Borgo Milano. Il team milita già in serie D ma punta in alto. «Sulle orme del Chievo»

«Il mio sogno? Vedere la mia squadra in serie A1, giocare al Palasport». È giovane e ambizioso Francesco Giampà, 22 anni ancora da compiere, presidente del Borgo Milano basket. Orgoglioso di un team che nato solo da 4 anni milita già in serie D, insieme a squadre con una lunga storia alle spalle.
Ha fondato questa società a 18 anni, quando andava ancora a scuola, ma già pensava in grande: «Lo so la strada è lunga e difficile, e non voglio farmi illusioni. Per arrivare a certi livelli ci vuole competenza, esperienza e soldi. Ma vorrei vedere il nome del mio quartiere scritto sulla Gazzetta, a fianco di città storiche del basket come Treviso, Milano e Bologna».
Dopo il rocambolesco fallimento della Muller Verona da anni la nostra città non ha più una realtà cestitistica ai massimi livelli. Forse il riscatto partirà proprio da borgo Milano.
«La serie D è già un buon risultato per una squadra così giovane», ribadisce il giovane presidente, «il Chievo Verona non ha forse fatto lo stesso percorso nel calcio? Anno dopo anno, è cresciuto sempre di più, fino ad arrivare alla massima serie. Non è certo la voglia di fare che ci manca». E voglia di fare questo ragazzo ne ha davvero tanta. Oltre alla prima squadra, il Borgo Milano basket vanta già un settore giovanile in espansione.
Inoltre, per l’anno prossimo, la giovane società ha già in programma un vivaio completo di mini-basket, per i bambini sotto i 12 anni.
Un progetto, quindi, ad ampio respiro, ma senza fini di lucro, in quanto con il basket è difficile campare, e soprattutto all’inizio si è sempre in rosso. «Non è che ho tanti soldi, è che quelli che ho mi piace spenderli nella realizzazione di un progetto che ho in mente. Un progetto che veda lo sviluppo di una importante realtà sportiva nel mio quartiere, e che possa, magari un giorno, allargarsi all’intera città». Queste le parole di un Giampà entusiasta, che ha anche lamentato l’assenza di questo tipo di mecenatismo nella nostra città.
A Verona girano tanti soldi, ma pochi finiscono nello sport, come insegna il caso dell’Hellas Verona. Più che di denaro per ora la nuova società vive di entusiasmo e della voglia di far conoscere il nome del suo quartiere. «L’ho chiamata Borgo Milano semplicemente perché è qui che vivo e perché qui mi piace vivere. Non amo i nomi troppo fantasiosi. E poi non ho avuto tempo di pensarne un altro!», così scherza il baby dirigente.
D’altronde Verona sembra essere terra fertile per progetti ambiziosi come quello del ragazzo di via Euclide. In ogni caso questa società sta già rappresentando una forza attiva di congregazione sportiva e giovanile, in un quartiere in perpetua crescita ed espansione. E poi chissà, forse tra qualche anno si parlerà davvero di un’altra favola gialloblù, ma questa volta proveniente dal «Villaggio», cuore di Borgo Milano.

Alessio Pisanò
www.larena.it

Il Villaggio dall'Oca Bianca confina con borgo Milano, ma non è il cuore...
Il centro è più o meno verso la parrocchia di Santa Maria Immaccolata. :

Jampy (giampà) è il fratello di un mio compagno di classe! [SM=x49397]

Eh infatti lo temevo!
Scherzi a parte, salutalo e magari segnalagli la community.
L'ho visto sul forum di Ciof.it, sembra un tipo veramente ingamba!

Ahahahaha [SM=x49397] [SM=x49397] [SM=x49397] lo conosco pure io bene
Intanto si è già fatto assorbire da quei vecchi marpioni del Valpolicella e poi non riesce a mettere in piedi neanche uno straccio di giovanili senza farsele prestare.
tanta buona volontà ma di strada ne deve fare mooolta.
ciao
Stefano

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Scritto da: Stefax 03/04/2006 16.06
Intanto si è già fatto assorbire da quei vecchi marpioni del Valpolicella

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Voglio capire bene: borgo Milano è una società satellite del Valpolicella?
Potresti spiegarmi?

Credo e ripeto credo che la squadra sia di borgo Milano e di Valpolicella.
Sul forum di ciof l'hanno addirittura accusato di non pagare i giocatori e hanno detto che presto la squadra fallirà se "il papà" non tirerà fuori i soldi, francamente non capisco tutti questi interventi verso un ragazzo che in fondo sta facendo del bene al basket veronese.

www.ciof.it/gl/public_html/forum/viewtopic.php?forum=20&show...

Alcuni topic si commentano da soli... secondo certa gente ci potrebbe essere dietro anche Vicenzi, per cui... [SM=x49397]

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Scritto da: Davide 03/04/2006 18.54


Voglio capire bene: borgo Milano è una società satellite del Valpolicella?
Potresti spiegarmi?

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L'anno scorso sono arrivati alla semifinale di Promozione senza riuscire a essere promossi. Poi per una serie di defezioni sono stati promossi in D. Il guaio è che gli mancano tutte le giovanili per partecipare al torneo, si è trovato senza squadra, allenatore e in mano aveva solo un titolo per giocare in un torneo comunque molto più impegnativo della Promozione. Allora si è fatto avanti il valpolicella che gli ha fornito tutto. Squadra allenatore sponsor giovanili dirigenti. Non so i termini dell'accordo (al tempo si parlave di impegno al 50%) ma di Borgo Milano ha solo il nome, visto che giocano a San floriano con un solo ragazzo della squadra dell'anno scorso.
Per la questione dei soldi... il padre gestisce un locale abbastanza noto a Verona e si dice che di soldi ne abbia, lui invece gestisce o lavora in un'agenzia di viaggi. non so niente dei soldi dei giocatori ma so che hanno preso un paio di giocatori non male e a quei livelli so che qualche soldo lo prendono. Ma i dettagli non li conosco.
chiarito?
ciao
Stefano

L' articolo dell' Arena mi sembra forviante. A Verona conoscono bene tutti la realtà di una scoietà sportiva che non esiste (...il Borgo Milano), che per sopravvivere ha dovuto inglobarsi al Valpolicella.
Nel dettaglio vi dico che anzitutto le giovanili sono praticamente inesistenti, con un paio di gruppi gestiti in modo dicutibile e che collezzionano molte a raffica per la mancata presentazione in campo.
La prima squadra invece è il Valpolicella dello scorso anno con due-tre nuovi innesti pagati a peso d' oro (altro che Chievo!).
[SM=x49452]

La vera curiosità dell'articolo è una: ma non era la Mitica Anna perlini che faceva gli articoli sul basket all'Arena? Adesso le agiografie le hanno date a qualcun'altro?
Mitica Anna Perlini: riuscì a fare un'articolo completo commentando una partita che era finita in maniera totalmente opposta!

ciao
Stefano

Sì, grazie, chiarito.
In effetti da l'Arena sembra tutt'altra cosa...
E il tiro sulla sirena con la quale hanno conquistato la promozione? Balle o cosa?

In un certo senso è vero. Adesso ho fatto mente locale... L'anno scorso il Borgo milano è andato in finale perdendo seccamente dal Cus. In semifinale vinse la gara tre contro il Buster con un tiro allo scadere. Poi quando venne il momento di ripescare le squadre in D per problemi vari il Cus rifiutò e venne chiamato il Borgo Milano, cosa simile accadde per il Buster, anche se con modalità diverse.
ciao
Stefano

Non lo sapevo!

guarda anche io non commento su quel articolo ridicolo..

se solo uno avesse le idee un po più chiare non avrebbe mai scritto certe stronzate
chi fa del bene al basket sono le società serie (e ce ne sono)
non un ragazzo che ha il sogno della serie a e fa fatica a passare la promozione sborsando ingenti somme di denaro...

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Scritto da: JeJ4 04/04/2006 10.06
L' articolo dell' Arena mi sembra forviante. A Verona conoscono bene tutti la realtà di una scoietà sportiva che non esiste (...il Borgo Milano), che per sopravvivere ha dovuto inglobarsi al Valpolicella.
Nel dettaglio vi dico che anzitutto le giovanili sono praticamente inesistenti, con un paio di gruppi gestiti in modo dicutibile e che collezzionano molte a raffica per la mancata presentazione in campo.
La prima squadra invece è il Valpolicella dello scorso anno con due-tre nuovi innesti pagati a peso d' oro (altro che Chievo!).
[SM=x49452]

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Benvenuto...

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Scritto da: spenna 04/04/2006 14.21
guarda anche io non commento su quel articolo ridicolo..

se solo uno avesse le idee un po più chiare non avrebbe mai scritto certe stronzate
chi fa del bene al basket sono le società serie (e ce ne sono)
non un ragazzo che ha il sogno della serie a e fa fatica a passare la promozione sborsando ingenti somme di denaro...

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Mah.. guarda che alla fine io parlerei ci fondamentale e innocua ingenuità del ragazzo. Che d'altra parte è uno che ci mette comunque tanta passione. Magari gli mancherà esperienza, maturità, magari anche un quintale di furbizia. Però è uno che ci tiene alla squadra, un ragazzo di 22 anni che comunque trovi spesso per le palestre a vedere basket e a seguire le partite non lo trovi spesso e questo è solo ammirevole. Purtroppo qualche volta pecca nel circondarsi di persone che fanno di tutto per approfittare della sua età e della sua passione. Magari gli manca qualche anno a calcare i parquet veronesi per farsi un'idea più precisa di chi fidarsi o meno.
Certo che sarebbe un peccato che tanta passione si bruciasse per batoste continuate... intanto direi che nell'articolo ci sarebbe anche una novità, cioè l'annuncio dell'apertura del settore minibasket. L'assenza di giovanili e di una struttura da società seria è sempre stata una sua pecca....

ciao
Stefano

Ma poveraccio! [SM=x49397]
Sembra quasi che abbia fatto uno sgarbo alla città ad aprire la società! [SM=x49397]

sai è un tipetto un po' arrogante che non va giù molto a chi il basket lo segue da molto più di lui e si sente preso in giro da un ragazzino pieno di soldi...
comunque se si sbarazzasse di alcuni elementi in società vedrai che la carirea del b.milano migliorerà velocemente.

Salve a tutti,

intervengo per fare alcune precisazioni riguardo lo stato della società,poi si possono anche discutere questioni tecniche o quant'altro.
Il Borgo Milano non è una società satellite del Valpolicella,l'anno scorso siamo arrivati in finale e abbiamo battuto il Cus in gara 3 conquistando di diritto l'accesso alla serie D.
Quest'anno collaboriamo per ciò che riguarda la serie D con il Valpolicella al 50%,lo sponsor principale della squadra è stato trovato da noi,e non ci è stato fornito da nessuno,stesso discorso per le giovanili.
Non ho sfortunatamente un padre milionario e le risorse che ho me le guadagno da solo,effettivamente non sono un mostro di umiltà ma neanche l'opposto come si vuol far credere.
Detto questo sono disposto a fare qualunque tipo di discorso e a rispondere a qualunque tipo di quesito