00 29/12/2016 17:23
Dovevo specificare: parlavo di Serie A di basket, basandomi sui numeri tristi che fanno le partite su rai sport (quindi il campionato anche quando è in chiaro non fa ascolti). Regge bene il pubblico live, per cui il marchio Postemobile dovrebbe essere più esposto nei palazzetti per avere un ritorno. Non per fare il saccente, ma gli sponsor si basano sulla visibilità di quello che sponsorizzano direttamente. Per cui che ci sia un movimento di milioni di persone conta poco se poi il campionato e annesso sponsor compare pochissimo nei media. A meno che Postemobile e Legabasket decidano di organizzare insieme eventi legati al basket, magari tornei giovanili o di streetball.

Non si tratta di lamentarsi ma di spingere a un miglioramento della situazione, più vicina al passato, essendoci un potenziale che gli altri sport si sognano. Ci sono milioni di potenziali (ed ex) appassionati che vanno stimolati e coinvolti nel seguire il campionato italiano. Di sicuro ha un grande seguito l'NBA, come ha detto il dg della Legabasket, ma non necessariamente questa platea ha interesse pet la Serie A.

Finalmente hanno capito dove intervenire, con almeno 4-5 anni di ritardo, come la app e il merchandising unico (immagino un portale e-shop dove acquistare canotte ufficiali e altro di tutte le squadre) e le dirette streaming di tutte le gare (cosa che qui su BC auspichiamo da tempo immemore). Purtroppo come fa la LNP propendono per l'abbonamento, assurdo per campionati che devono ampliare la platea. Per dire, la BBL tedesca le dà gratis sul portale laola.tv.
[Modificato da SteveH 29/12/2016 17:31]