Il fatto è che le forze dell'ordine non erano in numero adeguato e gli arbitri hanno fatto il loro lavoro intimoriti.
Il nostro DS invece di rilasciare dichiarazioni in via Cristofoli dove dice "sono cose che non dovrebbero succedere ma pazienza" avrebbe dovuto informarsi e richiedere una maggiore protezione da parte della polizia.
Infatti lui stesso ha detto "siamo stati aggrediti da membri della sicurezza biellesi".
Se nemmeno i membri della sicurezza possono garantire ordine è logico che gli arbitri arbitreranno intimoriti. E infatti arbitraggio non in malafede ma sbilanciato verso Biella.
Biella con la scuse ufficiali salva la faccia ma non finisce mica qui. Se tutti potessero aggredire quando vogliono questo comportamento ai playoff diventerebbe sistematico: adesso è la Lega che deve lanciare un messaggio forte.
Sono diventato medico per curare le malattie, non i malati.