da
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Il sorriso, la tranquillità e la calma di Yakhouba Diawara fanno bene, in una vigilia che prende lo stomaco come quella di gara 4. Allo stesso modo dell'energia che sa mettere in campo, dimostra di viverla fuori:
"Sto giocando la mia prima finale da protagonista, la vivo ogni ora ed ogni momento che passano aspettando che cominci la prossima partita e non vedendo l'ora di scendere in campo. Mi rendo conto di quanto sia importante tutto questo per me e per tutta la Fortitudo, ma la vivo all'insegna dell'entusiasmo, della gioia di farne parte e della voglia di continuare a lavorare duro per lavorare come ho fatto fin dal primo giorno qui per riuscire a dare sempre di più alla squadra". Non vuole nemmeno sentire parlare di stanchezza, il francese.
"Può esserci, per tutti, ma basta la parola finale scudetto per spazzarla via. Non esiste, quando si giocano partite come questa. Tutto si deciderà al massimo in quattro giorni, ora, e nessuno di noi si risparmierà dal dare tutto sè stesso sul parquet. Finisca come finisca, nessuno potrà dire di aver risparmiato anche una sola goccia di sudore".
