Per non parlare del suicidio mondiale, con la qualificazione praticamente a un passo. Lasciamo perde va 😒
Comunque non è che all'estero se la passino bene a livello di sostenibilità economica, con il Covid che è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso di bilanci in rosso.
Insomma il sistema calcio in Europa ha bisogno di ricostruire da zero, senza aver paura di inserire dei tetti agli ingaggi e soprattutto di valutazioni dei cartellini certificati da organismi indipendenti, il che eliminerebbe anche il problema delle ormai famose plusvalenze fasulle.
In questo senso dovrebbe e potrebbe agire la Uefa, ma vedo troppi ricatti da parte dei grandi club, a cominciare dalla famosa Superlega, per fortuna bloccata dai propri stessi tifosi. Il che la dice anche lunga del potere che abbiamo noi consumatori per cambiare le cose: sembriamo piccoli e inutili ma senza di noi sparirebbero. Ma forse sto andando troppo oltre con il discorso 😅
Credo che l'organismo più adatto per stabilire delle regole per calmierare il mercato dei calciatori sia l'antitrust della Commissione Europea. Perché ovviamente il dominio delle big, dovuto peraltro ad una iniqua ripartizione dei ricavi dei diritti tv, è un ostacolo alla libera concorrenza.
[Modificato da SteveH 07/12/2021 13:36]