Siamo alle solite, che schifo

Basket Marche, Sutor in bolletta
Servono 1,3 milioni per finire la stagione

MONTEGRANARO - Chiama a raccolta il territorio la Sutor per far fronte alle difficoltà economiche della squadra e della società. “Per completare la stagione e definire qualsiasi pendenza, è necessaria la somma di un milione e trecentomila euro”, specifica la società in una nota.
“Da dieci anni a questa parte - si legge ancora - la Sutor è stata, ed è, il primo veicolo di promozione positiva di un territorio che, attraverso i colori giallo e blu, si è fatto e si fa conoscere e rispettare in tutta Italia. La storia scritta dalla Sutor è prima di tutto quella di una realtà che si è distinta come modello: quando ha toccato i piani più alti della classifica sportiva arrivando ai playoff, e quando ha scelto di trasformare, unica realtà a farlo, lo spazio vuoto su una maglia dovuto alla pesante assenza di un main sponsor in un’occasione di promozione di una realtà associativa a servizio degli altri”. La Sutor, che domani scenderà in campo con i suoi uomini contro Enel Brindisi ad Ancona, annuncia anche la presentazione di un piano economico di rientro: “Un piano con più possibilità per affrontare le difficoltà che, questo l'auspicio, ci si augura possa trovare il sostegno e il supporto di tutte le forze presenti sul territorio”.

Sarà che la sto vivendo personalmente la lotta per la retrocessione, sarà che i nostri soci si sono svenati per finire con i conti a posto mettendo piuttosto a repentaglio la prossima stagione, ma come è possibile che con uscite del genere non si penalizzi o non si faccia nulla contro? Come al solito ci rimettono i più onesti, mi viee in mente Casale l'anno scorso, nonostante i casini di Teramo. Bah.

L'ho detto, la Serie A sarà presto un Super 10.
Rici, il caso del Teramo ha dei lati oscuri che hanno poco a che vedere con le difficoltà a reperire risorse. Teramo non ha mollato solo perchè non aveva più risorse ma per un debito assurdo. E non so perché fino al 2011 non ci sia stata traccia di questi debiti.

Gli interrogativi che ancora non hanno trovato risposta sui conti della Teramo Basket - 16 giugno 2012
Credo che il Le notizie dell’ultimo anno, dal passaggio di consegne dalla vecchia alla nuova società del Teramo Basket, hanno spesso fatto sorgere domande sui conti del sodalizio biancorosso. Il valzer delle cifre, tra debiti pregressi, attuali, crediti ecc, non ha mai permesso di avere un quadro chiaro della situazione.
L’ex presidente Carlo Antonetti, nell’ultima intervista concessa al mensile di Teramo e provincia “La Città” nel luglio 2011, dichiarò che la Teramo Basket aveva un debito di circa 3 milioni di euro. Un paio di mesi fa, sul “Corriere dello Sport, l’attuale presidente Lino Pellecchia ha dichiarato un debito pregresso (e quindi imputabile all’ex gestione) di circa otto milioni di euro. Dove sta la verità? Di certo il bilancio approvato lo scorso 30 giugno 2011 non riporta né la prima cifra evidenziata da Antonetti, né quella indicata da Pellecchia.
Il bilancio della Teramo Basket si è chiuso infatti con una perdita di 1.220.721 euro, perdita, come è riportato nello stesso bilancio, coperta “con l’utilizzo di versamenti in conto capitale dei soci”. Al 30 giugno 2011, la Teramo Basket era quindi una società sana, con un patrimonio netto (ovvero quello di proprietà dell’azienda) di 552.957 euro.
Il bilancio al 2011 mette però in evidenza un altro dato importante, ovvero la cessione di un ramo d’azienda alla TB Service srl, società costituita il 28 giugno 2011 ed i cui soci sono, anche in questo caso, Carlo Antonetti, Lino Pellecchia ed Antonio Biancacci (quest’ultimo amministratore unico), ovvero gli ex proprietari della Teramo Basket “vecchio corso”. La cessione del ramo d’azienda avviene il 30 giugno 2011 con una scrittura privata a cui prendono parte non solo l’intera compagine societaria ed il Consiglio di Amministrazione, ma anche l’intero Collegio Sindacale (composto da Manuela Di Marcello, Marco D’Ignazio e Raffaele Di Attanasio). Come mai si è registrata la presenza del Collegio Sindacale (ovvero dell’organo di vigilanza delle società di capitali) alla firma di una comune scrittura privata? E’ la prima domanda che vorremmo porre ai diretti interessati. La Tb Service srl nasce come una società con oggetto sociale che comprende la raccolta pubblicitaria, la produzione di servizi di consulenza, l’organizzazione di eventi, la gestione dei diritti di immagine di atleti e dei servizi di abbonamento e ticket ecc. La Tb Service, acquistando questo ramo di azienda della Teramo Basket, prende con sé anche 5.668.053 euro di debiti, di cui 5.302.609 euro di debiti verso banche. Questa è, ipotizziamo, la cifra per cui Antonetti, Pellecchia e Biancacci hanno acceso un mutuo (come più volte dichiarato dal presidente Pellecchia dell’entità di 5 milioni), di cui 3,5 milioni che si è accollato l’attuale presidente.
Il dato di certo particolare è però la presenza, nelle attività cedute dalla Teramo Basket alla TB Service, di 5.667.512,79 euro di crediti. Una somma davvero considerevole. La domanda dunque sorge spontanea: perché questa somma non è stata lasciata in mano alla Teramo Basket, decidendo di cedere anche un tale ammontare di crediti? Fermo restando la loro riscossione, magari in tempi lunghi, gli stessi crediti avrebbero garantito almeno una stagione sportiva e mezza per la società di pallacanestro.
...
pianetabasket.com

Ultimi sviluppi
www.pianetabasket.com/?action=read&idnotizia=45193
www.pianetabasket.com/?action=read&idnotizia=45359

Al momento ci sono delle cose non chiare a dir poco.

Capisco RICI, ad Imola son 10 anni che ci capita tutti gli anni. Spendono e poi chiudono incolpando il territorio. Basterebbe spendere quello che si ha...

@Steve
Probabile che quei 5 milioni siano crediti inesigibili o peggio false fatture

Sentivo parlare che anni fa Montegranaro era in un giro di fatture false, però poi non subendo nessuna penalizzazione immagino che fossero solo voci di maligni.

Walker - Lugo, 20/03/2013 19:04:

---

@Steve
Probabile che quei 5 milioni siano crediti inesigibili o peggio false fatture

---

Sinceramente non ho notizie, la storia della Tb Service non l'ho capita molto. Fatto sta che Teramo Basket srl è al tribunale fallimentare anch'anch'essa con un bel po' di debiti, 300k solo verso i giocatori.
Poi la questione delle matrioske... che schifo.

Juvecaserta, mercoledì si riunisce il Consiglio

- Sito Uff. Juve Caserta -

Su convocazione del presidente della Juvecaserta, Raffaele Iavazzi, mercoledì 3 aprile si riunirà il Consiglio di Amministrazione per l’esame della situazione societaria.


Aspettiamoci un pianto greco.

sempre peggio eh...
che situazione

Sbaglio o nei giorni scorsi era uscita la notizia di una società in grandissima difficoltà, che ha parlato con la Lega per far presente la situazione. Società già chiacchierata. Anche per altri motivi.
Alcuni parlavano di Siena, ma penso si trattasse di Caserta.


Il link dovrebbe essere questo:

www.basketnet.net/it/2013/03/30/serie-a-un-club-alla-canna-del-gas-ossigeno-per-biell...

Poi Biella retrocede meritatamente e giustamente sul campo, contro squadre che praticano concorrenza sleale e non dovrebbero neanche più esistere. Tristess...

Sì sia chiaro, quest'anno siamo i peggiori e meritiamo di andare in Lega2. Fa incazzare farlo contro squadre che non sono in regola, perchè probabilmente se anche le altre tenessero i conti a posto non avrebbero dei roster (o degli allenatori) in grado di surclassare così tanto il nostro.

Alla fine, sono sempre i soliti discorsi, ma fino a che qualcuno in alto non prenderà delle decisioni dure e serie, ste cose ci saranno sempre.

Finora sono tutte in regola. Se no avrebbero subito penalizzazioni. In fase di iscrizione vedremo lo stato dei conti. Quali regole diverse dovrebbero applicare, l'esclusione a campionato in corso? E' una cosa che penalizzerebbe tutti gli altri club, perché un campionato falsato non è che sia così appetibile.
Negli ultimi anni chi ha speso più del dovuto alla lunga mi pare abbia "pagato": non serve fare l'elenco, lo sapete già.

Parlo di una fideiussione bancaria ad inizio stagione per garantire tutti gli stipendi dei giocatori e dello staff.

Potrbbe essere una soluzione.

Basket, Juvecaserta: oggi il cda decisivo
Da definire i nuovi assetti societari atteso l'intervento del presidente Iavazzi

Attesa per il Cda della Juvecaserta in programma questa sera. All'ordine del giorno i nuovi assetti societari e la relazione del socio di maggioranza Gianluca Galimberti. Da chiarire anche l'aspetto relativo alle nuove disponibilità finanziarie.

Due giorni fa l'incontro tra il presidente della società di basket Lello Iavazzi e il presidente di Federbasket Gianni Petrucci: al centro del colloqui le questioni finanziarie della società casertana ma anche l'impegno a garantire, sotto l'aspetto economico, il prosieguo in campionato in Lega.

www.ilmattino.it/sport/altrisport/basket_juvecaserta/notizie/2626...

Galimberti è latitante, bufera Juvecaserta
Il maggior azionista della società bianconera non ha partecipato alla riunione del Cda. Le dichiarazioni di Iavazzi.



Caserta - Ad appena un mese dall'annuncio dell'ingresso in società come socio di maggioranza, è bufera tra la Juve Caserta ed il broker bolognese Gianluca Galimberti. La rottura è stata sancita da un duro comunicato della società casertana al termine del cda riunitosi oggi pomeriggio, che avrebbe dovuto prendere atto del versamento delle quote corrispondenti al 51% del capitale sociale, cioè 51 mila euro, da parte dello stesso Galimberti, che ha disertato l'incontro. "Constatata l'assenza del signor Gianluca Galimberti e preso atto dei suoi mancati adempimenti - è scritto nella nota - la società ha conferito ampio mandato al presidente Raffaele Iavazzi di intraprendere le azioni che riterrà opportune nei confronti della 'Sileno Ltd' e del signor Gianluca Galimberti, a tutela degli interessi e dell'immagine della Juve Caserta". Per il momento verrà inviata all'imprenditore emiliano una diffida con un termine per il versamento dei soldi. Galimberti il 1 marzo scorso aveva rilevato il 51% delle quote della JuveCaserta possedute dall'ex socio di maggioranza Rosario Caputo divenendo il nuovo proprietario del club, mentre il dirigente Raffaele Iavazzi, con il 49%, era stato nominato nuovo presidente al posto di Francesco Gervasio, uscito dall'azionariato e divenuto componente del Cda bianconero. Proprio Gervasio rassicura comunque sulla prosecuzione della stagione di Lega A. "Andremo avanti giorno per giorno - afferma l' ex massimo dirigente - ma finiremo certamente il campionato; per il prossimo anno servono invece forze fresche. Iavazzi da solo non è in grado di far fronte a tutte le spese. Mi appello alle istituzioni e agli imprenditori perché ci diano una mano concreta".

Solo il 31 marzo Gianluca Galimberti aveva rassicurato l'ambiente in merito agli impegni ancora non onorati per l'acquisto del 51% delle quote societarie. "Ci sono dei trasferimenti di fondi dall'estero, dove lavoro e farò chiarezza il giorno del Cda...". "...Non c'è nulla di cui preoccuparsi - aggiunse - ... " ma al Cda Galimberti non si è presentato.



Il Presidente della Juve Caserta, Raffaele Iavazzi, al termine del Consiglio di Amministrazione ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

"Agiremo per vie legali. Galimberti avrà trenta giorni per versare le quote. Decorso questo termine, abbiamo la possibilità di estrometterlo dalla società. In questi trenta giorni possiamo fare poco".

I Soci avranno difficoltà?

"Sicuramente Galimberti non verserà le quote ed i soci avranno difficoltà per i pagamenti; ad oggi Galimberti è il titolare del 51% della Società, in virtù dell'atto notarile. Mi farò carico delle prossime scadenze; in questo momento cercherò di fare il possibile"

La Juve finirà il campionato?

"Arrivati a questo punto spero di far finire il campionato alla Juve. Spero che qualcuno ci dia una mano. La Federazione aprirà un fascicolo su questa situazione; come sapete il padre di Galimberti è un consigliere federale e questo rappresentava una garanzia per noi. Non è stato così, questa persona non si è rivelato un santo come si immagina. Per quello che ha fatto, ha ammazzato il padre; con una coltellata gli avrebbe fatto meno male".

interno18.it/sport/basket/lega-a/31939/galimberti-e-latitante-bufera-juv...

ricicardo, 02/04/2013 20:30:

---

Parlo di una fideiussione bancaria ad inizio stagione per garantire tutti gli stipendi dei giocatori e dello staff.

---

tanto poi la gabola la si trova comunque da qualche parte

Nota dell'ammistrazione del comune di Montegranaro

04/04/2013 17:41

- Sito Uff. Sutor Basket -

Riceviamo dal comune di Montegranaro il comunicato stampa - che si riporta di seguito ( in corsivo) alla presente - con richiesta di inoltro agli organi di informazione.
In riferimento alla notizia della convocazione del tavolo riservato alle istituzioni e convocato dall'amministrazione comunale per sabato 06/04 ore 11.00 al fine di sensibilizzare il territorio sul futuro della Sutor, si precisa quanto segue.

"Il confronto è stato voluto dall'amministrazione comunale successivamente alla pubblica assemblea convocata dalla Società nel corso della quale, da parte di quest'ultima, sono state rese note tutte le difficoltà legate alla delicata situazione economica e è stato rinnovato l'appello da parte della dirigenza affinchè non si perda un patrimonio storico/sportivo quale è la Sutor.

Tempestivamente il sindaco Gastone Gismondi e l'assessore Salvatore La Porta si sono adoperati per riunire, intorno allo stesso tavolo, i principali interlocutori politici e associativi della provincia di Fermo e della confinante Macerata.
Ora che la salvezza sportiva è stata conquistata sul campo, l'auspicio è che anche da questo confronto si possano gettare nuove basi per una unione di intenti che possa tutelare la Sutor e ciò che essa rappresenta, per Montegranaro e per il territorio.

L'incontro, come detto, è riservato alle istituzioni.

Al termine gli organi di stampa interessati saranno messi a conoscenza dell'esito della riunione."