Borgo Milano. Il team milita già in serie D ma punta in alto. «Sulle orme del Chievo»

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Inutile mettere tanti soldi in squadre di vertice quando poi non ci sono le basi per poter lavorare bene soprattutto dal punto di vista tecnico

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Forse è per quello che l'anno scorso i Vicenzi hanno tirato indietro le chiappete. :

Sono d'accordo con i discorsi dell'ignoto presidente di provincia....però nessuno ha detto che a Verona su 100 allenatori il 20% sono validi..cosa ne pensate?

Concordo con la filosofia del "presidente di provincia" ma anche con Francesco, di tecnici validi ce ne sono pochi, la tragedia è che non sono molti in totale per cui tutti, anche i più penosi, possono permettersi di chiedere cifre scandalose. E le società devono cedere per fare qualcosa perchè non ci sono molte alternative. A poi avanti con i bilanci in rosso!
Dare 100/150 euro al mese ad un pivello che deve ancora ricevere la tessera di allenatore è assurdo!
Marco (Vr)

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Scritto da: SpocksBeard 20/04/2006 8.18
Concordo con la filosofia del "presidente di provincia" ma anche con Francesco, di tecnici validi ce ne sono pochi, la tragedia è che non sono molti in totale per cui tutti, anche i più penosi, possono permettersi di chiedere cifre scandalose. E le società devono cedere per fare qualcosa perchè non ci sono molte alternative. A poi avanti con i bilanci in rosso!
Dare 100/150 euro al mese ad un pivello che deve ancora ricevere la tessera di allenatore è assurdo!
Marco (Vr)

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Straquoto, ce ne sono pochi e spesso non molto competenti, inoltre c'è pure il malcostume di allenare 7 squadre in campionati diversi di squadre diverse, preferirei non fare nomi, anche se tutto ciò non mi appartiene più.
Comunque sappiate che a Verona non c'è niente da lamentarsi come livello tecnico, anzi, e posti dove si potrebbe pensare che il questo sia migliore in realtà non lo è per niente. Io mi sono trasferito a Torino da gennaio e vi assicuro che sto rimpiangendo il livello scarso degli allenatori veronesi....
ciao
STefano

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Scritto da: Davide 19/04/2006 21.25
Spenderli negli sport indoor ad alto livello è sempre un suicidio...
Ma un conto è spenderli in una città dove la cultura cestistica è ben radicata (l'altro ieri ho portato Lullaby in giro per i playground di Verona... erano pieni... andiamo a mangiare "Al Gal" a San Massimo e vediamo una coccarda della Mash e ci mettiamo a parlare di Camata che gioca a Brindisi col cameriere...), un altro è buttarli via per la pallavolo.
Lo dico anche a costo di parire un flame...
Benvenuto!

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confermo, ammetto di essere rimasta colpita dalla quantità di playground e soprattutto dal fatto che fossero pieni il giorno di Pasqua...siamo stati anche simpaticamente apostrofati dal cameriere del ristorante, in quanto tifosi fortitudini, con lo slogan "salutate la Fortitudo"... :
non possso esprimermi a livello tecnico, non conoscendo l'ambiente, ma a questo punto non posso che dare ragione a chi sostiene che il problema sia più economico e "politico": forse si ha paura di oscurare qualche altro grande sport, perchè se non mancasse la volontà di investire, la passione per il basket potrebbe tranquillamente sostenere almeno una squadra maggiore senza troppi problemi.
Se poi il problema è anche tecnico, è chiaro che bisognerebbe investire nella formazione degli allenatori...insomma, bisogna tirare fuori i soldi! :
questa è l'idea che mi sono fatta da "esterna", ovviamente...

magari prendessero solo 100 euro al mese......
almeno 200,se no non si muove nessuno.....
Cmq i miei allenatori li adoro

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Scritto da: SpocksBeard 19/04/2006 14.01
Bella discussione, ci sto!

Non è che i veronesi sono tirchi è che piuttosto di darli a dei dilettanti li tengono per loro.
Spendere nel basket NON è un investimento è un costo, spendere nel basket a Verona è un suicidio.
20 anni di Scaligera e di dirigenti tipo Tirelli hanno fatto terra bruciata.
Per chi conosce la realtà veronese provi a pensare ai presidenti delle squadre della città e ditemi a chi avreste il coraggio di affidare i vostri soldi.

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Ciao e benvenuto.

Guarda, sostengo la veridicità del termine "tirchi" usato come eufemismo di una realtà economica radicata.
Lavoro nel settore alimentare e posso dirti che Verona è la provincia che più si presta alle logiche del basso prezzo a tutti i costi.
Esistono addirittura realtà uniche in italia di supermercati che raccolgono tutti i fondi di magazzino più ignobili, purchè a prezzi irrisori.
Non è una questione di ricchezza, ma di mentalità. Spesso questa mentalità si riperquote sul tessuto produttivo, fatto di aziende che costruiscono le proprie fortune sulla competitività (spesso fatta anche di ammirevoli sacrifici lavorativi) e non sulla qualità ed innovazione.
Soprassediamo al momento sulla possibilità o meno di sopravvivenza di questo "sistema" perchè non è la sede giusta, ma rimane comunque il fatto che difficilmente possiamo trovare in questo tessuto imprenditori che vogliano e possano imbarcarsi in una attività che sarà sicuramente in perdita e che ha come unico lato positivo una maggiore visibilità.
Non ci sono i margini per farlo perchè andrebbe a scapito della competitività stessa della azienda compromettendone il principale punto di forza.

che complicato...

ahm, per un attimo ha prevalso il Walker della vita reale , non il cazzone da forum [SM=x49397]

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Scritto da: Walker - Lugo 21/04/2006 11.06
ahm, per un attimo ha prevalso il Walker della vita reale , non il cazzone da forum [SM=x49397]

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bene adesso spero sei tornato quello di prima

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Scritto da: spenna 21/04/2006 12.19

bene adesso spero sei tornato quello di prima

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[SM=x49397]