FILM - visti e svisti

SteveH, 05/09/2016 22.55:

---

No Lulla il fatto è che sui film e sui romanzi ho una memoria pessima, dimentico velocemente la trama, anche se mi sono piaciuti

---

a me capita quando leggo troppi libri di fila e non mi appunto niente

Doctor Strange racconta la storia del neurochirurgo di fama mondiale Stephen Strange, la cui vita cambia per sempre dopo che un terribile incidente automobilistico lo priva dell’uso delle mani. Quando la medicina tradizionale si dimostra incapace di guarirlo, Strange è costretto cercare una cura in un luogo inaspettato: una misteriosa enclave nota come Kamar-Taj. Scoprirà presto che non si tratta soltanto di un luogo di guarigione ma della prima linea di una battaglia contro invisibili forze oscure decise a distruggere la nostra realtà. Presto, Strange imparerà a padroneggiare la magia e sarà costretto a scegliere se fare ritorno alla sua vita agiata o abbandonare tutto per difendere il mondo e diventare il più potente stregone vivente.


A quanto pare in questo periodo la manipolazione del tempo mi perseguita scherzi a parte, mi sono divertita tantissimo con questo film, scene incredibili, effetti mozzafiato e tutta una serie di cose che personalmente mi intrigano.
Un aspetto che mi piace molto di questo genere è l'inserimento di battute ironiche quando meno te lo aspetti, mi fanno scassare

Testo nascosto ATTENZIONE SPOILER!

Il monaco consegna a Doctor Strange un bigliettino con scritto shamballa e lui "Cos'è, il mio mantra?" e il monaco "No, è la password del wi-fi. Non siamo mica così selvaggi qui"

Il Dottor Strange è un BEL personaggio in molti sensi da stronzo egoista fa il suo percorso che lo porta a diventare migliore ma se fosse solo questo sarebbe un clichè, tremendamente scontato. Invece mantiene intatto il suo carattere spigoloso ed egocentrico ma inizia a mettersi nei panni degli altri, semplicemente "a modo suo". Epica la scena "finale"...
Un paio di orette spensierate e piacevoli.

Anche questo è un film basato su un fumetto della Marvel. Praticamente ne hanno fatti almeno uno su ogni personaggio
La storia è interessante, mo me lo segno.

Sì infatti :D questo in teoria è un personaggio minore, invece sembra sia stato molto apprezzato. Almeno da me sicuramente, il quoziente intellettivo è decisamente superiore al martellante Thor eh eh

Alcuni eroi mi stanno sui maroni.

Sì ma è meglio se prima posi il martello di Thor

Anche a me comunque...finora questo è il mio preferito, è un pò sui generis

appena risposto mi sono reso conto dell'associazione di idee poco piacevole

Lo guarderò con piacere, fermo restando che per me il mondo dei supereroi è sempre sembrato molto artefatto e poco credibile, perfettamente comparabile a quello dei robottoni giapponesi.
Inserire un supereroe in un mondo simile al nostro mi è sempre parso strano e anche un po' una carnevalata oltre che americanata.
Gli anime giapponesi al contrario pongono spesso i superoi in mondi distopici e quindi trovo questo genere di storie paradossalmente più credibili.
Tuttavia la figura del supereroe in sé è molto interessante e spinge le persone a migliorarsi e ad aiutare gli altri. Recentemente in USA si sono viste delle scene abbastanza comiche con clown che spaventavano la gente per strada e individui vestiti da Batman che li contrastavano e mettevano in fuga (tutto vero!).
Sulla spigolosa questione vi invito a sentire "Batman è figo" dei Gemboy.

Topic correlato:

basket.freeforumzone.com/d/11263982/-55-Recensione-perch%C3%A9-da-One-Punch-Man-in-poi-le-storie-di-supereroi-e-affini-non-saranno-pi%C3%B9-le/discussi...

Ah, dimenticavo: la manipolazione del tempo.
Ultimamente è un fenomeno che tartassa anche il sottoscritto che è più "esoterista" di quanto possa sembrare.
Di recente ho visto il film "Edge of tomorrow - senza domani"... abbastanza godibile, ma la scena finale notturna e sott'acqua secondo me è stata un espediente per metterci meno effetti speciali.

Davide, 03/11/2016 14.08:

---

Lo guarderò con piacere, fermo restando che per me il mondo dei supereroi è sempre sembrato molto artefatto e poco credibile, perfettamente comparabile a quello dei robottoni giapponesi.

---

Assolutamente d'accordo, infatti sarebbero da prendere per quelli che sono, poco credibili Ma questo mi è piaciuto perchè mi è sembrato "diverso" dal solito supereroe, magari è solo una mia idea.
Il video di Batman me lo guardo stasera con le cuffie, altrimenti rischierei di svegliare l'ufficio dal letargo costante

La manipolazione del tempo è inoltre presente in un buon 80% di TF di fantascienza: Doctor Who, Lost, Fringe, ecc.

Batman è fgo troppo forte
E mi viene subito in mente Shpalman...

Non sparo fili...
Mutazioni non ho avuto mai...

Visto Arrival ieri sera, gran figata di film, molto coinvolgente.
Finale un po' incasinato.
Molte cose in comune con interstellar.

Voto: 8/10.

Visto anche Bellezza collaterale, anche questo molto bello, fa riflettere.
Bravo Smith, storia originale.

Voto: 8/10.

Mourne, 23/01/2017 10.13:

---

Visto anche Bellezza collaterale, anche questo molto bello, fa riflettere.
Bravo Smith, storia originale.

Voto: 8/10.

---

Questo mi incuriosiva...vale la pena? di che genere stiamo parlando?

A proposito di Will Smith, visto Zona d'ombra. Davvero bellissimo, anche se mi ha lasciato addosso un senso di impotenza come capita tutte le volte nelle quali ti trovi a dover fronteggiare i "poteri forti" con scomode verità. Poi pensare che sia vero...pazzesco quanto poco valga la vita umana per certe persone.

Un giorno di settembre del 2002, l'anatomopatologo Bennet Omalu, nigeriano emigrato a Pittsburgh, ancora non perfettamente al passo con l'America e le sue passioni, si trova a dover indagare la causa della morte di Mike Webster, leggenda del football americano, finito in disgrazia a vivere in un pick-up, tormentato da spaventose emicranie. Omalu è uno che fa ridere i colleghi, perché parla con i morti, vive il suo lavoro come una missione e non lascia mai perdere. Per questo, paga di testa propria i costosi esami al cervello di Iron Mike e scopre una verità a dir poco scomoda, che mette in breve in pericolo la sua carriera e persino la sua famiglia.
"Diciamo che possiedi una multibilionaria lega di football. E diciamo che la comunità scientifica - a cominciare da un giovane patologo di Pittsburgh per continuare con un coro di neuroscienziati da tutto il Paese- viene da te e ti dice che i traumi da scontro stanno facendo impazzire i giocatori, li stanno rendendo pazzi al punto da uccidersi, e lì, nei tessuti del cervello, c'è la prova di tutto questo. Ti unisci agli scienziati e provi a risolvere il problema, o usi il tuo potere per screditarli?" È questo il punto dell'articolo di Jeanne Marie Laskas, apparso su GQ, che per primo ha fatto conoscere al mondo il dottor Omalu e che ha ispirato il film di Peter Landesman, già autore di un accattivante per quanto televisivo dietro le quinte ospedaliero dell'assassinio di JFK (Parkland).

mymovies.it

me ne hanno parlato molto bene!.
Aspetto la recensione! ;-)

Interessante film che mi prometto di vedere.
Bisogna sottolineare come nello sport professionistico ci sia quasi sempre quest'attitudine a "silenziare" segreti e vicende scomode, vedi SLA, vedi FIFA, vedi anche tutte quelle porcate che abbiamo noi: non c'è bisogno di andare oltreoceano.
Un giorno una persona che ha giocato nella serie A di calcio raccontò a Iulius che, arrivati a un certo livello, alcune squadre bombavano così tanto gli atleti che dei giocatori finivano col fare degli infarti a causa del cuore che si ingrossava troppo, ve la racconto come diceria, ma non so se mi spiego...

Sono stato al cinema a vedere l'anime "your name", diretto da Makoto Shinkai.
L'autore è lo stesso di "il giardino delle parole" e "5cm al sec.".

Il film è assolutamente straordinario.
Ho visto moltissimi anime in vita mia e pochissimi sono a questo livello, sia graficamente che come storyline.

In questi giorni ho visto "Cloud Atlas" (Mediaset l'ha messo praticamente in terza serata dopo quello scandalo di "Oblivion", ma si può?), mi aspettavo un finale migliore, sotto quell'aspetto è stato molto deludente.
Come già detto, non condivido per nulla i concetti di karma, di "il caso non esiste" e di reincarnazione che la new age occidentale ha estrapolato dalle religioni orientali, falsandoli completamente.
Il risultato è un pasticcio a livello spirituale, paradossalmente il film mi è piaciuto molto, forse un po' troppo "scontatiello" e buonista.
Anche dal punto di vista della new age è troppo "easy".
Riguardo "Kimi no na wa." volevo chiedere due cose a Mourne...

- Lo scambio di corpo è una tematica scontatissima, c'è perfino un film con Pozzetto che ne parla.
Precisamente in cosa sarebbe così poetico e unico nel suo genere?
Ho sentito parlare di "capolavoro"... in cosa?

- Lo leggerai il romanzo? Secondo te vale la pena?

La prima parte del film tratta dello scambio dei corpi, ma non si limita a quello, anzi.. Arrivati ad un certo punto del film si arriva a riconsiderare completamente quanto capito fino a quel momento, è un film che fino agli ultimi 10 minuti ti fa domandare se "hai capito davvero" il filo narrativo.
Il modo in cui sono riusciti a tenere uniti gli scambi, i sogni e i viaggi nel tempo mi ha fatto venire la pelle d'oca.

Tutto tranne quello che avrei immaginato!.

Ecco, l'unica pecca potrebbe essere che in certe parti era troppo lento.. Però al fine del risultato finale ci sta molto.

Non ho avuto modo di apprezzare il romanzo, purtroppo.
Spero di rimediare.

Mi ha ricordato molto eternal sunshine of the spotless mind (se mi lasci ti cancello).
Nello stesso modo mi ha lasciato quella piacevole sensazione che ti porta a ripensarci per un bel po'.