Conoscete il baskin?

[IMG]http://i68.tinypic.com/2a5kuj8.jpg[/IMG]

Il baskin è una nuova attività sportiva che si ispira al basket ma ha caratteristiche particolari ed innovative. Un regolamento, composto da 10 regole, ne governa il gioco conferendogli caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e imprevedibilità. Questo nuovo sport è stato pensato per permettere a giovani normodotati e giovani disabili di giocare nella stessa squadra (composta sia da ragazzi che da ragazze!). In effetti, il baskin permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale) che consenta il tiro in un canestro. Si mette così in discussione la rigida struttura degli sport ufficiali e questa proposta, effettuata nella scuola, diventa un laboratorio di società.

Le 10 regole valorizzano il contributo di ogni ragazzo/a all’interno della squadra: infatti il successo comune dipende realmente da tutti. Quest’adattamento, che personalizza la responsabilità di ogni giocatore durante la partita, permette di superare positivamente la tendenza spontanea ad un atteggiamento «assistenziale» a volte presente nelle proposte di attività fisiche per persone disabili.

Il regolamento del baskin adatta: 1) il materiale (uso di più canestri: due normali; due laterali più bassi; possibilità di sostituzione della palla normale con una di dimensione e peso diversi); 2) lo spazio (zone protette previste per garantire il tiro nei canestri laterali); 3) le regole (ogni giocatore ha un ruolo definito dalle sue competenze motorie e ha di conseguenza un avversario diretto dello stesso livello. Questi ruoli sono numerati da 1 a 5 e hanno regole proprie); 4) le consegne (possibile assegnazione di un tutor, giocatore della squadra che può accompagnare più o meno direttamente le azioni di un compagno disabile).

Anche i ragazzi normodotati beneficiano di questo percorso. Infatti nel baskin essi imparano ad inserirsi e ad organizzare un gruppo che conta al suo interno gradi di abilità differenti. Essi devono così sviluppare nuove capacità di comunicazione mettendo in gioco la propria creatività e instaurando relazioni affettive anche molto intense. Inoltre la condivisione degli obiettivi sportivi coi ragazzi disabili permette loro di apprezzare le ricchezze e le capacità che la diversità porta con sé.

Riguardo ai ragazzi disabili, dopo sei anni di attività possiamo dire che i risultati raggiunti sono considerevoli: è aumentata la fiducia in se stessi, la capacità di coniugare il sacrificio al piacere, sono cresciute le abilità psicomotorie e quelle di interazione con i ragazzi e con gli adulti.

Il Baskin è nato a Cremona in un contesto scolastico dalla collaborazione di genitori, professori di educazione fisica e di sostegno. Questo progetto ha visto la collaborazione, in quello che viene definito «lavoro di rete», di realtà scolastiche e di associazioni del territorio ognuna delle quali ha contribuito, con la propria specificità, al successo del baskin. Anche il Comune di Cremona ha patrocinato e sostiene lo sviluppo di questa iniziativa.
Nel 2006 è nata l’Associazione Baskin onlus che costituisce il riferimento di questa attività.

baskin.it

Mai sentito nominare! E invece sembra praticato in molti posti, su youtube ho trovato un sacco di video!
Bella disciplina!

Lo definirei un basket psicologico, giocato nel vero senso della parola, ossia più a livello mentale che fisico.
Bravo chi l'ha inventato e bravissime le persone che lo stanno promuovendo.
A Verona abbiamo il Ghostbaskin, ho anche conosciuto una persona che ci gioca.

Sì complimenti davvero
Perchè Ghost?

Credo che sia qualcosa che ha a che fare con lo stemma della squadra:

www.ghostbaskinverona.it

Nelle sezione "Chi siamo?" a riguardo non hanno scritto nulla.

P.S. Mi correggo parzialmente: il Ghostbaskin è un'associazione sportiva dilettantistica della provincia di Verona, precisamente Bussolengo.

sono butei e butele che giocano anche in altri campionati ma che un paio di giorni a settimana si trovano per fare qualcosa di secondo me STUPENDO
sono andato a vederli solo un paio di volte ma vi assicuro che è qualcosa di geniale!

Complimenti, cmq io non potrei giocarci perchè butterei giù tutti i canestri.

Iuzzo, credo che ti sfugga il senso del baskin.

Iuzzo, bisogna giocare da sobri!

Ciao a tutti, mi chiamo Federico, vengo da Cremona, città natale di questo sport. Lo pratico da ormai 6 anni giocando per la squadra Pepo Team Vanoli Baskin, di cui sono orgoglioso di essere il capitano della squadra. Tutto è iniziato nel 2011 quando il Presidente del Pepo Team, che conoscevo fin da piccolo, vedendo la mia passione per il mondo della palla a spicchi, mi chiese se mi andasse di provare questa esperienza nuova per il Pepo(una realtà conosciuta in ambito nazionale e anche internazionale per il calcio a 5 per ragazzi disabili). Io non avevo mai giocato a baskin, ma ne ero a conoscenza, ma ero sempre stato a contatto con ragazzi disabili fin da piccolo grazie al lavoro di mia mamma. Quindi decisi di provare, facemmo un anno di prova e poi ci iscrivemmo al campionato provinciale, seguito da molto pubblico, passando per alcuni tornei a Bra(CN). Durante questi anni abbiamo avuto dei cambiamenti di formazione, maggiormente per i ragazzi a sviluppo tipico, ma la situazione è sempre migliorata, fino ad arrivare oggi ad un gruppo unito, coeso, un gruppo di lottatori che vuole sempre onorare la maglia, che sta bene in campo e fuori dal campo(tanto che si è coniato il termine #pepofamily, perchè siamo una vera e propria famiglia). Da quest'anno la società del Pepo Team si è unita alla Vanoli Basket, squadra di pallacanestro di Cremona che milita nel campionato di serie A, quindi un motivo d'orgoglio perchè per molti è la squadra del cuore e, inoltre, rappresentare la città di Cremona con questi 2 marchi importanti, entrando anche nella cosìddetta #vanolifamily.
Ora dopo aver parlato dell'esperienza di squadra parlerò della mia: è un'esperienza fantastica perchè ho trovato dei ragazzi che, nonostante le disabilità sanno sempre dare il meglio di loro, che sanno sempre darti un sorriso per un "5" dato dopo un canestro, un abbraccio per averli incoraggiati, e queste sono sensazioni fantastiche credetemi. Si dice spesso che siamo noi "a sviluppo tipico" che diamo tanto a loro giocando insieme, ma in realtà penso che siano loro che danno tanto a noi perchè ci riempiono il cuore di gioia e di affetto e pure di forza perchè vederli impegnarsi così tanto nonostante i problemi che hanno, ci spinge a dare il 200% delle nostre capacità.
Ogni giorno della settimana non vedo l'ora che arrivi il giovedì per fare allenamento/partita sia per giocare, ma, soprattutto per rivedere i miei compagni, perchè quando sto con loro io sto bene.
Orgoglioso di tutto quello che abbiamo fatto, quello che stiamo facendo e quello che faremo. Per chi volesse vedere del sano Baskin, ad inizio marzo dovrebbe esserci il Baskin Day, una domenica all'insegna di baskin, presso il PalaRadi di Cremona, dove si svolgerà il primo turno di playoff del campionato; per aggiornamenti controllare la pagina Facebook del baskin. Concludo dicendo: Forza Pepo Team Vanoli!

Benvenuto Federico, grazie per averci portato la tua esperienza...che dire? Mi sono commossa, lo dico anche se sembra stupido

FedeMagnifico12, 07/02/2017 12.32:

---

Si dice spesso che siamo noi "a sviluppo tipico" che diamo tanto a loro giocando insieme, ma in realtà penso che siano loro che danno tanto a noi perchè ci riempiono il cuore di gioia e di affetto e pure di forza perchè vederli impegnarsi così tanto nonostante i problemi che hanno, ci spinge a dare il 200% delle nostre capacità.

---

Con questo pensiero credo che tu abbia fatto un quadro perfetto.
E' davvero bello sentire nelle tue parole la passione per il gioco e per la tua squadra.
Un plauso alla Vanoli Cremona per aver sposato questa iniziativa e speriamo che il vostro campionato sia ricco di soddisfazioni, anche se siete vincenti già in partenza!
Ma passiamo alle curiosità "tecniche"

Quante squadre ha il campionato? Chi sono le avversarie più temibili? Perchè mi sa che voi siete tra i più forti

Allora ti ringrazio per le parole :D posso dirti che per ora il campionato è composto da 2 gironi: uno da 6 squadre e uno da 5. Noi facciamo parte del girone da 5 e siamo primi a parimerito con due squadre a quota 3 vittorie e 1 sconfitta. Gli avversari ostici per i futuri playoff sono senz'altro tutte le squadre, perché dipende da partita e partita, ma se devo fare dei nomi, i più ostici saranno Sant'Ilario e il Teambaskin. E se dovessimo ribeccare una squadra del nostro girone direi Sanse e SAS, senza dimenticare il Boschetto. Ma noi siamo duri a morire, e venderemo cara la pelle per portarle a casa!

Ciao Fede! grazie per averci raccontato la tua esperienza nel baskin.
Lo sport può aiutare a far cambiare gli stereotipi sulla disabilità, che spesso viene vista come una condizione triste da commiserare e a cui porgere una solidarietà forzata. Invece si può stare insieme e fare sport divertendosi, come in una qualsiasi squadra. Perché pur nelle differenze si fanno le stesse esperienze e si vivono le stesse emozioni, sembra banale dirlo ma purtroppo siamo ancora lontani da questa mentalità.

Ciao, benvenuto e grazie delle spiegazioni.
Per capire lo spirito del baskin e il suo funzionamento ci può aiutare anche questo video...

Il servizio di Sky Sport sul baskin

Dovrebbero introdurlo in tutte le città, farebbe bene a un sacco di persone.

Serebbe interessante inserire la pratica nei programmi di educazione fisica delle scuole. Tenuto conto che esistono anche gli insegnanti di sostegno di educazione fisica che seguirebbero i ragazzi con disabilità della classe.

Quoto in tutto e per tutto.
Non vedo, per esempio, un calcio o una pallavolo simile con lo stesso potenziale.
Se avete tempo segnalate questo topic alla vostra scuola se siete studenti o al vostro Comune.

Nel week-end si terrà la Rassegna Nazionale nel vicentino .