Già, la nazionale di basket italiana ricorda un po' quella inglese di calcio: tutti gli anni siamo convinti del botto e poi rimaniamo scottati.
La spaccatura con Petrucci? Forse riguarda ciò che ha scritto Sonia: forse Sacchetti voleva convocare i giovani, mentre Petrucci pretendeva i grandi nomi (e in quel caso non si potrebbe dargli torto, con Belinelli che ha giocato una finale di Eurocup e sta giocando una finale scudetto).
Sinceramente non credo che questo Europeo sia "vincibile", però si può fare molto bene.
Naturalmente qui lo scriverò e qui verrò smentito clamorosamente (è già successo nel 2004 con me ipercritico che poi sono stato sputt*nato 🤣), ma a me Pozzecco non piace un granché: lo vedo più come un elemento di disturbo che come "forza compattante" del movimento.
Detto questo in una competizione simile la differenza viene fatta dal gruppo e dalla voglia di fare, perché tante volte, con grandissimi nomi, ci siamo letteralmente cacati nelle braghe, con nessuno che voleva prendersi il tiro. Ecco, da Sacchetti in poi questa cosa non si è più vista ed è per questo che sarò sempre grato a Meo. Sei professionista? Sei in nazionale? Devi prenderti delle responsabilità. 🤷♂️