Grazie delle osservazioni positive, fanno sempre piacere.
Io comunque non credo di avere grandi meriti per Slam 2000 in quell'ottica (ma anche in generale): semplicemente ho riportato ciò che era... né più né meno. Sì, qualcosa ho aggiunto, però ci siamo capiti.
In questa storia non c'è nessuna pretesa o velleità: è stata scritta solamente per lasciare un "testamento morale" di ciò che era il nostro mondo... e proprio perché non è "definito" una bella revisionatina con "Slam Legacy" gliela darei, se potessi!
Ad ogni modo i vostri post sono molto interessanti e vi dirò di più: io sto cominciando a capire certi personaggi adesso a 34 anni al contrario di quando ne avevo 19 (inizio del testo) o 27 (conclusione del libro e pubblicazione).
Maturare significa prima di tutto capire gli altri e trovare ciò che ci unisce invece di cercare sempre ciò che ci divide per avere la supremazia su qualcuno. Il basket non dovrebbe essere rappresentato come una sfida infinita contro antagonisti sempre più infidi, ma piuttosto un'unione di intenti a cui si arriverebbe per vie diverse, anche diametralmente opposte.
Questo è ciò che farebbe "Slam Legacy".
Il terzo capitolo della saga invece sarebbe solo porno con svolta "omo" di Ivan, d'altronde bisogna battere cassa (e non solo quella!).