00 14/04/2013 13:36
Il livello del campionato italiano era pazzesco.
Basti pensare alle coppe europee nell'anno sportivo 97-98: Eurolega Virtus, finale persa stupidamente (era poco più di una formalità) dall'Olimpia contro lo Žalgiris dopo una grandissima semifinale con l'Olympiakos e Korac Scaligera.
Praticamente vincere le coppe europee era l'obiettivo primario (andavamo in giro a dare parziali di 30 in Ucraina, Russia, Israele, Spagna...) e il livello delle squadre era altissimo.
Basti pensare alla Reggio Emilia di Mitchell e Basile che era nettamente sotto la media, addirittura a Pistoia finì Esposito.
Insomma forza ben distribuita ma Bologna nettamente dominante e forse era anche meglio così perché era una città che gestiva bene il movimento.
Riguardo Danilovic "ci" ho fatto un post qui:

basket.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...

Figura assolutamente controversa che un po' ho detestato e un po' ho "paurosamente" ammirato e che ha contribuito a quello che siamo tutti noi ora.
Fiero di aver visto giocare dal vivo lui e altri campioni come Myers, Ginobili, Djordjevic, Jasikevičius e compagnia cantante.
Periodo forse irripetibile, ma non sarei così duro col basket attuale: in fondo è tutto ciclico.