| | | OFFLINE | | Post: 528 | Sesso: Maschile | Superstar | | |
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  12/01/2003 00:31 | |
Sarà stato il "battesimo" del nuovo sponsor, sarà stato l'esordio di Dalla Vecchia al PalaOlimpia, sarà stato il pubblico gialloblù (tra cui Giuseppe Vicenzi) mai così numeroso e caloroso, fatto sta che la Sanzeno l'ha fatta grossa: ha inflitto infatti la seconda sconfitta stagionale alla corazzata Corno di Rosazzo. Le due formazioni si sono presentate in campo con due situazioni completamente opposte: la Sanzeno (anzi, cominciamo a chiamarla In Job) con una striscia di 13 sconfitte consecutive e l'ultimo posto solitario in classifica (con 4 punti di ritardo dalla penultima), con in più le pesanti assenze di Milesi e Framba; il Corno con 15 vittorie in 16 gare di campionato più la fresca qualificazione alla finale di coppa Italia di serie C.
E il match è stato bello, acceso, coinvolgente, con punteggio alto e con le due contendenti che si sono affrontate a viso aperto. Il primo quarto scivola via con un'evidente superiorità degli ospiti che dopo 6 minuti hanno già tutto il quintetto a tabellino tanto da chiudere sul +10 alla prima pausa, ma è nel secondo che la partita si infiamma: i friulani salgono fino al +12 (21-33) prima di subire un parziale di 15-2 per gli scaligeri che mettono il naso avanti (36-35 al 16'); controparziale degli uomini di De Prophetis (10-2) per il 38-45 al 18' , prima di un nuovo 15-2 dei padroni di casa che vanno all'intervallo lungo sul +6 (53-47). In questa seconda entusiasmante frazione i ragazzi di Guadagnini hanno messo a segno la bellezza di 40 punti (dopo i soli 13 del primo periodo) con un Dalla Vecchia padrone dell'area e un Bolcato ispiratissimo in attacco che ha punito più volte la zona messa in campo da coach De Prophetis.
Nel terzo quarto la capolista si porta sotto fino ad impattare sul 57-57, ma qui i gialloblù sono superbi: annichiliscono gli avversari con un devastante parziale di 20-1 e vanno all'ultimo riposo con un'importante dote di 17 punti di margine.
L'ultima frazione è la più avvincente: dapprima la Sanzeno si porta sul massimo vantaggio (85-64), poi molla gli ormeggi, cala la concentrazione, la paura di vincere si fa sentire, tanto è vero che il Corno con un 16-0 terrificante si riporta in partita (85-80 a 4' dal termine). I ragazzi di Guadagnini perdono per falli l'ottimo Tiso (17 punti per lui), sono tenuti a galla da uno splendido Masè (7/9 da due e 1/2 da tre alla fine) cui dà manforte ancora Bolcato (chiuderà con 6/6 da due), ma quando anche Roby Dalla Vecchia (alla fine 15 punti e altrettanti rimbalzi) esce con la quinta penalità, gli arancioni ospiti cominciano a crederci. Si rifugiano nel fallo sistematico e riaprono completamente la partita; a 1:30" dalla sirena finale la capoclassifica è a -3 (87-84), Masè ridà fiato ai suoi (90-84) a 1:20", ma gli ospiti con Musiello si portano ancora a -3 con 37" da giocare e, dopo lo 0/2 dalla lunetta di Ross, a -1 (92-91) a 24"; nuovo fallo su Rossignoli che stavolta fa 1/2 ai liberi prima dell'ultimo attacco fallito dai friulani che fanno tirare un sospiro di sollievo ai tifosi di casa.
Alla fine tutti aspettano "il capitano", al secolo Roberto Dalla Vecchia: "E' stato bello vedere tanto pubblico al palasport - attacca Roby -e sono molto contento per la bella vittoria di stasera. Per quanto riguarda le mie condizioni, è da otto mesi che non gioco ma pian piano sto acquisendo la forma giusta, anche se finora ho disputato soltanto tre allenamenti con la squadra."
C'è grande aspettativa su di voi... "E' vero, ci tenevamo a far bene per il nuovo sponsor, abbiamo disputato una buona gara, stiamo prendendo fiducia, abbiamo dimostrato carattere. Il nostro obiettivo, per adesso, è soltanto il penultimo posto, che ci permetterebbe di agganciare i play out. Se giochiamo come stasera, siamo sulla buona strada per raggiungerlo".
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