00 16/04/2021 15:04

Mi piaceva interagire con loro...forse perchè avendo smesso di fare l'animatrice in oratorio mi sembrava di rendermi "utile" stare qui a parlare con loro


Più o meno la penso anch'io come te, con la differenza, almeno per quanto mi riguarda, che io sono rimasto in questa dimensione, mentre la stragrande maggioranza delle persone è cresciuta.
"Che poi", intendiamoci: cosa significa "crescere"?
Io do al termine una connotazione negativa, perché nonostante il lavoro e la famiglia nel virtuale sostanzialmente è guardare come degli scimuniti Instagram.
I forum permettono di rimanere in una dimensione di "dialogo", poi bisogna vedere: si vuole dialogare o no? [SM=x49425]


A me personalmente manca la testa che avevo anni fa, l'infuocarsi subito nel leggere cose nuove, il buttarsi a capofitto staccandosi un po' dalla mentalità "coi piedi per terra".
È poi c'è da dire che quando diventi genitore il divario aumenta ulteriormente.



Non ho figli, ma immagino quanto possa essere difficile conciliare il tutto.


Tecnicamente non è impossibile essere genitori e postare, come avere un lavoro che richiede più di 8 ore al giorno e postare. Al contrario Iuzzo non esisterebbe e sarebbe comunque questo il periodo giusto per partecipare, visto che tanti di noi "sono" in smart working.


Non me ne sono mai andata proprio perchè BC mi aiuta a tenermi in contatto con la parte più spensierata e ragazzina di me, mi aiuta a non prendermi troppo sul serio (io dico BC ma ovviamente mi riferisco alle persone che ci sono).


L'impostazione che sto cercando di dare al forum è esattamente quella: in un mondo grigio e senza speranze non ha senso demolirsi anche online. E c'è gente che lo fa, eh? Non a caso Iuzzo ha citato un forum sul basket "di boomer" in cui sostanzialmente si discute di quanto fa cacare l'Italia e di calcio. [SM=g6025825]
Perché BC è stato molto osteggiato in circa 20 anni?
Perché voleva cambiare le cose e far sorridere la gente e questo tante persone nichiliste l'hanno capito e ci si sono scagliate contro.
A margine aggiungo: per un certo periodo Facebook non esisteva e quindi noi eravamo visti come l'alternativa alle grandi testate giornalistiche e a un certo modo di vivere il basket... strano aver avuto per 20 anni troll, eh?
Adesso siamo considerati meno di zero, ma la ruota gira.


E mi manca quello che diceva Iuzzo, il ridere davanti ai topic di certi utenti...ricordo spesso con molta nostaglia mastrolindo, casarano, streetballer...
E poi Saretta, con la quale ci siamo anche scritte un paio di lettere...


Personalmente a me non attiravano particolarmente i post dei ragazzini, nel senso che mi piacevano e partecipavo, quando potevo li aiutavo anche ospitandoli a casa per qualche ora (magari offrivo loro un pranzo o un caffè) o con lunghissime telefonate, ma la mia "missione" era più "sportiva", diciamo.
Fica la storia di Saretta, ti fa onore.
Per quanto mi riguarda ho indirizzato più persone a un certo tipo di studi, facendo sostanzialmente orientamento scolastico e universitario.
Per alcuni sono ancora una specie di "zio" e c'è chi ancora mi scrive privatamente.


In una parola: mi mancano i rapporti umani che si erano creati, la voglia che si respirava di scambiarsi opinioni così come veniva, non per farsi vedere fighi come accade adesso sui social.


Diciamo che ogni tanto i "fenomeni" c'erano anche qui e infatti la comunità si è molto falsata con la presenza di una persona in particolare che pontificava di storia, scienza, medicina e chi più ne ha più ne metta. Quando ho potuto ho cercato di limitare questo genere di comportamenti, ma questo tipo è stato un cauterio per anni e ho potuto intervenire solo quando si è levato dalle palle. Oggi abbiamo degli ottimi principi previsti dal regolamento, ma "ieri" era un casino.
Comunque i forum sono belli anche per quello: fai il fenomeno? Ci fai automaticamente una figura di cacca, perché sono comportamenti che non passano inosservati come su Facebook, dove puoi dire tranquillamente nella marea di post che ad esempio il Covid non esiste.
Sto un po' semplificando, ma se specificassi allungherei troppo il post.


E poi le iniziative tipo i concorsi sui playground, il pesce d'aprile, il calendario di BC...


Quelle sono state belle e vi fanno onore, personalmente sono sempre rimasto concentrato sul lato-pubblicazione dei post.
Ritengo che sia quella la svolta per la comunità e personale: io trovo veramente bellissimi alcuni topic di 10 anni fa e se non avessi postato allora non mi troverei a sorridere adesso.

Il resto, e qui voglio essere molto diretto, lo fa la rassegnazione più "le cose che cambiano".
Sono convinto che tutti abbiano 5 minuti di tempo libero al giorno e lì subentrano le motivazioni più disparate, a prescindere dal fatto che siano condivisibili o meno.
Io la mia scelta l'ho fatta anni fa, quando ho deciso di tenere aperti i social solo per via di un mio sito, ma mi rendo conto che questa decisione vari da persona a persona.