Riusciranno i piccioni a volare in A (dilettanti)

the fire bug, 09/02/2010 17.36:

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Tra l'altro noterei che festeggia mettendosi la palla sotto la canotta.

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Mio dio

the fire bug, 09/02/2010 17.32:

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Forse era meglio fallire...

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Walker - Lugo, 09/02/2010 22.04:

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quoto il cagnone ed il canturino

e comunque colgo l'occasione per dire al sig.Moccia di andare a scrivere i suoi prossimi libri sul ciglio di un burrone in una giornata di vento

un apre il sito della fortitudo e la prima cosa che vede:

Testo nascosto - clicca qui

Questa sinceramente mi pare troppo anche per la F…Moccia no…

BW81, 10/02/2010 15.27:

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Questa sinceramente mi pare troppo anche per la F…Moccia no…

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forse c'è qualcosa dopo il fondo raschiato

Mamma mia quelle maglie, dal vivo son peggio che in foto.

Carrizo invece m'è piaciuto assai!

Metis.21, 14/02/2010 20.35:

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Mamma mia quelle maglie, dal vivo son peggio che in foto.

Carrizo invece m'è piaciuto assai!

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io un pò mi vergogno. erano meglio gli autospurghi

Finelli: è una bella sensazione vedere Federico Moccia legare il suo marchio alla Fortitudo. Un passo estremamente positivo per tutto il nostro ambiente

Sarà sempre un due contro uno.
Ahimè

Ieri pomeriggio, il presidente Gilberto Sacrati ha fatto pubblicare sul sito della Fortitudo il testo di una lettera - datata 10 febbraio e inviata al Comune di Bologna - in cui esprime la volontà di risarcire in 25 anni i famosi 6,4mi-lioni di euro. Palazzo d'Accursio, però, interpellato a tarda sera ha reso noto di non aver ricevuto ancora nulla, neppure un'anticipazione via fax. La vicenda è sempre quella legata al mutuo per la ristrutturazione del PalaDozza, un finanziamento acceso con il Credito Sportivo nel 2001 e che ha visto lo stesso istituto bancario escutere la fideiussione di cui l'amministrazione era garante, a causa della persistente morosità del club bianconblù. Nella lettera firmata Gilberto Sacrati vengono elencati i passaggi che hanno portato la Fortitudo a ottenere la gestione del PalaDozza. Si chiama in causa l'Ati (associazione temporanea d'impresa) che eseguì i lavori e che è composta dallo stessa società sportiva, da Ragni Costruzioni e da Impresa Melegari, dicendo che le tre imprese avrebbero avuto pari grado di responsabilità e che avrebbero eseguito tutte le opere proposte, lavori che Sacrati sostiene non sono essere stati completamente svolti e che l'impianto non sarebbe tuttora a norma. Sempre nella lettera si legge come la Fortitudo «dovrà necessariamente avviare ogni azione nelle opportune sedi giudiziarie, anche al fine di verificare se i lavori di ampliamento e ristrutturazione dell'impianto PalaDozza siano stati stati realmente eseguiti». Si parla del terzo anello dell'impianto di piazza Azzarita progettato e non realizzato e ci si chiede come mai i costi di ristrutturazione dell'impianto nel 2001 siano lievitati da 7 a 11 miliardi di lire, nonostante non siano stati eseguiti tutti i lavori. Si chiude con la disponibilità a risarcire i famosi 6,4 milioni di euro il Comune in 25 anni, fornendo le necessarie garanzie e pagando la prima rata nell'aprile del 2010. «NON VEDO nessuna novità commenta l'assessore allo sport del comune di Bologna Maurizio Degli Esposti interpellato sul contenuto della lettera di Sacrati . Ci saremmo trovati davanti a un elemento nuovo se il patron della Fortitudo ci avesse indicato quale dei suoi beni costituirà la garanzia per la rateizzazione. E' dal 16 dicembre che stiamo dialogando inutilmente e una lettera del genere ha solo il sapore della propaganda. A ogni modo noi abbiamo fatto le dovute verifiche tecniche e l'impianto risulta a norma». Luigi Amedeo Melegari, invece, non vuole commentare la lettera pur essendo chiamato in causa. «Il Comune stesso ha verificato anche recentemente che i lavori sono stati svolti come richiesto, per cui sono molto sereno». Infine, l'ingegnere Giovanni Stagni, progettista e direttore dei lavori al PalaDozza, chiarisce la questione del terzo anello e dei costi lievitati. «Il terzo anello non si è potuto realizzare per gli impedimenti tecnici legati alle normative anti incendio. Quei soldi sono però non sono bastati per rimettere a norma il PalaDozza che ci fu consegnato in una situazione peggiore rispetto a quella che era stata descritta e poi abbiamo dovuto soddisfare anche le nuove norme insorgenti. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, l'impianto è tuttora a norma e se saremo citati in giudizio lo dimostreremo». MORALE. L'impressione è che quella della Fortitudo sia una mossa per guadagnare tempo, nel momento in cui le carte stanno per passare di mano dalla Giunta al Commissario e sia ancora in piedi la richiesta di risarcimento, in- viata dal comune all'Ari di 6,6 milioni di euro. I termini per soddisfarla sono scaduti il 18 gennaio. Mentre Ragni Costruzioni e Impresa Melegari hanno dimostrato che a loro spetta eventualmente il pagamento dell'affìtto del PalaDozza (circa 200mila euro per il 2009 e il 2010), a club del presidente Sacrati, invece, tutto il resto. L'impressione è che sia iniziato un braccio di ferro dove qualcuno rischia di farsi male. Scegliete voi su chi puntare.
Massimo Selleri
Il Resto del Carlino (Ed. Bologna)

dai Gil, non fare il buffone.

vincono gli "Amori" nel Piazza Azzarita tornato per una sera la "casa" di Ozzano (con conseguente can-can di strepitìì e urla scandalizzate specie da parte dei forlivesi ma non solo..) grazie a una tripla decisiva da parte di Malaventura nell' ultimo minuto! partita da play-off e basta vedere i minutaggi distribuiti da coach Finelli per capire quanto sia stato impegnativo battere questo Gira che si conferma squadra giovane e di altissimo livello (le 4 sconfitte sono arrivate due da Forlì e due dalla Fortitudo ovvero le big del campionato! nessuno ha perso solo con le due leader!) ultima annotazione Cittadini è illegale per la categoria... ah fossi la F per la Legadue una guardiola italica da prendere come primo cambio per gli esterni è Prandin... [SM=x49416]

Io l'ho vista e m'è molto piaciuto il Gira, ma la sensazione che loro andassero a mille mentre noi aspettassimo solo per premere un pò sull'acceleratore per metter la freccia l'ho avuta in diversi momenti del match.

La tripla di Malaventura era tatticamente ignorante per il momento e il modo in cui è stata presa .. era più vicina al tiro da 3 punti, ma mi ha ricordato quella splendida contro Siena.

DOPO-DERBY, I COACH FINELLI E SALIERI
Le parole dei due allenatori dopo la partita
Dopo-derby in sala stampa con le parole dei due allenatori. Alessandro Finelli: "Il mio primo pensiero va alla splendida cornice di pubblico di questo derby. Ma, subito dopo, va ad Andrea "Micio" Blasi e Marco Marchetti, ragazzi d'oro che ho avuto la fortuna di allenare da vice, chiunque li abbia conosciuti sa quanto valessero come persone prima che come giocatori. La partita è stata bellissima, Ozzano ha giocato addirittura oltre le righe, ci sono stati contenuti tecnici di altissimo livello, mentre di solito partite agonisticamente così sentite non sono belle da vedere. Invece, le percentuali di tiro sottolineano quanto è stata bella questa gara, con il Gira che nell'ultimo quarto ha fatto 4/5 da tre e la Fortitudo che ha replicato con 6/6 da due, insomma più ci si avvicinava al 40' più le squadre hanno elevato il proprio gioco, pur contro difese intense e aggressive. E' stata decisiva per noi la capacità che abbiamo avuto di passarci la palla contro le loro scelte difensive, che li vedeva sempre lì sull'uomo, devo complimentarmi coi miei giocatori per la lucidità che hanno mantenuto sotto pressione. E' stata una vittoria confortante per unione, mentalità e scelte, contro Ozzano che ha giocato una delle sue migliori partite in assoluto, penso che coach Recalcati che era presente potrà confermare che è stata una partita di bellezza e livello superiori rispetto a molte partite di Legadue, per intensità e voglia di sbucciarsi le ginocchia. Saltano agli occhi i 36' di Cittadini, stasera era particolarmente determinante, lo dicono i 22 punti con 15 rimbalzi, e non ha avuto partite di falli, gli altri veterani già altre volte avevano giocato oltre 30 minuti". Stefano Salieri: "Parto da dove ha finito Alex, complimentandomi con la Fortitudo per la partita e per la vittoria. Abbiamo perso pur ottenendo la valutazione migliore, penso sia il dato che testimonia la bontà della nostra partita, con cinque giocatori in doppia cifra, giocando sul campo di casa della Fortitudo con i loro tifosi a creare una bolgia, quando siamo arrivati a +7 Cittadini ha infilato la tripla che ha riaperto il discorso. La Fortitudo ha trovato gli uomini giusti all'interno del proprio organico, noi magari abbiamo meno rotazioni ma siamo riusciti a stare lì e a rendere questa partita uno spettacolo, l'amarezza è che i ragazzi avrebbero meritato una vittoria, ma la soddisfazione è di vedere quanto siamo cresciuti anche rispetto all'andata. Non abbiamo avuto paura di vincere, ci sono stati piuttosto i meriti della Fortitudo".

A seguito dell’incontro avuto oggi con la proprietà, nella persona di Gilberto Sacrati, esasperati dall’ennesimo tradimento della nostra pazienza e della nostra fiducia, continuando il Presidente a NON adempiere agli impegni economici presi nei nostri confronti, vogliamo comunicare la nostra rabbia e il nostro disagio per questa situazione che mina la nostra concentrazione e tranquillità e rischia di compromettere il lavoro che tutti stiamo svolgendo.
Al momento, per rispetto verso la nostra professionalità, verso la storia di questo club ed il suo popolo, decidiamo comunque di continuare a svolgere con il massimo impegno la nostra attività.
Attendiamo in ogni caso tempestive e concrete azioni della proprietà, affinché venga ristabilito un clima che ci consenta di investire tutte le nostre energie per riportare la Fortitudo ai massimi livelli.

Bologna, 23 Febbraio 2010

I giocatori, lo staff dirigenziale, tecnico, atletico, medico e fisioterapico della Fortitudo Bologna serie A dilettanti.



Aaaaa, finalmente un pò di serenità.

arriviamo ai cocomeri?

Metis.21, 24/02/2010 20.34:

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Aaaaa, finalmente un pò di serenità.

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In effetti mancava, eh?

Orgogliosi di voi!

Quarto quarto - A 6'35", l'assist di Muro per la schiacciata di Borra sigla il centesimo punto AMORI (100-40), raccogliendo l'applauso del PalaDozza che ormai sta più ad ascoltare il "duello" di cori e risate tra la Fossa e la ventina di supporters di JesoloSandonà (salvo poi scoprire che in realtà erano ragazzi della Fossa... che hanno rischiato pure la carica della polizia!).

ahah

Lo fecero anche una volta in eurolega contro lo strasburgo

infatti mi sembrava una leggendaria cazzata che ci fosse qualcuno da Jesolo... insomma hanno 2 abbonati in tutto!! e quando Verona è andata a giocare al PalaCornaro erano presenti più veronesi che locali.. (i gialloblu erano una ventina scarsa!!!)

Fortitudo, opzione Mascellani


Secondo quanto riporta oggi il "Corriere dello Sport-Stadio" nell'edizione bolognese, Roberto Mascellani, attuale proprietario della Carife Ferrara, starebbe seriamente pensando a uno sbarco a Bologna per mettersi al comando della Fortitudo.

Il club di Gilberto Sacrati è sull'orlo del fallimento, la squadra si è pubblicamente lamentata la settimana scorsa per i mancati pagamenti degli stipendi degli ultimi due mesi, e a meno di svolte che al momento risultano difficili da prevedere l'epilogo potrebbe essere quello del fallimento.



In quel caso (rilevare il club con tutti i debiti in essere compreso quello da 6,4 milioni di euro con il Comune di Bologna per il mutuo del Paladozza è improponibile), Mascellani sarebbe pronto a sbarcare a Bologna dopo aver già dichiarato in questa stagione che abbandonerà Ferrara in caso di retrocessione e ascolterà sirene provenienti da altre città in caso di permanenza in Serie A.


basketnet

Da quel che so io, l'opzione Mascellani è molto simpatica, ma è una bufala giornalistica.

Ci sarebbe altra carne al fuoco, ma sappiamo come funzionano le cose in queste situazioni.

più di 500 forlivesi sono attesi al palazzo....li accogliamo noi

Tutte le volte che l'hanno cantata hanno perso... okkio

L'hanno cantata anche contro Jesolo .. per rompere la tradizione xD

L'anno scorso, solo tre volte si superò quota cinquemila
Chiamatela Fortitudo, non ci sono altre parole. Non è solo una squadra né un simbolo, ma un popolo. Capace di arrivare dove per gli altri sarebbe impossibile. Per questo, se alla vigilia della partitissima con Forlì la quota biglietteria è salita a 1.412, che sommati ai 3.715 abbonamenti significano "già" 5.127 spettatori presenti, ecco che non è impossibile guardare alla possibilità del "sold out", quel tutto esaurito che vorrebbe dire raggiungere la capienza massima di 5.570 posti: attualmente, tale soglia dista 443 biglietti, ma dopo la chiusura di stasera della prevendita al Fortitudo Point, ci sarà ancora l'apertura della biglietteria del PalaDozza su via Graziano domani pomeriggio a partire dalle ore 16, due ore prima della palla a due. Esauriti i settori di Curve e Distinti, sono ancora disponibili biglietti di Tribune ed ex-Poltronissime (interi = 35 € - under 18 = 24 € - under 14 = 14 €), Parterre (interi = 50 €) e Parterre Prima Fila (interi = 70€). Un grandissimo risultato, quello già ottenuto, basti pensare che in tutta l'annata scorsa soltanto tre volte venne superata la quota dei cinquemila spettatori: contro Biella (5.004), Virtus (5.392) e nel repetition-match con Montegranaro del 15 aprile (5.483), quest'ultimo di fatto un autentico tutto esaurito aggiungendo le tessere Siae di Coni e Fip, ed aiutato dall'ingresso speciale ad 1 euro per i non abbonati. Il risultato di oggi, ha un significato che va assolutamente oltre i numeri: allora si trattava di Serie A, adesso di Serie A Dilettanti, ma questo è il popolo della Fortitudo, nessun altro.