Cosa c'entra il deprecare chi insulta persone morte in un incidente aereo con un parere sugli scudetti revocati, in cui il nesso infrazione-vittorie non è stato mai provato?
Nel parlare di Calciopoli si commette un errore da entrambe le parti: da una parte andrebbe riconosciuto che avere contatti con gli organi arbitrali per regolamento porta a inevitabile illecito sportivo, dall'altra attaccare i giocatori che si sentono di aver vinto concretamente sul campo due campionati oggettivamente meritati, senza nessuna evidenza di aiuti arbitrali tali da far vincere una partita e nè tantomeno prove di corruzione. Una squadra che se si considera la rosa del 2005/2006 aveva 10/11 dei titolari che sarebbero poi scesi in campo nella finale di Coppa del Mondo (7 italiani e 3 francesi).
L'ogni ragionevole dubbio in questa vicenda è stato totalmente disatteso ma non sarà mai possibile un ragionamento serio senza che uno venga tacciato di partigianeria.