00 23/11/2020 00:03
Re:
Iuzzolino, 21/11/2020 19:01:

Uououo! Chi c'è qui alla fine della tesi?

drive.google.com/file/d/0B5Rh34hYWyrDblFIMlBNa29zREk/view

Grazie Steve! [SM=g27811]
Sono tutti temi complicati e il basket da allora è cambiato, io dico sempre NO AI SOCIAL MEDIA MANAGER SI' AL PASSAPAROLA E AL BASKET NELLE SCUOLE, bisognerebbe fare anche pressione ai Comuni perchè si organizzino tornei interscolastici e nei playground (d'estate i ragazzini li lasciamo a grattarsi negli angoli delle strade?), inoltre i professori di educazione fisica dovrebbero smetterla di far giocare a pallavolo e cominciare a insegnare i fondamentali di molti sport, non solo calcio e volley.
Sul resto sono semplicemente da riformare i campionati: non puoi organizzare un'A2 letteralmente di m*rda con gironi di m*erda senza nessuna certezza per i giocatori (dalla previdenza alla pensione passando per i pagamenti da parte delle società) e poi sperare che i presidenti o questi consorzi siano invogliati a partecipare, inoltre c'è da considerare l'aspetto-Covid.
Cmq in merito all'argomento, come dico sempre: schei e osei, finchè ghe n'è ciapei.



eheheh 😉

L'articolo linkato è tratto dalla mia tesi ma l'ho aggiornato alla data della pubblicazione (2017). I problemi sono tanti e complessi, se parametriamo la situazione al livello raggiunto dal basket italiano fino ai primi anni degli anni '90. Poi ho trattato principalmente i club della massima serie e la relativa Lega, perché poi sul lato Federazione ci sarebbe da fare un discorso a parte.
[Modificato da SteveH 23/11/2020 00:05]