|
06/01/2011 11:15 | |
zuna, 06/01/2011 9.38:
Dai Walker, il concetto di fire eras chiar.. Il ritiro della maglia non può e non deve essere collegato solo a quanto si è vinto e a come si è giocato con una squadra.. Conta più quello che il giocatore è stato per l'ambiente, per i tifosi.. Se uno se ne va da Cantù (io non conoscevo la storia, ma mi fido di fire) dichiarando che gli sta stretta, per andare ai cugini odiati come puoi pretendere che il Pianella non provi un minimo di risentimento? E' come se Danilovic dopo tutto quello fatto in V si dosse trasferito alla F......
Esatto, Riva comunque quelle volte in cui è tornato al Pianella, anche da avversario, è sempre stato applaudito.
|
|
| | OFFLINE | | | Post: 72.347 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
06/01/2011 12:03 | |
zuna, 06/01/2011 9.38:
Dai Walker, il concetto di fire eras chiar.. Il ritiro della maglia non può e non deve essere collegato solo a quanto si è vinto e a come si è giocato con una squadra.. Conta più quello che il giocatore è stato per l'ambiente, per i tifosi.. Se uno se ne va da Cantù (io non conoscevo la storia, ma mi fido di fire) dichiarando che gli sta stretta, per andare ai cugini odiati come puoi pretendere che il Pianella non provi un minimo di risentimento? E' come se Danilovic dopo tutto quello fatto in V si dosse trasferito alla F......
questo è chiaro, però come mai gli ultimi 4 anni di carriera è tornato a Cantù?
(lo chiedo perchè non conosco i particolari)
Lascia supporre che i risentimenti siano stati superati |
|
06/01/2011 12:23 | |
Walker - Lugo, 06/01/2011 12.03:
questo è chiaro, però come mai gli ultimi 4 anni di carriera è tornato a Cantù?
(lo chiedo perchè non conosco i particolari)
Lascia supporre che i risentimenti siano stati superati
Adesso non vorrei fare l'apologia di come si vive il basket a Cantù* (e vivaddio che c'è Peterson perchè non avrei sopportato una settimana di pompini, per dirla con Petrarca) ma qui (e per qui intendo Cantù e paesini limitrofi, perchè già a Lipomo e ad Anzano del Parco ti chiedono se la pallacanestro è quella roba dove c'è una rete tra un campo e l'altro) la passione è vissuta in modo totalizzante. I giocatori non sono idoli lontani ma gente che trovi dal macellaio o in farmacia, gente che esce con te, con cui parli di tutto, ecc...(e ai giocatori fa anche comodo perchè criticare un amico è più difficile che criticare un giocatore) e quando l'amore è totale basta anche un piccolo screzio per incrinare il rapporto. Uno smacco fatto dal tuo migliore amico, che fatto da qualsiasi altra persona ti avrebbe lasciato indifferente, diventa un'enormità e tende ad incrinare un rapporto che potrà anche essere ricostituito, ed entrambe le parti -Riva e tifoseria- si sono spesi in questa direzione, ma che non sarà mai più quello di prima. Ripeto, Riva è ancora ricordato e ammirato, ma ha fatto una scelta e pronunciato delle parole che hanno pregiudicato in maniera definitiva quel rapporto. E' un comportamento da professionista? Certo che sì, ma se ti comporti da professionista non puoi poi aspettarti che uno che ragiona da tifoso possa comprendere il tuo ragionamento.
*
E ora un pò di sana retorica
Per lavoratori di questo calibro, la domenica doveva per forza rappresentare un giorno anomalo, quasi un incerto del mestiere, un extrasistole nel ritmo della settimana. Qualche partita a bocce, qualche puntata nelle lontane trattorie dove cuochi beati si sono sbizzarriti a creare piatti tipici. E ancora bottega: a rifinire il trumoncino per casa propria o a rimuginare i programmi del lunedì. Finché sulle domeniche non è esploso il basket.
Una fortissima squadra di serie A suscita perenni atmosfere da mondiali di calcio e ha trasmesso il germe per contagio: decine di tornei fra bar e Cral, in tutti i cortili e giardini c'è un canestro, giocano tutti dai sei anni in su. Ci sono figli che come regalo di promozione chiedono una squadra di cui diventare capitani, bastano quattro soldi per le maglie e i panini delle trasferte e si entra in qualche campionato.
La famiglia che gestisce la celebre squadra amministra il mito con prudenza artigiana: al mercato miliardario dei giganti made in USA, preferisce il campione costruito in casa. A volte si pesa nel serbatoio parrocchiale, si danno soldi al prete, gli si asfalta il campetto e poi si mandano gli osservatori a scegliere nel vivaio: il vero Concordato a Cantù e fra chiesa e basket. Gli allievi ammessi agli allenamenti vivono in un college dove si svolgono anche severi studi scolastici. Chi non frequenta viene scartato: "Gloria e applausi tramontano a trent'anni: almeno resti un diploma". Che strana isola calvinista, Cantù. |
| | | OFFLINE | | Post: 11.565 | Età: 38 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
06/01/2011 12:29 | |
Secondo me il ritiro della maglia deve simboleggiare, oltre alle vittorie ai numeri che per carità sono importanti, un rapporto veramente magico tra giocatore e società e tra giocatore e tifosi.. Non è tanto questione di anni giocati con una maglia o di titoli vinti, ma di cosa quella persona ha lasciato nell'ambiente..
Detto questo Walker, visto che hai citato Ginobili, sono il primo ad averti detto che su di lui avrei qualche dubbio.. Prima vengono Sasha, Abbio e Rigaudeau.. |
| | OFFLINE | | | Post: 72.351 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
06/01/2011 17:55 | |
Condivido i vostri ragionamenti. Capisco che se Basile andando al Real avesse sparato merda sulla F difficilmente si sarebbe potuto ripresentare a Bologna.
Non sapevo dell'episodio di Riva e non pensavo fosse "grave"
Detto questo torniamo al punto iniziale: prima di ritirare una maglia x Eze nel campionato italiano bisognerebbe ritirarne almeno una ventina. Su questo penso si convenga in massa, e comunque le maglie non sono da ritirare per forza.
|
|
06/01/2011 18:09 | |
la storia di Riva la conoscevo. Se sei una bandiera di Cantù e vai a Milano non puoi aspettarti niente di meglio. Un pò come se Basile o Myers fossero passati alla Virtus Bologna.
Comunque per me conta soprattutto la fedeltà ai colori ancora prima dello spessore tecnico.
Per questo motivo difficilmente ritirerei la maglia per uno straniero.
Forse l'unica eccezione potrebbe essere Danilovic dato quello che ha rappresentato per la Virtus |
| | | OFFLINE | | Post: 4.474 | Età: 42 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
07/01/2011 10:24 | |
Walker - Lugo, 05/01/2011 18.16:
Su Ginobili forse avrei qualche dubbio. Quanti anni è rimasto alla V?
Penso che in poco tempo sia entrato nella storia Virtus e del basket italiano. |
| | OFFLINE | | | Post: 72.361 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
07/01/2011 11:08 | |
BW81, 07/01/2011 10.24:
Penso che in poco tempo sia entrato nella storia Virtus e del basket italiano.
Secondo me più per quello che ha fatto dopo in Nba
|
| | | OFFLINE | | Post: 4.477 | Età: 42 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
07/01/2011 11:55 | |
Ma anche no. E comunque, qualcosa dovresti anche ricordartelo. |
| | | OFFLINE | | Post: 8.157 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
17/05/2013 21:49 | |
ritirata la n°18 dell'olimpia milano in onore di arthur kenney
la n°8 e la n°10 di siena tornano ad essere indossabili mentre la n°20 è stata ritirata in onore di stonerook
" Lo vidi fermarsi, togliersi la bandiera biancoblù dalle spalle e fare per buttarla in mare, imprecando. Poi si bloccò, strinse quello straccio nel pugno, ci guardò e riannodandosela al collo, ci disse: ricominceremo un'altra volta, come sempre"
|
| | | OFFLINE | | Post: 8.158 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
17/05/2013 21:51 | |
Fortitudo Bologna
-13-Gary Baron Schull
Montepaschi Siena
-5-Terrell McIntyre
-20-Shaun Stonerook
Cantù
-6-Enrico Ravaglia
-14-Pierluigi Marzorati
Virtus Castelmaggiore
-4-Roberto Brunamonti
-10-Renato Villalta
Scavolini Pesaro
-10-Alphonso Ford
Lottomatica Roma
-4-Davide Ancillotto
Olimpia Milano
-18- Arthur Kenney
Pepsi Caserta
-5-Ferdinando Gentile
-6-Paolo Mercaldo
-6-Vincenzo Esposito
-18-Oscar Schmidt
Angelico Biella
-19-Paolo Barlera
Sebastiani Rieti
-9-Roberto Brunamonti
-18-Willie Sojourner
" Lo vidi fermarsi, togliersi la bandiera biancoblù dalle spalle e fare per buttarla in mare, imprecando. Poi si bloccò, strinse quello straccio nel pugno, ci guardò e riannodandosela al collo, ci disse: ricominceremo un'altra volta, come sempre"
|
| | | OFFLINE | | Post: 8.225 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
28/10/2013 21:02 | |
errata corrige
Siena torna a rendere disponibile la numero 8 e la numero 10
ritira la 20 di stonerook
Avellino ritira la 16 in memoria di vito lepore
" Lo vidi fermarsi, togliersi la bandiera biancoblù dalle spalle e fare per buttarla in mare, imprecando. Poi si bloccò, strinse quello straccio nel pugno, ci guardò e riannodandosela al collo, ci disse: ricominceremo un'altra volta, come sempre"
|
| | | OFFLINE | | Post: 8.226 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
28/10/2013 21:03 | |
Fortitudo Bologna
-13-Gary Baron Schull
Montepaschi Siena
-5-Terrell McIntyre
-20-Shaun Stonerook
Cantù
-6-Enrico Ravaglia
-14-Pierluigi Marzorati
Virtus Castelmaggiore
-4-Roberto Brunamonti
-10-Renato Villalta
Scavolini Pesaro
-10-Alphonso Ford
Lottomatica Roma
-4-Davide Ancillotto
Olimpia Milano
-18- Arthur Kenney
Pepsi Caserta
-5-Ferdinando Gentile
-6-Paolo Mercaldo
-6-Vincenzo Esposito
-18-Oscar Schmidt
Angelico Biella
-19-Paolo Barlera
Sebastiani Rieti
-9-Roberto Brunamonti
-18-Willie Sojourner
Scandone Avellino
-16-Vito Lepore
" Lo vidi fermarsi, togliersi la bandiera biancoblù dalle spalle e fare per buttarla in mare, imprecando. Poi si bloccò, strinse quello straccio nel pugno, ci guardò e riannodandosela al collo, ci disse: ricominceremo un'altra volta, come sempre"
|
| | | OFFLINE | | Post: 23.649 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
|
29/10/2013 13:37 | |
Pistoia Basket
-7-Matteo Bertolazzi
|
| | | OFFLINE | | Post: 24.517 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
|
21/02/2014 18:08 | |
La Virtus Pallacanestro Bologna è lieta di annunciare che domenica 2 marzo, in occasione della partita casalinga contro la Virtus Roma Official Group, nell’ambito dell’iniziativa “Gli uomini che hanno fatto la Storia della Virtus”, sarà premiato e festeggiato Predrag "Sasha" Danilovic, indimenticabile Campione che ha portato la V nera sul tetto d’Italia e d’Europa, dandole una definitiva dimensione internazionale.
Nel corso della festa sarà ufficialmente ritirata la canotta numero 5 di Sasha, che nessun giocatore bianconero potrà dunque più indossare. Sarà il terzo numero ritirato nella storia della Virtus, dopo il 4 di Roberto Brunamonti e il 10 di Renato Villalta.
|
| | | ONLINE | | Post: 75.282 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
|
21/02/2014 18:34 | |
Eze è sconvolgente...
Ah ah ah! Comunque è molto probabile che tante società non ritirino i numeri in quanto nel basket europeo è più facile che siano sempre gli stessi, ad ogni modo, per rimanere in tema trevigiano, a Verona c'è stata molta ritrosia addirittura ad assegnare un nuovo numero 14 (quello di Williams), se non sbaglio lo ereditarono prima Lorthridge (degno ma sfigatissimo sostituto) e poi Myron Brown (che non sfigurò tanto che se ne tornò a casa con una Korac).
Questo per dire che quasi sempre i numeri non si ritirano ma è come se fossero ritirati a prescindere.
Per me il 14 e l'8 della Scaligera valgono più o meno come gli Horcrux per Voldemort.
P.S. Quando e se la Tezenis si avvicinerà ad essere "la Scaligera" vi farò un fischio, per adesso non guardo nemmeno i numeri sulle maglie. |
| | | OFFLINE | | Post: 8.494 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
03/11/2014 20:38 | |
Fortitudo Bologna
-13-Gary Baron Schull
Montepaschi Siena
-5-Terrell McIntyre
-20-Shaun Stonerook
Cantù
-6-Enrico Ravaglia
-14-Pierluigi Marzorati
Virtus Castelmaggiore
-4-Roberto Brunamonti
-5-Sasha Danilovic
-10-Renato Villalta
Scavolini Pesaro
-10-Alphonso Ford
Lottomatica Roma
-4-Davide Ancillotto
-8-Alessandro Tonolli
Olimpia Milano
-18- Arthur Kenney
Pepsi Caserta
-5-Ferdinando Gentile
-6-Paolo Mercaldo
-6-Vincenzo Esposito
-18-Oscar Schmidt
Angelico Biella
-19-Paolo Barlera
Sebastiani Rieti
-9-Roberto Brunamonti
-18-Willie Sojourner
Scandone Avellino
-16-Vito Lepore
Pistoia Basket
-7-Matteo Bertolazzi
" Lo vidi fermarsi, togliersi la bandiera biancoblù dalle spalle e fare per buttarla in mare, imprecando. Poi si bloccò, strinse quello straccio nel pugno, ci guardò e riannodandosela al collo, ci disse: ricominceremo un'altra volta, come sempre"
|
| | | OFFLINE | | | Post: 1.939 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
05/11/2014 15:55 | |
Sinceramente non ho mai collegato un giocatore al numero di maglia , anzi non lo guardo proprio, se un giocatore incapace indossasse il numero di maglia di uno glorioso non lo vedrei certo come un affronto, purtroppo c'è questa pessima abitudine di dare troppa importanza al numero che serve solamente ad arbitri e pubblico per individuare il giocatore in campo e nulla più , se si ragionasse in questa maniera non assisteremo a cerimonia senza senso del ritiro della maglia, i grandi sono grandi e rimarranno tali , se vai in una squadra hai tutto il diritto di prendere il numero che ti pare senza a meno che non sia già indossato da un tuo compagno. |
| | | ONLINE | | Post: 77.290 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | | |
|
07/11/2014 14:06 | |
Io invece ho passato un periodo in cui mi vedevo la partita domenicale più quella del mercoledì di coppa anche 5 volte al giorno... e avendo due videoregistratori filtravo spesso le azioni più belle.
Quando stai ore e ore a guardare una partita in TV non puoi non associare i numeri delle maglie ai giocatori, figurati che a tutt'oggi se qualcuno mi chiedesse "Il 6 della Scaligera del 1998" lo direi automaticamente...
Diciamo che io ho un approccio maniacale al basket non nel senso di "passione continua", ma di "attenzione ai particolari", anche se per natura schifo i numeri e le statistiche.
"I grandi sono grandi e rimarranno tali", giusto, il numero non c'entra, però se ti dico 23... |
| | | OFFLINE | | | Post: 1.951 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
10/11/2014 14:04 | |
Davide, 07/11/2014 14:06:
Io invece ho passato un periodo in cui mi vedevo la partita domenicale più quella del mercoledì di coppa anche 5 volte al giorno... e avendo due videoregistratori filtravo spesso le azioni più belle.
Quando stai ore e ore a guardare una partita in TV non puoi non associare i numeri delle maglie ai giocatori, figurati che a tutt'oggi se qualcuno mi chiedesse "Il 6 della Scaligera del 1998" lo direi automaticamente...
Diciamo che io ho un approccio maniacale al basket non nel senso di "passione continua", ma di "attenzione ai particolari", anche se per natura schifo i numeri e le statistiche.
"I grandi sono grandi e rimarranno tali", giusto, il numero non c'entra, però se ti dico 23...
appunto il 23 per eccellenza rimarrà sempre Jordan ,ma che problema c'è se a Chicago qualcun altro indossa quella maglia , non è certo una mancanza di rispetto, alla fine è solo un numero , forse siamo noi o almeno gli altri a dare troppa importanza a questo. |
|
|