La Corea del Nord: "Vogliamo mano libera sul nucleare"!!!!!

Il regime di Pyongyang annunciato all'alba il suo ritiro dal Trattato di non proliferazione nucleare. E lo ha fatto affidandosi a un dispaccio ufficiale dell'agenzia di stampa governativa, arrivato a sorpresa proprio mentre il governatore del New Mexico, Bill Richardson, ex rappresentante americano all'Onu, incontrava a Santa Fe due diplomatici nordocoreani nel primissimo contatto diretto tra Washington e Pyongyang dall'inizio della crisi e annunciava che "le cose stanno andando molto bene". Una doccia gelida per la Casa Bianca, nonostante la precisazione di Pyongyang: "non abbiamo intenzione di produrre armi nucleari e le nostre attività si limiteranno a scopi pacifici come la produzione di elettricità".
Accusato di usare due pesi e due misure nei confronti di Iraq e Corea del Nord, George Bush si trova ora di fronte ad una realtà paradossale: mentre é certa dunque l'intenzione nordcoreana di avere mano libera nella gestione dei suoi impianti nucleari, mancano ancora del tutto le prove del possesso od occultamento di armi di sterminio di massa da parte irachena.
L'annuncio nordcoreano ha suscitato in ogni caso un'autentica bufera di reazioni - polemiche e prese di distanza- a livello internazionale.
A Seul il governo sud-coreano ha convocato una seduta d'emergenza del Consiglio per la Sicurezza Nazionale, il suo più importante organismo in tale settore. La Russia, che ai tempi dell'ex Urss e in particolare della Guerra di Corea del '50-53 fu stretta alleata del regime di Pyongyang, ha manifestato "profonda preoccupazione ed espresso l'auspicio di un repentino ripensamento.
Il premier giapponese Junichiro Koizumi, l'anno scorso protagonista di un'inedita e storica visita al Nord, ha chiesto espliscitamente alle autorita' nord-coreane di fare marcia indietro in una "questione tanto grave".
La Francia ha condannato senza riserve la denuncia unilaterale del Trattato di Non Proliferazione, sollecitando al riguardo un intervento diretto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

ma secondo voi cosa è più preoccupante:
la corea che ammette di mettere le mani sul nucleare o gli usa che, dopo più di un mese di ricerche infruttuose, continua ad ostinarsi a dire che entrerà in guerra?

ormai il nucleare è una risorsa alla portata di tutti, non possiamo pretendere di averla solo in occidente, mi preoccupa molto di più la posizione degli stati uniti in medio oriente.

Io non vorrei solo che si formasserò troppe coalizioni o alleanze antiamericane, perchè se no davanti si vedrebbe una bella Guerra Mondiale!
Ed è una cosa che eviterei volentieri!
Con questo non voglio dire di essere un filo-americano,anzi!
Mi schiero contro tutti e due!
Peace and Love!
Molto raggae!
Ciao

Mhm... credo che se ci fosse una coalizione anti-americana, questo darebbe il via a un preludio di una guerra...
La vera guerra (combattuta con le armi o senza?) sarà fra le due vere nuove potenze fra 2 generazioni: Europa contro Stati Uniti.

Parole sacro sante Francesco. Penso che sostenere un altra guerra sarebbe troppo duro. Pensa che basterebbero che solo due bombe nucleari esplodessero che in poche d'ore tutta l'umanità sarebbe cancellata o quasi. Pregiamo perchè non succeda mai nulla
ciao

Lottiamo, ma per la pace!

intanto la stampa fa finta di nulla e tutto tace ....

La stampa darebbe via il ciaps perchè si scopra un potenziale pericolo da Saddam.

è disarmante come veniamo manipolati

Citami una trasmissione "pulita"...