IRAQ: 3.000 BOMBE PRECISIONE IN 48 ORE, POI L'INVASIONE!

Giornale Usa rivela piano di guerra del Pentagono ROMA - Il piano di guerra contro l'Iraq elaborato dal Pentagono prevede una pioggia di 3.000 bombe di precisione telecomandate e di missili nelle prime 48 ore della campagna aerea che aprira' il conflitto, per assestare un colpo devastante alle forze armate irachene e spianare rapidamente la via a un'offensiva terrestre che faccia cadere un regime sotto shock. E' lo scenario presentato oggi dal New York Times nella sua edizione online, citando fonti militari e altri funzionari del Pentagono. La campagna aerea potra' terminare in meno di una settimana. L'attacco terrestre comincera' quasi simultaneamente e sara' affidato a due divisioni dell'esercito: Una puntera' verso nord a partire dal Kuwait, l'altra si dirigera' a sud a partire dalla Turchia. (ANSA).

hai presente cosa vuol dire rubare le caramelle ai bambini?
se attaccano in questo modo li immobilizzeranno in qualche settimana.

in afganistan, dove i russi avevano combattuto anni, bush ha risolto in un mese o poco meno

In Afghanistan c'era una parte degli Afgani che stavano con Bush, mentre contro la Russia erano tutti contro! E poi non si può paragonare l'America contro la Russia di adesso, che non ha neanche i soldi per pagare gli stipendi ai soldati!
Cmq e sempre io sono per la pace!

Stiamo per assistere ad un attacco che ha molti precedenti: l'ultimo risale alla seconda guerra mondiale, non si tratta più di attaccare una nazione che ha trasgredito alle regole internazionali, questa è un'invasione e se dovesse partecipare anche l'Italia mi vergognerei di essere italiano.

la cosa vergognosa è che attaccheranno senza uno straccio di prova da mostrare all'opinione pubblica.

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Scritto da: cuneogolf 02/02/2003 15.47
in afganistan, dove i russi avevano combattuto anni, bush ha risolto in un mese o poco meno

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Con la leggera differenza che nello scontro fra i russi era Bush padre a dare le armi agli stessi afghani.
Viva il doppiogiochismo.