Virtus Bologna, fuori gli stranieri per vincere il premio Fip

La stagione della Virtus si farà nelle prossime due giornate. Archiviata la parte sportiva di un campionato a dir poco deludente con la salvezza ormai al sicuro, ora c’è da vincere il premio per l’utilizzo degli italiani indicato curiosamente fin dai primi mesi di stagione dalla società come «l’obiettivo principale». Sarà testa a testa con Caserta per centrare il primo posto che dà diritto ai 210 mila euro messi in palio dalla Federazione per la squadra che vincerà questa classifica, denaro fondamentale per le casse virtussine. A soldi andranno le prime tre, con montepremi a scalare da 210 mila euro a 126 mila per la seconda e 84 mila per la terza.

Nelle ultime due partite disputate, Caserta ha accumulato 52 minuti in più accorciando le distanze ed è per questo che domenica contro Venezia uno fra Smith e Pullen, se non entrambi, potrebbe restare ai box. Ci sarà spazio soprattutto per gli italiani e i due americani, per le prossime due partite, potrebbero accomodarsi in tribuna per lasciare minuti a Poeta, Imbrò, Fontecchio, Rocca, Gigli (Moraschini è out per infortunio). Situazione che se confermata allargherà il fronte delle polemiche su una norma che già lo scorso anno portò a uno scontro tra Sabatini e Teramo. Questa volta i ruoli si sono ribaltati ed è la Virtus a far giocare al più possibile gli italiani e c’è chi teme che il campionato verrà falsato. A Smith, inoltre, è stato chiaramente fatto capire che qualora trovasse una squadra sarebbe libero di andarsene altrove. Al suo posto dovrebbe arrivare l’italo-argentino Matias Bortolin (che andrebbe in quota europei).

corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/basket_city/2013/3-aprile-2013/virtus-epurati-stranieri-vincere-premio-fip-2124619687...

Marò, che pena...

Una vergogna vera e propria. Sabatini dalla vicenda Kobe Bryant si era quasi calmato, ma non si smentisce mai. Spero con tutto me stesso che il premio vada a Caserta

saranno contenti gli abbonati...

Classico esempio di italiano pronto a interpretare le regole a modo suo pur di raggiungere l'obiettivo. Mamma mia che schifo!

Tra l'altro.. Hai preso Pullen, e qualche soldino glielo dovrai pure dare, per lasciarlo fuori? Di fatto cerca di vincere un premio in denaro per pagare lo stipendio di uno che ha messo sotto contratto per lasciarlo in tribuna.. Geniale!

Non viola nessuna regola. Di sicuro non è molto sportivo: il premio è per chi sceglie strategicamente di utilizzare maggiormente gli italiani.

Il problema che l'obiettivo viene raggiunto per una mera questione economica e si discosta dal progetto originale.
Lasciando da parte il discorso che secondo me è assurdo che si venga pagati perchè si usano più italiani, non credo che si corretto nei confronti dei giocatori e dei tifosi. Hai preso gente per farla giocare e poi decidi che devono essere in campo per il semplice motivo che non sono italiani ?
E i tifosi non si sentono un pò presi per i fondelli ?

Tutto questo senza dimenticare che 2 settimane fà ha presso Pullen per due partite e lo pagherà per farlo sedere in tribuna da quì alla fine della stagione.

Non è il massimo forse, ma vista la situazione economica del basket (e di Bologna), chi può cerca di portarsi a casa 210.000 € senza pensarci troppo. A maggior ragione se sei salvo e se non hai niente da chiedere.
Ripeto, non è il massimo, ma a sto punto bisogna ragionare su tutto, se puoi risparmiare lo devi fare.

E non mi pare che solo Bologna faccia sto ragionamento, anzi, i minuti italiani di Bologna sono sempre stati li stessi tutta la stagione, invece, Caserta che cosa ha fatto nell’ultima partita?

PS: nell’eventualità Pullen non giocherebbe le prossime 2, perché il conteggio dei minuti vale fino alla 27ma giornata.

Quello che mi fa riflettere, è che 90.000 per una società di A sono una cifra molto importante, anche per la Virtus.

A margine, le altre sparate di Sabatini sull’eventuale rinnovo di Pullen per l’anno prossimo o sta fuori, sull’autoretrocessione e via dicendo, non sono cose che mi fa piacere sentire.

Effetto Streisand, ottimo.

Aveva ragione il compianto Porelli...è inutile salvare la Regina se poi devi farla battere.

Di base, leggendo anche altri commenti in giro per il web, anche di personaggi importanti dello sport italiani.
Le “furbate” bisogna farle senza parlare come fa Caserta. Se lo fai da furbo va bene, se lo dici sei da additare.

L'ultimo post in ordine di tempo di uno che queste cose le dice da anni. E le dice perché, visto che sono i quattrini a far girare il mondo e lui coi quattrini ci lavora da anni, aveva già previsto tutto. Con la Virtus almeno un lustro fa e con la Fortitudo nei primi anni Duemila

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il discorso sugli abbonati o su il pubblico pagante non ha senso.
Lui riempe il palazzo con dei figuranti e ci fa giocare una squadra di merda.
E lo farà, possibilmente in lega 2, fino a quando è vincolato al Credito Sportivo. Poi a quel punto può chiudere la baracca dando la colpa ai tifosi, alla città, alla crisi, a cicciodinonnapapera e puttanate varie.
Nel mentre si tiene le giovanili dalle quali pesca un po' di ciccia per mantenere lo zombie in piedi, lo zombie sarebbe la virtus ovvio.
In pratica la virtus è già morta e sepolta, la fondazione non esiste è un ologramma , gente che caccia 2 sghei che poi bisognerebbe capire anche fiscalmente cosa significa e li riprende sotto altra forma.
la vergogna sono i giornali e il silenzio di questa città mentre viene scientemente perpretato un villipendio di cadavere.
tutti zitti, o nel peggio a piluccare il culo.

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Il resto sono chiacchiere.

un peccato se fosse così...

Spero non sia così, ma al giorno d'oggi di cose se ne sono viste di tutti i tipi.

Qualche virtussino mi spiega la storia del "finché è vincolato al credito sportivo"?

La FSS è stata ristrutturata aprendo un mutuo col Credito Sportivo, che fa credito a determinate condizioni, che esulano da un ragionamento strettamente economico (in questo caso, mantenere in vita una società sportiva). Per spostare un attimo il mirino: a Cantù si continua tenacemente a perseguire la strada di fare il palazzetto in quel buco di merda, evitando di vagliare altre proposte più ragionevoli, perché altrimenti non si potrà più accedere al credito alla banca dello sport per due decenni. Questo è il motivo per cui in Italia andrebbero privatizzate anche difesa, giustizia e ordine pubblico.

Ok, grazie! Non lo sapevo. Un imprenditore resta un imprenditore, un appassionato/tifoso è altra roba.

Infatti il declino dell'imprenditoria italiana è dovuto (anche) a questa mentalità da cacciatori e raccoglitori.

E' giusto che faccia giocare i giovani. Con quello che ha speso è giusto che faccia giocare anche suo figlio!!!