| | | OFFLINE | | Post: 33 | Età: 42 | Sesso: Maschile | Matricola | |
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  25/06/2003 20:08 | |
Riporto da un altro forum, un'analisi veramente fatta bene e con competenza sulle finali cadetti di Biella.
SOGGETTO: [Cadetti]Finali Nazionali
AUTORE: Artis
GRUPPO: it.sport.basket
DATA: Sun Jun 22 11:55:31 2003
Termina un'edizione delle finali cadetti tra le migliori in assoluto tra
quelle viste dal sottoscritto, dall'annata '80 a quella '86
Adesso cambiano le regole, i cadetti "veri" saranno juniores o quasi, il
prossimo anno si contenderanno lo scudettino i bambini del '88 e del 89, il
livello, soprattutto fisico, sarà tutto un'altro ...
Bissa il successo dello scorso anno la Mens Sana che ha ragione di un Virtus
Bologna che si propone come la miglior squadra vista alle finali intesa
come chimica, la miglior organizzazione difensiva, la miglior transizione,
con la stella Belinelli che splende, anche se meno del previsto, la lunga
stagione non può non averlo logorato
IMHO il suo coach, Sanguettoli, merita il premio quale migliore allenatore
delle finali e il fatto che sia praticamente l'unico, con Panigiani, coach
della Siena vincente, della "vecchia scuola", ovvero facente parte di
quella cerchia di allenatori che vivono il settore giovanile dai tempi
d'oro, quando le società ancora credevano nei giovani, non è per nulla un
caso e nelle alte sfere dovrebbero rifletterci attentamente ...
Per la prima volta ho visto tanti lunghi, magari non di 210, di oltre 200 e
per la prima volta ho visto uno di loro, Lechtaler, the next Rusca,
dominare silenziosamente il torneo ...
Un vero toro di 207 cm, nessun termine di paragone per capire cosa erano i
suoi "simili" alla sua età, ma un progetto iniziato dalla Mens Sana 3 anni
fa che pare dare i suoi frutti, vedi discorso di prima ...
Le sue cifre :
Girone di qualificazione :
Contro la Skipper 16 con 7/12 da 2 0/3 ai liberi 5 rimb off 11 dif in 34'
Contro Desio 23 con 9/14 da 2 5/6 ai liberi 8 rimb off 10 dif in 24'
Contro Tiber RM 7 con 2/4 da 2 3/5 ai liberi 2 rimb off 6 dif in 16'
Quarti
Contro Udine 14 con 7/12 da 2 0/2 ai liberi 6 rimb off 19 dif in 39'
Semifinali
Contro RAS VA 21 con 8/12 da 2 5/6 ai liberi 7 rimb off 9 dif in 38'
Finale
Contro V BO 16 con 7/12 da 2 2/2 ai liberi 9 rimb off 10 dif in 38'
Tra 10 anni sarà il nostro centro titolare, della Nazionale, quanto possiamo
esserne orgogliosi, lo sapremo tra non meno di altri 5 ...
Per quanto riguarda i riconoscimenti di squadra, un grande applauso alla
Basket School Brianza, Desio, società che fa solo attività giovanile ed è
riuscita a mettere insieme un gruppo di '86 che è arrivato fino ai quarti,
mettendo in grande difficoltà la V Bologna
Da segnalare il robusto ed atletico centro Tagliabue, 205 di grande
cattiveria e non del tutto povero tecnicamente (cambio di Lec nella
nazionale di categoria) il trottolino Pozzi, tutto fosforo, con un futuro
nelle minors e diversi comprimari con buona stoffa, compreso quel Gallazzi
che ci ha messo la tripla al buzzer ...
Deludente la V Siena, un gruppo giovane, quella con più '87, ma allenata non
benissimo, troppa fiducia nell'esterno di 203 Bruttini, al quale venivano
lasciati qualcosa come circa 25 tiri a sera ...
L'altro lungo, questo titolare dello spot di 5 nella nazionale '87,
Spinelli, dimenticato ...
Buone cose dall'86 Castelluccia, uno di cui credo sentiremo parlare ancora
Pesaro è arrivata con la nomea di controfavorita, ma nello spareggio contro
Milano ha preso una barca mostruosa, un ventello e a casa ...
Buono il talento Valentini, ma sotto il par, conoscendolo ...
Il loro coach, quello che ha sostituito Crespi nelle fasi finali del
campionato, è in uscita, dopo secoli di buon lavoro, titolo con gli '81
compreso
Paga il rinnovo della società ...
Non è il solo che si trovava senza assicurazioni sul futuro, vedi quello
della Skipper, che la mancata serenità abbia influito, su lui e sui ragazzi
che sapevano che non li avrebbero riavuti la stagione seguente, dopo anni
di lavoro insieme ?
Passiamo ai singoli
Inutile parlare di Belinelli, punta di diamante della generazione '86, ma si
sono visti tanti ottimi giocatori, molti di più rispetto alle orribili
annate precedenti
Udine (così rispondo a Giovine) ha presentato due ottimi prospetti, Ferrari
e Antonutti, due fisici di tutto rispetto e con tanto talento nelle mani
Ferrari è da una vita che non segna meno di 30, in questo torneo ha infilato
37 punti e 9 rimb nella prima partita, poi 36 e 16, 34 e 13, chiudendo con
35 e 12 nella sfida persa, di 12, contro i futuri campioni
Lo danno per 198, paura di nulla ...
Antonutti è più alto, un paio di cm, più esile,ma altrettanto capace di
metterla dentro ...
Per lui 18 e 14, 25 e 8, 28 e 13, per finire con 22 e 3, Lec è
effettivamente troppo per lui ...
Altro uomo chiave dello scudetto toscano, Cavallaro, un play guardia alla
Basile, quindi più guardia, pulizia tecnica incredibile, mano fatata e
dinamismo interessante, pare lento, ma arriva sempre prima ...
La sua serie è questa : 20 punti contro di noi, poi 23,12,24,25,per finire
con 23 in finale
Il giocatore che però mi ha colpito maggiormente, in proiezione serie A è
Canavesi, della RAS VA ...
Pare svogliato, poco attento, ma quando occorre sa giocare ovunque, da
sotto, tira decentemente da 3 e possiede un fisico superiore in una
carrozzeria di 203 cm ...
Riporto solo i numeri delle semifinale persa contro Siena e la finale 3/4
dominata contro Desio :
28 e 10 contro Lec, 11/15 da 2 e 0/3 da 3, 6/8 ai liberi
30 e 9 contro Desio, 9/17 da 2, 3/7 da 3 3/5 ai liberi
Chiuso il quintetto ideale, Belinelli, Cavallaro, Ferrari, Canavesi,
Lechtaler, ricordato il buon Antonutti come 4 nel secondo quintetto,
andiamo con gli altri :
Play Piazza, il nostro microgiocatore, una energia sconfinata, un giocatore
da urlo, ma con un tiro che non farebbe bella figura nemmeno al NGASG ...
Il resto è di livello assoluto e anche di più,ma se sei 175 e non segni mai,
mi sa che più di tanto ...
Nonostante tutto il vero ed unico '87 che sposta visto in queste finali
Il talento, più dei numeri e dell'atteggiamento, mi fanno mettere il 203
senese Bruttini, un '87 che gioca playguardia, che sa fare tutto, ma per
ora fa troppo, ma 20 li mette sempre e questo va detto ...
Sacchetti jr, il figlio del grande Meo, ha messo insieme numeri strepitosi e
sempre quando contavano ...
La perla del 6/7 da 3, 27 con 16 rimb nella finale 3/4, tantissimi liberi
guadagnati insaccati con ritmi da 10/11, 12/13 ...
Fisico massiccio, come poteva essere diverso, ma non lento, sui 200,
buonissima mano, un giocatore che ho scoperto adesso, che però nei 10' che
ho visto dal vivo non mi ha detto nulla, ma nello stesso quarto Canavesi
sparava un 3/4 da 3 e un 2/2 da 2 (diventati poi 3/10 e 4/11) poi passava
la mano al nostro che ne metteva 26 con 7/8 da 2 e il famoso 12/13 di cui
sopra nei restanti 30' ...
Detto anche di Taglibue, il 205 di Desio, giocatore che picchia sodo in
silenzio, si lamenta poco e fa un sacco di legna ...
In ordine sparso ricordo Mercante, l'87 play milanese, l'altro esterno
senese campione Marino, il fantastico play di 200 della V, Vitali, da me
lasciato fuori dai primi quintetti solo perchè coperto dalla luce di
Belinelli e dall'incredibile dinamismo di Piazza, lo sfortunato '88
Rosignoli, penso infortunato dopo una buonissima prima partita e il rognoso
centro milanese Priuli, che come Mercante e altri prima di loro, dimostrano
che non si sa perchè, i talenti della Pippo arrivano al top delle loro
capacità a livello Allievi, per poi andare in calando
I due, come il Lavagno che conosce bene Gabriele, a livello BAM e allievi
erano inarrivabili, veri uomini in mezzo a poppanti, a livello cadetti
contano davvero meno ...
Mah ...
Chiudo solo con una chiosa, il gruppo '82 era forse meglio di questo, forse,
Mancinelli è due spanne sopra a questi, quindi non so dire, visto che
nessuno dei ragazzi di quelle annate stanno facendo grandi cose, Garri e
Giacchetti esclusi, cosa ci aspetta, ma l'impressione è che se s torna a
lavorare con coscienza dal basso, investendo qualcosa, il futuro potrebbe
essere roseo ...
Biella mi lascierà come ricordo due cose, una infestazione di zanzare come
mai visto prima e lo straordinario, per noi bolognesi, rispetto per i
pedoni, bastava anche solo far finta di mettere piede sulle strisce
pedonali, che si fermavano tutti, autobus e camion compresi ...
Da noi devi stare attento, avere 4 occhi, altrimenti ti asfaltano ...
Davvero una sensazione strana, poter camminare tranquillamente per strada
...
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Ciao da Artis
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