Metà campo o campo aperto

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nevermind80
00lunedì 14 novembre 2005 00:18
Oggi discutevo con un amico dell'universo Nba. E lui, più vecchio di me ed autentico storico dei Pro, sosteneva che è impossibile che uno squadra che si affida quasi esclusivamente al contropiede possa vincere un titolo. Decisivi per lui il gioc a metà campo e la presenza di un centro dominante. Io sono invece convinto che sia una cosa possibile e che se qualcuno ci può riuscire, questi è Mike D'Antoni.

Voi cosa ne pensate?
Giamila
00lunedì 14 novembre 2005 09:36
Avere un play come Nash ti permette sempre e comunque di essere pericoloso, anche con la difesa schierata. A mio avviso il titolo è mancato solo ed esclusivamente perchè la panchina era estremamente corta. Quest'anno io vedo Phoenix meglio dello scorso anno.
finntroll4e
00lunedì 14 novembre 2005 14:33
mmm...nn so secondo me nn ha molte chance quest'anno
TheCrazyKiller
00lunedì 14 novembre 2005 15:55
I Celtics degli anni 70 giocavano in contropiede e usavano uno nato come ala grande (Cowens) come centro per poter sfiatare il centro avversario.....

I Lakers degli anni 80 sicuramente non camminavano (almeno quelli dell'88 dell'87).....


Dicendo banalmente, bisogna saper correre, ma devi anche saper trovare un equilibrio.
Giamila
00lunedì 14 novembre 2005 16:00
poi secondo me tutto dipende dall'intelligenza dei giocatori che corrono, certo se hai un larry bird spicciolo...
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:01
Col metro arbitrale dei playoff col solo contropiede(come i Suns,per intenderci)non si arriva all'anello...
Walker - Lugo
00lunedì 14 novembre 2005 16:05
Se correre in contropiede vuole anche dire aver difeso come delle bestie, allora si, si può vincere.
Se correre vuole invece dire attaccare senza ragionare, allora diri di no


Il segreto è "difendere".
Cito a caso: Bulls di Rodman, Pippen e Jordan, Pistons dei Wallace, Spurs dei Duncan Bowen ecc...

the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:16
Re:

Scritto da: Walker - Lugo 14/11/2005 16.05
Se correre in contropiede vuole anche dire aver difeso come delle bestie, allora si, si può vincere.
Se correre vuole invece dire attaccare senza ragionare, allora diri di no


Il segreto è "difendere".
Cito a caso: Bulls di Rodman, Pippen e Jordan, Pistons dei Wallace, Spurs dei Duncan Bowen ecc...




I Suns difendendo snaturerebbero il loro gioco...loro devono aumentare il numero dei possessi per vincere...
Davide
00lunedì 14 novembre 2005 16:18
Sono d'accordo con Walker, parte tutto dalla difesa... vedere alla voce "Detroit campione".
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:21
Re:

Scritto da: Davide 14/11/2005 16.18
Sono d'accordo con Walker, parte tutto dalla difesa... vedere alla voce "Detroit campione".



Ehm...grazie al cazzo...ma se uno ti chiede:oggi c'è il sole?...e tu gli rispondi:quando c'è il sole fa caldo..
TheCrazyKiller
00lunedì 14 novembre 2005 16:25
Esatto. I Suns tirano entro i primi 10", ma ti facevano (l'anno scorso) anche tirare dopo 10", invogliandoti a prendere un tiro al primo passaggio, qunado, per esempio, non hai ancora i lunghi pronti per il rimbalzo d'attacco. Così Marion prende il rimbalzo la passa a Nash che ti frega perchè la tua squadra aveva brutte spazziature in attacco , prestandosi a subire facili contropiedi. Contro gli Spurs, maestri dell'organizzazione, ciò non succedeva perchè i texani non cadono nel tranello, tirando quando e come volevano loro, elimnando così il contropiede dei Suns.
Altra cosa è la difesa dei Lakers dello showtime, in cui i contropiedi nascevano dal fatto che Riley faceva difendere i suoi, e poi li faceva correre. Ma i Lakers sono un'altra cosa, loro avevano Magic.
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:31
Io ho un innata capacità di rispondere alle domande che mi vengono sottoposte e di non partire da Adamo ed Eva...
Nevermind ha tirato in ballo il contropiede e D'Antoni...il resto sono cose inutili...
Walker - Lugo
00lunedì 14 novembre 2005 16:32
Re: Re:

Scritto da: the fire bug 14/11/2005 16.16


I Suns difendendo snaturerebbero il loro gioco...loro devono aumentare il numero dei possessi per vincere...

quindi difficilmente vinceranno

Bisogna avere un numero di possessi superiore agli avversari per vincere (fatte salve le percentuali di tiro), per dirla alla Catalano
TheCrazyKiller
00lunedì 14 novembre 2005 16:33
e io ti ho parlato dei Suns di Mike D'Antoni...
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:35
Re: Re: Re:

Scritto da: Walker - Lugo 14/11/2005 16.32
quindi difficilmente vinceranno

Bisogna avere un numero di possessi superiore agli avversari per vincere (fatte salve le percentuali di tiro), per dirla alla Catalano



E' quello che ho detto...
Walker - Lugo
00lunedì 14 novembre 2005 16:41
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: the fire bug 14/11/2005 16.35


E' quello che ho detto...

un'altra cosa


aumentare il numero dei possessi può anche voler dire creare 50 possessi a squadra invece che 30.
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:43
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Walker - Lugo 14/11/2005 16.41
un'altra cosa


aumentare il numero dei possessi può anche voler dire creare 50 possessi a squadra invece che 30.



Beh,questo è lapalissiano... [SM=g27828]
Walker - Lugo
00lunedì 14 novembre 2005 16:46
quindi stiamo dicendo la stessa cosa?

[SM=x49397]
nevermind80
00lunedì 14 novembre 2005 16:50
In Italia il gioco di D'Antoni oltre che bello era anche vincente! La Benetton campione d'Italia è stata una delle squadre che ha espresso il miglior basket degli ultimi anni. Ora resta da capire se riesce a farlo diventare vincente anche negli Usa.
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:52
Re:

Scritto da: nevermind80 14/11/2005 16.50
In Italia il gioco di D'Antoni oltre che bello era anche vincente! La Benetton campione d'Italia è stata una delle squadre che ha espresso il miglior basket degli ultimi anni. Ora resta da capire se riesce a farlo diventare vincente anche negli Usa.



Il gioco deve essere modellato in funzione delle situazioni...quella italiana era quella giusta per il gioco del "baffo",quella americana,secondo me(per via degli arbitri),no...
Giamila
00lunedì 14 novembre 2005 16:58
Io credo che il principale difetto dei Suns della scorsa stagione sia stata la panchina cortissima.
In difesa comunque mordeva creando più palle rubate che altro con Marion e JJ a fare da specialisti di quintetto e Hunter ad uscire dalla panca.
nevermind80
00lunedì 14 novembre 2005 16:58
Re: Re:

Scritto da: the fire bug 14/11/2005 16.52


Il gioco deve essere modellato in funzione delle situazioni...quella italiana era quella giusta per il gioco del "baffo",quella americana,secondo me(per via degli arbitri),no...



Ma anche in Italia prima di D'Antoni si diceva che una squadra run and gun non avrebbe mai vinto!!! Anche se è vero che la questione arbitrale negli States pesa e secondo me anche troppo!
the fire bug
00lunedì 14 novembre 2005 16:59
I Suns l'anello non lo vincono.Panchina lunga o corta.
Jo Dallo
00lunedì 14 novembre 2005 21:53
Re:

Scritto da: nevermind80 14/11/2005 0.18
Oggi discutevo con un amico dell'universo Nba. E lui, più vecchio di me ed autentico storico dei Pro, sosteneva che è impossibile che uno squadra che si affida quasi esclusivamente al contropiede possa vincere un titolo. Decisivi per lui il gioc a metà campo e la presenza di un centro dominante. Io sono invece convinto che sia una cosa possibile e che se qualcuno ci può riuscire, questi è Mike D'Antoni.

Voi cosa ne pensate?



Con la squadra che abbiamo nn possiamo andare da nessuna parte.
Cmq Mike rimane il miglior allenatore e crea sempre delle situazioni paradossali (Diaw utilizzato da lungo) he mandano gli avversari in bambola. Che nn riesca a fare il colpaccio quest'anno che dal sedere gli hanno sfilato i due tiratori del qintetto?
c1cos
00lunedì 14 novembre 2005 21:55
correre in contropiede è sicuramente remunerativo se hai un play cm nash. ma contropiede vuol dire anke tornare velocemente a difendere x difendere(e i suns nn lo fanno).
certamente l'attacco a metà campo è fondamentale e i suns(visto ke si parla d loro)lo fanno molto male...
Jo Dallo
00mercoledì 16 novembre 2005 21:22
Re:

Scritto da: c1cos 14/11/2005 21.55
correre in contropiede è sicuramente remunerativo se hai un play cm nash. ma contropiede vuol dire anke tornare velocemente a difendere x difendere(e i suns nn lo fanno).
certamente l'attacco a metà campo è fondamentale e i suns(visto ke si parla d loro)lo fanno molto male...



Difendiamo male ma c'è chi difende peggio, hei...
Kaprone
00giovedì 17 novembre 2005 21:40
Non si vive di solo contropiede...
nevermind80
00venerdì 18 novembre 2005 00:07
Re:

Scritto da: Kaprone 17/11/2005 21.40
Non si vive di solo contropiede...



Certo che no!
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