Ma Predrag Danilovic...

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SteveH
00venerdì 23 gennaio 2009 11:59
perchè si è ritirato a 30 anni?
the fire bug
00venerdì 23 gennaio 2009 19:35
Perchè aveva due caviglie che poteva smontare pezzo per pezzo. Comunque è Predrag o Dio, che fai prima.
=zanz=
00venerdì 23 gennaio 2009 19:55
Re:
the fire bug, 23/01/2009 19.35:

Perchè aveva due caviglie che poteva smontare pezzo per pezzo. Comunque è Predrag o Dio, che fai prima.




aggiungici anche: Zar o Sasha [SM=x49445]

basket80
00lunedì 17 agosto 2009 20:01
secondo me danilovic si e' ritirato nel 2000 a "soli" 30 anni, perche' a mio parere invece di anni ne aveva molti di piu'...

cio' lo dico per due motivi:
1. e' risaputa la storia che da juniores dovette rimanere un anno fermo per problemi di tesseramento e chissa' quali contraffazioni si facevano allora nella ex-jugosvalia. considerato che era gia' fortissimo a 16-17 anni poi...

2. guardatelo in questa intervista del 2008 e ditemi se secondo voi questo e' un 38-enne???...di anni ne dimostra almeno 6-7 in piu'

www.youtube.com/watch?v=rN0ty1UC6fY

cmq eta' falsa a parte era fortissimo!
SteveH
00lunedì 17 agosto 2009 23:34
ho visto 38enni anche ex-atleti messi peggio...
basket80
00martedì 18 agosto 2009 17:27
anche io ne ho visti alcuni messi male, ma in genere sono quelli bombati (soprattutto NBA) che una volta che smettono diventano dei ciccioni perche' tutti i muscoli gli diventano molli. tipo barkley per intenderci.
nel caso dello zar invece mi sembra proprio un "invecchiamento" sospetto. lui di steroidi sicuramente non ne ha presi troppi, era sempre magro anche quando ando' nell'NBA...non come kukoc o jaris che in tre mesi oltre-oceano misero su 10-15kg di roba

la cosa che mi ricordo di lui e' che giocava in punta di piedi, sempre super-reattivo e in vantaggio rispetto al difensore
bargnani con i suoi piedi piatti a terra e ginocchia bloccate dovrebbe proprio imparare da lui...
q.cuno si ricorda le partite del partizan su koper capodistria commentate da sergio tavcar con sasha 17enne che sparava da tutte le parti??? insieme a paspalj, divac, savic ecc

sasha non aveva una tecnica da manuale, ne' un tiro infallibile, ne' un fisico ultra-umano ma in quanto a determinazione e voglia di vincere lo metto tra i migliori 5 di SEMPRE in europa

(che a mio giudizio e non in ordine sono Sabonis, Danilovic, Petrovic, Kukoc, Galis)

PS questi 5 non avendo mai visto giocare Korac e Cosic che pare fossero fortissimi
=Condor11=
00martedì 18 agosto 2009 17:35
Bodiroga,Divac,Ginobili. Senza contare i Belov e i Dalipagic che non ho mai visto giocare.
the fire bug
00martedì 18 agosto 2009 21:52
basket80, 18/08/2009 17.27:

anche io ne ho visti alcuni messi male, ma in genere sono quelli bombati (soprattutto NBA) che una volta che smettono diventano dei ciccioni perche' tutti i muscoli gli diventano molli. tipo barkley per intenderci.
nel caso dello zar invece mi sembra proprio un "invecchiamento" sospetto. lui di steroidi sicuramente non ne ha presi troppi, era sempre magro anche quando ando' nell'NBA...non come kukoc o jaris che in tre mesi oltre-oceano misero su 10-15kg di roba

la cosa che mi ricordo di lui e' che giocava in punta di piedi, sempre super-reattivo e in vantaggio rispetto al difensore
bargnani con i suoi piedi piatti a terra e ginocchia bloccate dovrebbe proprio imparare da lui...
q.cuno si ricorda le partite del partizan su koper capodistria commentate da sergio tavcar con sasha 17enne che sparava da tutte le parti??? insieme a paspalj, divac, savic ecc

sasha non aveva una tecnica da manuale, ne' un tiro infallibile, ne' un fisico ultra-umano ma in quanto a determinazione e voglia di vincere lo metto tra i migliori 5 di SEMPRE in europa

(che a mio giudizio e non in ordine sono Sabonis, Danilovic, Petrovic, Kukoc, Galis)

PS questi 5 non avendo mai visto giocare Korac e Cosic che pare fossero fortissimi



Tu vedi di rimanere su questi schermi.
basket80
00venerdì 28 agosto 2009 03:25
a giudicare da quanti scrivono che hanno iniziato a seguire il basket dopo le finali nba del 2002...mi sa che questo forum e' per ventenni???/ o mi sbaglio?
=Condor11=
00venerdì 28 agosto 2009 11:02
personalmente dopo le finali nba del 95. Avevo 11 anni.
Davide
00venerdì 28 agosto 2009 12:32
Io dal '94...
Complimenti per la conoscenza del basket slavo. [SM=x49416]
kenco13868
00venerdì 28 agosto 2009 12:44
Re:
basket80, 28/08/2009 3.25:

a giudicare da quanti scrivono che hanno iniziato a seguire il basket dopo le finali nba del 2002...mi sa che questo forum e' per ventenni???/ o mi sbaglio?




no no c'abbimo walker noi!

scherzi a parte ti vogliamo su questi schermi spesso e volentieri, abbiamo bisogno di gente come te ad alzare il livello del forum!
SteveH
00venerdì 28 agosto 2009 12:45
dal '99. Seriamente dal 2001.
SteveH
00venerdì 28 agosto 2009 12:46
Re:
basket80, 28/08/2009 3.25:

a giudicare da quanti scrivono che hanno iniziato a seguire il basket dopo le finali nba del 2002...mi sa che questo forum e' per ventenni???/ o mi sbaglio?



no, se no non ci sarebbe questa sezione [SM=g27811]
the fire bug
00venerdì 28 agosto 2009 14:23
NBA, 1995/1996
Nazionale, 1999
Serie A, 2000/2001
NCAA, 2003/2004
Eurolega, 2003/2004

Paradossalmente le ultime due "arrivate" sono quelle che ora seguo con maggior interesse.
Demar85
00giovedì 15 ottobre 2009 02:16
Re:
basket80, 18/08/2009 17.27:


sasha non aveva una tecnica da manuale, ne' un tiro infallibile, ne' un fisico ultra-umano ma in quanto a determinazione e voglia di vincere lo metto tra i migliori 5 di SEMPRE in europa



Onestamente no sono molto daccordo con la prima parte della tu affermazione, perchè penso tutto il contrario..specialmente sul tiro di sasha...il suo a livello tecnico-stilistico è uno dei migliori che io abbia mai visto..personalmente lo paragonei a quello di MJ..Sulla voglia di vincere lasciamo perdere siamo stati tt testimoni di chi era Danilovic. Tengo a precisare che non sono mai stato però un suo tifoso, ma non si può non dire che lui sia stato uno dei migliori stranieri che abbiano mai giocato in Italia..parere personalisimo..ciaoo
basket80
00mercoledì 2 dicembre 2009 19:43
ma le opinioni personali sono tali e quindi vanno rispettate.

frequentando il mondo del basket da quasi 30 anni ti posso dire che non ho mai sentito nessuno paragonare danilovic a jordan, che a giudizio di molti e anche mio e' stato il milgior giocatore di ogni tempo (per le sue doti atletiche sovraumane, doti tecniche perfette cioe' tiro, palleggio, passaggio ecc, ma anche per la sua difesa, spettacolarita' e per il fatto che ha vinto l'ncaa segnando il canestro della vittoria contro georgetown, 6 volte l'Nba da protagonista e 2 volte le olimpiadi sempre da protagonista (84 e 92)

danilovic a mio giudizio e' stato un giocatore fantastico, tra i top 5 di ogni tempo in europa e direi tra i top 3 di ogni tempo in italia ma con jordan non c'entra proprio.
jordan ha cambiato il basket, i suoi movimenti, i suoi fondamentali, la sua velocita' ed ha introdotto l'unione di super fisico e super doti tecniche INSIEME nello stesso giocatore. e il fisico o te lo da la mamma (come per MJ) o ci sono solo gli steroidi per arrivare a quei livelli.
danilovic, aveva un fisico medio (per un pro del basket ovviamente) elevazione molto buona (vedi schiacciata su sabonis), velocita' buona e tiro buono . difesa direi sotto la media fino a quando non arrivava il momento clou della partita, in cui tirava fuori la sua incredibile motivazione e voglia di vincere che gli faceva inventare palle rubate impossibili (come quella su wilkins)
in quei momenti poi riusciva a fare canestri incredibili sfruttando la sua dote migliore: grandi fondamentali d'attacco che lo facevano essere SEMPRE in vantaggio sul difensore. vantaggio di 3-4 cm, quelli a lui sufficienti per segnare... ma jordan era un altro livello. lui saltava in testa a quelli di 2.10 e schiacciava all'indietro.
questa e' la mia opinione ma anche di molto altri...
basket80
00mercoledì 2 dicembre 2009 19:46
aggiungici poi la longevita' incredibile di jordan che ha giocato fino a 40 anni (nell'ultima annata segnava spesso 40 a partita e quasi si qualificava per i playoff con i washington wizards!!!) mentre il nostro si e' ritirato troppo presto...(motivo per cui ne stiamo parlando, no?)
sasha e' stato un grande ma non a quei livelli
basket80
00lunedì 25 gennaio 2010 19:27
Grande il gallo con il polso nastrato

www.youtube.com/watch?v=JzVO-QoQk74

mi ricorda danilovic!

certo pero' su sto forum scrivo solo io...
ciao
Walker - Lugo
00lunedì 25 gennaio 2010 20:44
Re: Re:
kenco13868, 28/08/2009 12.44:




no no c'abbimo walker noi!

!




[SM=g27825]
=Condor11=
00sabato 25 settembre 2010 12:17
PAROLA DI AMBASCIATORE

Bianconero n. 15/anno 2 - ottobre 1998 (tratto al libro "Slavi d'Italia, trionfi e misteri" di Marco Valenza)



è stato scritto che Danilovic riterrebbe Alfredo Cazzola una sorta di fratello maggiore: "Non esageriamo: Cazzola mi ha fatto diventare ricco, ma anch'io credo d'aver fatto qualcosa per lui. In 4 anni in cui mi ha pagato, ho vinto 4 scudetti. Lo rispetto, gli sono grato per i soldi che mi ha dato, ma credo anche che, se non ci fosse stato lui, qualcun altro mi avrebbe dato molti soldi per giocare a basket e vincere. Piuttosto, il mio rispetto per l'uomo Cazzola nasce da un'alatra cosa, dal fatto che si è costruito da zero, un autentico impero. Mi piace questo, io faccio un altro lavoro ma in un certo senso mi riconosco: è un duro che usa metodi spicci, a volte suona come un difetto, ma i risultati lo premiano".

Si diceva dell'Nba. Al momento di firmare per i Miami Heat si fecero vivi dall'Olympiakos e dal Panathinaikos. Per un momento, Sasha ebbe il dubbio: poi Miami rilanciò, facendo un'offerta migliore e scattò il biglietto di sola andata. A Miami prese una casa a Key Biscane, il quartiere migliore dove in cui vivere, un'isola collegata alla città da un ponte a pedaggio, il quartiere dei ricchi. Quando non c'erano partite, dopo le quattro ore di allenamento del mattino, andava a casa a mangiare poi al mare; la sera usciva con degli amici serbi. Una vita "passabile" per quasi due milioni di dollari all'anno. Per sua fortuna trovò sul suo cammino Pat Riley. Se avesse trovato un medio allenatore della Nba sarebbe stato peggio.

"Riley non mi ha regalato niente e, come tutti gli allenatori, ti usa finché gli sei utile, poi ti butta via. Però è un grande personaggio e con lui si lavora. Non vai in campo perché sei binaco o perché sei un tiratore o semplicemente perché sei il migliore giocatore d'Europa. Giochi se te lo meriti. Se non te lo meriti ti caccia via. E poi probabilmente il fatto di aver lavorato tanti anni a Los Angeles lo ha fatto diventare un grande motivatore":

Alla prima partita nella Nba, l'esordio assoluto, Sasha non si è limitato a segnare 16 punti, ma è anche stato espulso a cinque minuti dalla fine per una rissa con Chris Mills, che gli ha procurato una squalifica ed altri 12 punti, ma di sutura, sul mento. "Su un mio taglio sotto canestro mi ha messo il gomito sulla faccia per non farmi passare. Quando ti capita una cosa del genere hai due possibilità: o gli dai un pugno in testa, o subisci e ti prepari ad essere trattato così per gli altri 3-4 anni che pensi di passare nella Nba. Io oprati per la prima strada. E per due anni nessuno mi ha fatto nulla del genere".
Rodman86
00sabato 25 settembre 2010 13:29
Che dire di Daniovic, uno dei migliori europei di sempre....
In Nba non aveva l'esplosività per diventare una stella ma si ritaglio il suo spazio diventando praticamente un tiratore micidiale. In quanto a carattere non si tirava indiestro con nessuno.
SteveH
00giovedì 3 gennaio 2013 19:44
Quel tiro in semiallontanamento non lo fa nessuno oggi in Europa

Rodman86
00venerdì 5 aprile 2013 19:20
Danilovic immenso, ma scende una lacrimuccia nel vedere i giocatori della serie A!

Nel campionato attuale, ne metterebbe 30 comodi ogni sera!
Davide
00domenica 14 aprile 2013 13:36
Il livello del campionato italiano era pazzesco.
Basti pensare alle coppe europee nell'anno sportivo 97-98: Eurolega Virtus, finale persa stupidamente (era poco più di una formalità) dall'Olimpia contro lo Žalgiris dopo una grandissima semifinale con l'Olympiakos e Korac Scaligera.
Praticamente vincere le coppe europee era l'obiettivo primario (andavamo in giro a dare parziali di 30 in Ucraina, Russia, Israele, Spagna...) e il livello delle squadre era altissimo.
Basti pensare alla Reggio Emilia di Mitchell e Basile che era nettamente sotto la media, addirittura a Pistoia finì Esposito.
Insomma forza ben distribuita ma Bologna nettamente dominante e forse era anche meglio così perché era una città che gestiva bene il movimento.
Riguardo Danilovic "ci" ho fatto un post qui:

basket.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...

Figura assolutamente controversa che un po' ho detestato e un po' ho "paurosamente" ammirato e che ha contribuito a quello che siamo tutti noi ora.
Fiero di aver visto giocare dal vivo lui e altri campioni come Myers, Ginobili, Djordjevic, Jasikevičius e compagnia cantante.
Periodo forse irripetibile, ma non sarei così duro col basket attuale: in fondo è tutto ciclico.
basket80
00domenica 14 aprile 2013 15:14
Si Predrag era un grande...sicuramente uno dei top degli anni 90.
peccato abbia smesso presto anche se secondo me c'era la magagna dell'eta' falsa (vedi post precedenti...ormai di 4 anni fa...il tempo passa!)

ragazzi se siete appassionati di basket jugoslavo come me, vi consiglio il libro di sergio tavcar, grande commentatore di basket su koper capodistria. ho avuto la fortuna di seguire le sue prime telecronache ed e' ancora attivissimo.
guardatevi le interviste sul suo sito e su youtube...ce n'e' da imparare.

il libro e' una vera chicca! e si puo' acquistare direttamente dal sito. 15 euro spesi bene

per lui il piu' grande giocatore mai uscito dalla ex jugoslvia fu Cresimir Cosic che a fine carriera gioco' anche a Bologna.
Purtroppo non l'ho visto dal vivo e su youtube c'e' poco ma a giudicare da quello che ho visto era un centro con la tecnica di jabbar, i passaggi di magic e il tiro di bird...
non a caso ando' anche a giocare nell'NCAA ed ad insegnare il basket anche agli yankee
detto tutto

[SM=x49401]
ciao
Dani 90
00lunedì 29 luglio 2013 13:34
Danilovic un fenomeno sia come formazione cestistica che come personaggio mediatico. Ti dava una sicurezza quando aveva la palla in mano. comunque volevo chiedere una cosa a Basket 80 visto che è un appassionato del basket jugoslavo. Devo dire che l'NBA non la seguo e seguo costantemente l'Europa e cerco di informarmi su ex giocatori che hanno militato in Europa e non. Guardando vari siti del web ho notato che si parla sempre di allenamenti fatti dai "ragazzi jugoslavi" in totale solitudine, magari anche dopo un allenamento o una partita. Parlo in particolare dei miei idoli come Petrovic, Danilovic e Bodiroga. volevo chiederti se sapevi che tipo di allenamento svolgevano, e se nel libro che hai citato c'è scritto qualcosa a riguardo!
basket80
00lunedì 29 luglio 2013 17:43
Ciao
Sulle tecniche di allenamento di Danilovic e Bodiroga non so molto, a parte il fatto che come tutti i giocatori di talento di scuola jugoslava venivano buttati subito in campo ed fatti esordire nelle massime serie gia' a 15/16 anni e in nazionale a 17/18.
una sorta di battesimo con il fuoco per vedere chi era in grado gia' da giovanissimo di competere ai massimi livelli.

Petrovic anche a 16 anni a livello di campionato jugoslavo era gia' un fenomento e gia' impazzava per mezza europa nelle partite di coppa.
Pare a 15/16 anni fosse un talento incredibile in quanto a fondamentali e penetrazione, ma una vera mano quadra nel tiro da fuori!!! incredibilmente (per chi come noi l'ha conosciuto come tiratore infallibile in eta' piu' matura) da giovane era soprannominato proprio "mano quadra" o qualcosa di simile.

La sua incredibile dedizione e soprattutto l'introduzione del tiro da 3 dopo le olimpiadi di los angeles lo porto' a passare giornate interminabili a tirare ed ecco che in 2-3 anni si trasformo' in uno dei migliori tiratori di sempre (questo a detta di Tavcar nel suo libro. lui lo aveva gia' visto giocare a livello 'cadetti' e poi 'juniores' quando petrovic era devastante e in una partita segno' oltre 100 punti, ma tutti in penetrazione)

anche tanti anni dopo quando arrivo' in NBA sorprese tutti per la sua incredibile dedizione e rigorosita' negli interminabili allenamenti individuali.

se ti vedi il documentario "once brothers" su youtube ne parlano tutti i giocatori dell'epoca (da drexler a ainge nei trail blazers, fino a coleman e anderson nei nets). Infatti Tavcar ne parla come un giocatore di talento immenso ma anche molto costruito dal duro lavoro in palestra a differenza di altri talenti naturali tipo Kicanovic e Delibasic (uno dei due -mi sembra il secondo- inizio' a giocare tardissimo e da subito fu un tiratore mortifero e in pochi anni era gia' nel massimo campionato)
ciao
Dani 90
00lunedì 29 luglio 2013 17:49
Il documentario me lo son visto e rivisto. L'unico problema è che non l'ho mai potuto vedere con i sottotitoli in italiano. Me lo son visto in spagnolo e quindi per forza di cosa i dettagli me li son persi. Quindi in questo libro di Tavcar cita solamente gli allenamenti di Petrovic, non li descrive giusto?
basket80
00lunedì 29 luglio 2013 17:53
Ne parla ma non dice esattamente cosa facesse come esercizi, ripetizioni ecc.
Credo che molte cose all'epoca fossero appositamente tenute segrete e ci si allenasse a porte chiuse anche per quello.

Oggi invece se vai su youtube e digiti "jump shot drill" ti appaiono migliaia di video su come migliorare il tiro in sospensione. per non parlare di tutti i DVD che girano

Drill vuol dire appunto esercizio specifico
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