustamenti e variazioni tattiche rispetto al solito spartito nel contesto di una serie a 7


- Varese: penso di non aver mai visto un asse play-pivot più indigeribile di questo difensivamente (ma anche offensivamente) in tutti questi anni. E se non ti chiami Sassari una lacauna del genere nel basket del 2013 non puoi proprio permettertela



- Venezia: se parliamo di talento non è seconda a nessuno. E nel caos (dis)organizzato di Zare gli idioti di talento vengono sempre valorizzati. Soprattutto se a dirigerli ci sono QUESTO Vitali e la garanzia Peric a supprto. Ocio



Lotta per non retrocedere: Pistoia già salva, Caserta pure ma senza Moore ne vincerà poche in questo girone di ritorno. Pesaro prende finalmente un playmaker, vediamo se riesce a tenersi Taylor e Anosike. Nel caso la vedo favorita su Cremona

Guarda che non so se puoi aprire un thread di basket senza permesso.

Piccandomi di non aver visto quasi nulla, eccetto i DVD di Cantù prima della deportazione in 'sto villaggio berbero.

Milano ingiocabile.

Siena indebolitissima (e Q non vale una finale da titolare).

Cantù buona ma non da semifinale neanche con Cusin, che comunque rientra tra un mese.

Avellino squadra da playoff però deve arrivarci.

Reggio Emilia riporto le parole di mio babbo Kaukenas a 37 anni è ancora un meraviglioso figlio di puttana.

Roma con quel dinamico duo di guardie e Bobbi GionZ si qualifica ai playoff in carrozza, poi se la gioca.

Bologna riporto sempre le parole del genitore Fily, I'm beginning to think that Bruno Arrigoni is not the brilliant tactician I thought he was (così magari ci scrive anche Steve) nel senso che forse tutto l'allure arrigoniano se n'è andato nel momento in cui anche gli altri hanno capito che si può costruire una buona squadra cogli italiani ai margini.

Sassari in finale non comoda ma quasi. Poi Terra che si apre, eccetera.

Varese ha tolto i dubbi a chi pensava che l'anno scorso era solo la fase uno di un progetto: un asse play-pivot che neanche se Cerantola si fosse messo a fare l'allenatore di basket, il cambio del centro uno che ha finito di giocare a basket tre anni fa, non dicendolo a nessuno.

Da quando a Venezia accarezza la boccia Vitali, l'acqua alta non è più un problema: anche Nettuno si ferma ad ammirarlo.

cacchio, ho dimenticato Brindisi: Dyson-James miglior coppia di americani del campionato. Con Chiotti i playoff sono stra-garantiti.
Poi c'è la variabile Bucchi.

A proposito: Bucchi al momento coach of the year.
Non è più la serie A dei nostri padri, neppure per quanto riguarda il livello degli allenatori (c'è da dire che a quei tempi Scariolo era uno dei top...sono molto confuso)

Come scrissi durante la supercoppa italiana, il problema di Varese è principalmente uno. Gioca come l'anno scorso, con la differenza che non ha più coppia Dunston-Green a dirigere le danze. Clark come costruttore di gioco vale veramente poco.

- Brindisi è la vera sorpresa di campionato, ma potrebbe diventare una solida realtà in questa stagione con l'arrivo di Chiotti. Dyson ennesimo americano scovato dal nostro campionato, che farà le valigie per qualche big europea.

- Venezia è la peggiore squadra da affrontare sulla singola partita. Peric e Vitali sono garanzie di fantasia e estro. Imprevedibili e capaci di tutto nel bene e nel male.

- Avellino deve trovare un'alternativa valida a Lakovic, perchè Spinelli e Cavaliero ci provano ma di più non possono. In questo campionato lo sloveno sposta ma, con le dovute proporzioni, è come togliere Spanoulis all'Olympiakos. Troppo determinante. Se riescono, sono in bagarre per la finale.

- Cantù è stata la migliore in questa prima parte di stagione. Ragland è il campo delle scorribande brianzole, Cusin il migliore stopper di questo campionato, Aradori è uno squalo che sente l'odore del sangue, Leunen è una sentenza per il nostro torneo e il resto della squadra è un gruppo di soldatini che esaltano le caratteristiche dei 4 appena elencati. Ha grandi possibilità anche in Eurocup, ed è in lizza per un posto nelle semifinali. Dopo si vedrà....

- Siena la vedo favorita rispetto a Sassari per l'approdo in finale. Bravissima nel far giocare male gli avversari, su una serie di play-off è nettamente più indicata rispetto ai sardi. Se poi esplode definitivamente Green arrivano in finale. Haynes e Jennings complementari.

- Sassari va dove la portano i cugini Diener. Ha il problema della panchina e la variabile delle percentuali. Se queste due cose saranno delle costanti, allora può andare in finale, altrimenti dovrà vedersela con i demoni dei play-off.

Fregherà poco visto che si parla dei bassifondi della classifica di un campionato non entusiasmante per qualità, ma vi porto i miei due centesimi da Pistoia.
Ho visto diverse partite, un paio al palazzetto, e di una cosa si può esser certi: il basket italiano si è guadagnato un allenatore degno di stare tra i primi della classe, che non mi stupirei di vedere raccogliere presto buoni frutti ai piani alti, con squadre più blasonate. Paolo Moretti ha fatto il miracolo a cui tutti ci aggrappavamo dopo le prime disastrose uscite, non tanto per i punteggi quanto per la pochezza del gioco. Causa budget ridotto (un male comune ad altre squadre, ci mancherebbe) e, soprattutto, ulteriormente ristretto in corso d'opera quest'estate, ci siamo ritrovati con una squadra cortissima che ha come riserve un onesto giocatore da Legadue (Cortese), uno per cui la Legadue è anche troppo (Meini), e Galanda che non saprei come definire. I 5 americani li ho sentiti definire ultimamente "tra i migliori della categoria". Mah. Gibson e Daniel sono due analfabeti della pallacanestro che sanno fare una cosa sola, gli altri si difendono ma hanno limiti enormi, tipo Wanamaker che dovrebbe fare il play ma non è un play. L'unico forte davvero è Johnson ma tutto da valutare in Europa. Insomma, senza neanche farci aspettare troppo, dalla vittoria in doppio OT con Pesaro in avanti Moretti ha dato un'identità a questa squadra, si vede un gioco decente, tanta intensità e i singoli si esprimono al meglio nelle poche cose che sanno fare, persino i due analfabeti paiono giocatori di pallacanestro (a tratti). Penso che questo sia uno dei compiti più difficili di un allenatore e lui ci è riuscito alla grande, tanto che si può quasi dire che la squadra si è salvata.
Merito anche a Galanda che ha fatto da tramite tra il coach e gli americani, si è speso tantissimo per cercare di coinvolgerli il più possibile in campo.

Moretti quest'anno sta stupendo anche me che ero tra i suoi pù feroci detrattori. Però non seguo Sir sul livello degli amerrigani : Gibson, Wan e Daniel nel nostro campionato sono bei giocatorini

Wanamaker sì, tra l'altro è dotato di due discreti attributi, però come faro di una squadra di sbarbatelli non va molto bene perchè gioca poco di testa e fondamentalmente non è un play.
Gibson e Daniel sono tipici giocatori monodimensionali (uno ha solo il tiro, l'altro solo atletismo) che vanno bene in una squadra già rodata e ben costruita. Pescando alla cieca tra D-League e college si poteva prendere anche di peggio eh, però fino a metà girone d'andata sono stati imbarazzanti. Se sono diventati presentabili e a tratti anche parecchio efficienti è perchè il contesto di gioco è migliorato davvero tanto.

Per il livello di questa serie A, cinque americani centrati sono più che sufficienti per salvarsi in carrozza, anche con una panchina come quella pistoiese. E Pistoia, per i livelli a cui deve competere, i cinque americani li ha azzeccati.

Sassari a me fa stracagare.
Arriverà in finale, però filosoficamente non condivido nulla, ma proprio nulla del sistema con cui è costruita.

Se il tuo credo cestistico è quello di Obradovic, allora non potrà mai piacerti una pallacanestro come quella di Sassari. Condivido questa idea, ma a molti piace perchè è "spettacolare" anche se (quasi)mai vincente.

Rod comunque aveva ragione: se tutta l'Olimpia prende la febbre gialla e Brindisi e Cantù pigliano LeBron e Durant, per Milano si fa dura.

the fire bug, 13/01/2014 15:14:

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Rod comunque aveva ragione: se tutta l'Olimpia prende la febbre gialla e Brindisi e Cantù pigliano LeBron e Durant, per Milano si fa dura.

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Questa devo riconoscere che mi ha fatto piegare!

Questa? Questa e basta? Intendi dire che le altre volte non ti faccio ridere? Guarda che sono permalosissimA, eh!

the fire bug, 14/01/2014 11:19:

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Questa? Questa e basta? Intendi dire che le altre volte non ti faccio ridere? Guarda che sono permalosissimA, eh!

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Non fare così! Lo sai che sei la mia preferita!

Fire la citazione ha sortito effetto!

Varese non poteva tenere Dunston, che va oltre il livello del campionato italiano. Secondo me il progetto resta, visto che spende ancora abbastanza. Ha toppato gli americani che non hanno mantenuto le attese.

Comunque Vitali passeggia sul Canal Grande.

Varese non ha toppato solo gli americani, ma ha propio sbagliato a costruire la squadra. Giocare nella stessa maniera della scorsa stagione con Clark e Coleman (fino a che è stato presente) è stato un grosso azzardo. Se a tutto questo ci mettiamo che Ere non sta rendendo come la passata stagione.....