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[46] openSUSE, il camaleontino che ti cambia la vita (in meglio) (24/9/2014)

Ultimo Aggiornamento: 12/10/2014 21:13
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24/09/2014 19:26

Chi mi conosce sa che ho fatto migliaia di tentativi per installare un Linux sul mio vecchio computer, inutile linkarvi i vecchi topic che riguardano quelle vicissitudini. Da aprile ci sono riuscito e così ho iniziato a usare in pianta stabile una distro fantastica: openSUSE.

Perché openSUSE e non, per esempio, Ubuntu

Sono un linuxiano un po' sui generis, infatti mi sono convinto a installarlo per le collaborazioni che la Novell ha avuto con la Microsoft, sono del parere che entrambi abbiano ottenuto molto da questa joint venture: la Microsoft ha dato alla luce Windows 7 che sembra una copia di Linux KDE e la Novell (quindi il progetto SUSE Linux) ha raggiunto più compatibilità con l'hardware. Questo è un mio parere personale non avvalorato da notizie particolari.
Ubuntu è stato passato in tromba da Mint, avendo optato per una schifosissima, chiacchieratissima e contestatissima barra laterale chiamata "Unity".
OpenSUSE è una distro decisamente "XP like", graficamente molto elegante e godibile.

Aggiornamenti quasi quotidiani da una comunità che non chiede nulla in cambio

OpenSUSE migliora di giorno in giorno, lo so perché, per esempio, fra i vari aggiornamenti mi hanno risolto un problema di crash di Firefox, questi sono quasi quotidiani e, tenetevi forte, non rallentano la navigazione o ciò che si sta facendo con il sistema operativo (computer del 2004 circa, quindi un cimelio di 10 anni fa). La filosofia "open" permette a tutti, ma proprio a tutti, di usufruire delle varie migliorie senza pagare un centesimo, ragazzi, rendiamoci conto: tu usufruisci di una cosa che vale più o meno come un Windows 7 completamente gratis.

Repository ben forniti, programmi a strafottere

Non è assolutamente vero che Linux non offre nulla: i repository sono pieni di programmi che sono scaricabili anche dalla rete (per esempio Skype). Per fare una prova ho registrato un video con Cheese, i software per modificarli non si contano. OpenSUSE ha assolutamente tutto ciò che ha Windows, anche se logicamente pecca in compatibilità ludica (videogiochi).

Stabilità e velocità, è un SO che si può tranquillamente utilizzare per lavoro

Ovviamente a meno di programmi specifici: mai un crash generico, mai un problema rilevante, tutto assolutamente a posto. Con un PC vecchio, dopo l'avvio, in pochi secondi posso già fare il login e postare qui sul forum; la qualità di navigazione è migliorata tantissimo. Senza entrare in dettagli: i PDF si aprono subito, il writer per scrivere documenti ODT o DOC anche. Video, navigazione e scrittura di testi possono essere visti/sentiti/fatti contemporaneamente senza problemi e alla velocità della luce, su XP per esempio tutto ciò era pura fantascienza. OpenSUSE non risente di rallentamenti, non ha bisogno di deframmentazioni, non rischia virus in grado di compromettere il SO e soprattutto va veloce come il primo giorno in cui viene installato.

In cosa difetta

Alcuni produttori di software danno la priorità a Ubuntu e Fedora solo per una mera questione di classifiche, ad esempio Viber fa scaricare le versioni del programma desktop deb ed rpm che è la stessa di openSUSE, ma in questo caso specifica per Fedora.
Ho fatto un po' di fatica a far riconoscere la chiavetta "antenna" per il Wi-Fi, infine sembra che il SO abbia qualche problema con la mia scheda grafica che, tuttavia, ha "faticato" anche con alcune versioni di Windows.

Linux, un mondo che tutti dovrebbero scoprire

Sono del parere che Windows con il SO 8.1 (presto 8.2) ci abbia visto giusto: Windows effettivamente è ridiventato un sistema operativo azzeccato e funzionante, in particolare molti Lumia (Windows Phone) mi hanno stupito in positivo (economici e con processori-schegge), insomma sono lontani i tempi di Vista. La Apple risponde con prodotti che francamente non mi piacciono: grigioni, noiosi e costosi, per me non valgono la pena, magari per un ingegnere la questione è diversa.
Linux è un mondo che consiglio a tutti: da scoprire distribuzione per distribuzione, soffermandosi particolarmente su openSUSE, che fonde l'essere commerciale di alcuni prodotti con la filosofia "open" (e gratis) di altri. Se avete intenzione di provarlo installate la versione KDE e... che dire? Godetevela di brutto come ho fatto io.

Il vostro,

Dave the Box

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25/09/2014 17:23

Ottimo articolo Dave, ma la domanda è perchè l'hai postato nella sezione playground ?

Battute a parte, ammetto che mi hai incuriosito, e sono quasi tentato di provarlo sul portatile dove al momento è installato Ubuntu. La filosofia Linux, e in questo caso di OpenSuse, mi aggrada parecchio, perchè permette di avere miglioramenti costanti grazie a persone che ogni giorno hanno i tuoi stessi problemi. La filosofia opersource è perfetta per chi ha interesse ad avere un computer snello e funzionale, anche dopo diverso tempo dall'acquisto (cosa impensabile per Windows). Quello che mi tiene legato a Windows (e per certi versi al pc fisso) è la mia piccola passione per i videogame (sono uno di quelle che si assembla il pc per i fatti suoi), e per la loro capacità di non farmi più digerire la versione console degli stessi. A livello tecnico c'è un abisso enorme, che difficilmente riesco a tollerare al momento.
Il discorso dei videgame però non è una cosa che taglierà fuori gli utenti Linux ancora per molto. La piattaforma Steam sta prendendo piede anche su tutti i SO che non sono quelli di casa Microsoft, e a breve non sarà più necessario pagare il nostro amico Bill per godere di una libreria di giochi sconfinata.
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26/09/2014 12:07

Ciao Rod, grazie per aver risposto al topic, l'ho apprezzato molto. [SM=g27811]
Ti dirò, da quando ho il PC l'unico gioco in cui mi sono cimentato è stato, guarda caso, OpenArena (tra l'altro diventando un player mica male o almeno così dicono [SM=g27828]). In pratica si tratta della versione gratuita e open source di Quake 3, sviluppata in totale ambiente Linux.
Riguardo i videogiochi, la mia filosofia è quella del pro gaming: non mi interessano console, trame e cose così, preferisco confrontarmi in un gioco di abilità con persone da tutto il mondo, insomma una sorta di "sport" (infatti nel mondo anglosassone questo genere di attività ludica viene chiamata "esports", credo che i nomi "fatal1ty" e "stermy" ti dicano qualcosa).
Purtroppo, sarò sincero, grazie a una scheda grafica progettata da Bafometto in persona, openSUSE l'ha reso scattoso e non posso più giocarci.
OpenSUSE mi ha creato anche un problemuccio per il master universitario che sto seguendo: le lezioni online sono in Microsoft Silverlight e l'alternativa Linux (Moonlight) da quello che so è stata abbandonata, lasciando un casino epocale di codec che in pratica mi costringe a seguirle utilizzando un Acer Aspire One D150 con sopra una copia malandatissima e piena di errori di XP.
Adesso mi trovo davanti a un bivio: nel lavoro che dovrò fare sarò costretto, per legge, ad avere l'antivirus e il firewall più alcuni software specifici. Il mio sogno sarebbe quello di continuare a utilizzare openSUSE magari con un computer più performante, l'alternativa potrebbe essere un portatile con Windows 8.2 visto che ho intenzione di mettere il 7 dentro l'Acerino come regalo di Natale.
Questi ovviamente sono problemi relativi che, tralasciando i videogiochi (hai comunque ragione su Steam, seguo molti youtuber e so cos'è) in pochi si troveranno ad affrontare: a un utente medio che usa internet e programmi di scrittura consiglierei openSUSE e qualsiasi Linux meglio se KDE senza se e senza ma.
La mia personale classifica tenendo presente i Linux più facili da usare (so benissimo cosa sono Red Hat e Debian [SM=g2490502]) è...

1) openSUSE
2) Windows 8.2
3) Fedora
4) Mint
5) Windows 7
6) Ubuntu
7) Windows XP



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26/09/2014 18:21

La facilità d'uso di un SO secondo me è relativa, perchè si tratta principalmente di abituarsi a nuovi "schemi". L'utento medio è abituato alle operazioni di Windows, e per questo tende a considera complicati altri sistemi operativi. Il prodotto di casa Microsoft ha dalla sua parte l'inuitività che permette, anche alla casalinga media senza alcuna preparazione informatica, di utilizzare il pc. Tralasciando ogni discorso tecnico, il finestrone è quello che da meno pensieri a chi di computer ci capisce poco o nulla.

In merito ai videogame ti quoto. Se il tuo interesse in ambito videoludico è di giocare in multiplayer, con persone sparse per il globo, allora la soluzione da te adottata è la migliore in assoluto. Funzionale anche con un hardware non di ultima generazione, senza fronzoli e completamente finalizzata al divertimento. La mia passione invece è diversa, nel senso che a me piacciono anche tutte le cose "accessorie" al gioco. La trama, la grafica, i giochi di luce ecc ecc sono una parte fondamentale del mio divertimento ludico. So per certo che è quasi un'ossessione (ogni 3/4 max cambiare scheda grafica), ma quanto sei abituato in una certa maniera fai fatica ad accontentarti di una console. E' un discorso da Nerd, ma so benissimo che in varie percentuali è una componente presente in tutti noi.

Infine, il mio consiglio è di provare il 7 anche su un pc di ultima generazione. Ho provato sia il 7 che l'8 (di fatto il secondo è una versione migliorata graficamente del primo), e ti posso assicurare che il seven è veramente leggero rispetto agli standard di casa Microsoft. Il mio vecchio PC, un dual core da 2,6 Ghz e 4 Gb ram del 2010, lo gestisce senza problemi. Anche leggendo i requisiti minimi/consigliati, capirai che non serve il pc della NASA per farlo girare.
Naturalmente, tutta questa considerazione ha senso se deciderai di buttarti sul sistema operativo di casa Microsoft. Mi sento di consigliartelo perché ne sono un felice possessore ormai da quasi 5 anni. In caso di OpenSuse allora fai come se non ti avessi postato nulla.
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26/09/2014 21:32

Sì sì, conosco bene il 7 e, ti dirò, lo apprezzo molto perché in pratica graficamente è uguale a openSUSE. [SM=x52092]
A me sembra assurdo pagare per un sistema operativo Windows se c'è un'alternativa e quest'alternativa è gratuita, certo che tutto ciò nel mio caso cozza con la variabile del lavoro e col fatto che vorrei tenere la licenza del 7 per il netbook proprio in quanto SO leggero (quindi punterei all'8.2 per un eventuale portatile).
Mi sono scordato di dire una cosa importante: openSUSE è praticamente la versione gratuita di SUSE Linux Enterprise Desktop, una distro nata per il mercato aziendale che gode di supporto totale e che può contenere anche programmi propietari, in pratica un Linux windowsizzato che è compatibile in tutto e per tutto coi Windows e coi Mac, il che mi porta a pensare che il mondo SUSE, oltre a essere più tollerante nei confronti di zio Bill, sia anche più "open" di altri che dicono di esserlo ma che in realtà sono più chiusi di un culo di uno gnu (per restare in tema Linux) che entra nell'acqua gelida.
Continuo a considerare positivamente Windows, ma non posso non applaudire il camaleontino. [SM=x49442]
Grazie del consiglio, ne farò tesoro!



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26/09/2014 21:49

D'accordo. Il mio è solo un consiglio nel caso tu fossi "costretto" a installare Windows. In tutti gli altri casi vai di OpenSuse.


Ti dirò, sul discorso OpenSuse mi hai incuriosito. Conto di provarlo sul portatile un po vecchiotto che uso quando vado in vacanza. Da come lo descrivi sembra il punto di unione tra Linux e Windows. Ottimo!

Il mio considerare Windows non vuol dire che pensi che il resto faccia schifo, assolutamente no. Sono convinto che la concorrenza non possa che fare bene, e anche tra i SO il discorso non cambia.
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26/09/2014 22:15

[SM=g27811]

Rodman86, 26/09/2014 21:49:

Ti dirò, sul discorso OpenSuse mi hai incuriosito. Conto di provarlo sul portatile un po vecchiotto che uso quando vado in vacanza. Da come lo descrivi sembra il punto di unione tra Linux e Windows. Ottimo!


Ti conviene aspettare il 4 novembre, quando uscirà la stable release 13.2, vabbè che comunque openSUSE si aggiorna in pochi istanti. Non scordarti di cliccare su "Live KDE" e poi su "PC 32 bit obsoleto".



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27/09/2014 12:14

Ok, grazie della dritta. Tanto non credo che installerò questo SO nei prossimi giorni per mancanza di tempo. Al primo momento di pausa dal lavoro, compatibilmente con gli impegni baskettari, proverò il camaleonte.
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30/09/2014 22:24

Caro Dave, il grigiume come dici tu del Mac unisce la stabilità di Windows con la sicurezza Linux e in più hai assistenza perpetua, in pratica per avere problemi con un Mac te lo devono far saltare in aria, non c'è altra possibilità. Il discorso del costo è relativo perchè un MacBook da 11 pollici ti viene a costare anche "solo" 880 € circa. Poi se a te piace usare PC del 2004 è una fissa tua e su questo non discuto.



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
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30/09/2014 22:27

Re:
Iuzzolino, 30/09/2014 22:24:

Il discorso del costo è relativo perchè un MacBook da 11 pollici ti viene a costare anche "solo" 880 € circa.



Con sconto da studente visto che sei iscritto a un master universitario.



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30/09/2014 23:09

Re:
Iuzzolino, 30/09/2014 22:24:

Caro Dave, il grigiume come dici tu del Mac unisce la stabilità di Windows con la sicurezza Linux e in più hai assistenza perpetua, in pratica per avere problemi con un Mac te lo devono far saltare in aria, non c'è altra possibilità. Il discorso del costo è relativo perchè un MacBook da 11 pollici ti viene a costare anche "solo" 880 € circa. Poi se a te piace usare PC del 2004 è una fissa tua e su questo non discuto.



Sarebbe assurdo il contrario! Il Mac è fatto per girare con la massima ottimizazione tra hardware e software . Il rovescio della medaglia è la poca flessibilità dell'oggestica apple (comunicano solo tra di loro), e il prezzo a volte eccessivo per l'oggetto in questione. In determinati ambiti la spesa è giustificabile, ma alla classica casalinga media non ha senso far pagare 200/300 € in più per farle fare quello che farebbe con un normale pc.


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01/10/2014 10:40

Il discorso come dice Iuzzo è soggettivo: per esempio a me piacciono le cose semplici, poco elaborate e possibilmente poco costose, sono convinto che siano i prodotti che soddisfano di più.
Ora io non metto in dubbio che i Mac siano buoni (non stravedo per il mondo Apple e lo scrivo con cognizione di causa), però openSUSE come molti Linux permette di fruire di novità tecnologiche con computer datati, in pratica puoi usare il tuo vecchio hardware con un sistema operativo recente, bello da vedere, fluido e funzionale.
Immaginatevi una persona abituata a Windows XP, dopo qualche anno il SO diventa sempre più lento e magari si piglia pure qualche malware; il tizio a questo punto vorrebbe passare a Windows 8.2 o 7, ma deve comprare una licenza, da lì rimugina se sia il caso o no di prendere un PC nuovo... poi l'illuminazione sulla via di Damasco: Linux, con cui può avere tutto quello che aveva prima con molte migliorie e qualche pecca... non credo che il tipo avrà dei dubbi.
Nota a margine: ieri sera ho letto la solita conversazione intitolata "Qual è il miglior antivirus?" su un forum, con gente disperata dopo che il PC si era impallato... mi ha fatto venire un sacco di remininiscenze, è il motivo per cui tornerei a Windows solo per questioni di lavoro e di corsi, l'aspetto della sicurezza che in questo topic non è stato trattato è invece molto rilevante e non mi sembra che Windows sia migliorata. Chi dice "Ma guarda che Windows è diventato sicuro" o "Basta navigare facendo attenzione" mente sapendo di mentina: prima o poi qualcosa ti becchi e in quel caso è tutto un passare da un software di sicurezza all'altro rallentando ancora di più il sistema e un chiedere a destra e a manca aiuto.
Non sono uno di quei linuxiani integralisti che dice: "La Microsoft prende per il culo", però l'alternativa-Linux è buonissima, peccato che il portabandiera sia stato Ubuntu che con Unity ha sputtanato tutto.



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01/10/2014 19:57

Che Windows sia il SO più soggetto a virus e malware di ogni tipo è fuori discussione, ma è anche vero che molto spesso dipende dal nostro utilizzo. Io non voglio fare l'avvocato del diavolo, e riconosco i limiti del prodotto di casa Microsoft, ma la maggior parte delle persone che hanno beccato virus e malware erano soggette la download selvaggio di qualsiasi cazzata che la rete proponesse a loro (naturalmente parlo di esperienza personale, non di verità assoluta). Altro aspetto negativo è l'enorme diffusione. E' il SO più conosciuto al mondo, non che quello che permette la maggiore diffusione di software dannosi. Chiunque voglia provocare dei danni, rubare informazioni o effettuare altre azioni di questi tipo, ha un certo interesse a "lavorare" in ambiente Windows.

Il mondo Apple poi merita un discorso a parte.

Ps: la leggenda che non esistano virus per Mac e Linux è vera, ma non verissima. Semplicemente sono molto meno diffusi rispetto a quelli per Windows.
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02/10/2014 10:13

Non sono un informatico, ma io so che Linux è esente da virus che possono compromettere l'intero sistema operativo per una questione di permessi; in pratica, se si becca un malware, questo rimane "confinato", non scordiamoci poi la funzione dei repository. Da ignorante non saprei spiegarmi meglio, nel dubbio uso da mesi ClamTK (e per un certo periodo anche Comodo) che ovviamente non ha mai trovato nulla.
La Microsoft ha avuto il grande "merito" di aver abbassato i prezzi in modo da sbaragliare la concorrenza e obbligare la Apple a puntare sugli smartphone e altri settori, oggi abbiamo un dominio pressoché totale dello zio Bill non per superiorià dei suoi sistemi operativi, ma per scelte di mercato da semidei, un po' come quando le VHS hanno battuto le Betamax che erano nettamente superiori.
In quest'ottica openSUSE mi piace molto: è commerciale ma non troppo, se modificassero qualche programma spartano e mettessero a posto YaST in modo da farlo sembrare un vero e proprio "market" gratuito penso che il camaleontino diventerebbe un SO molto concorrenziale.



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02/10/2014 18:18

I sistemi operativi Linux e Mac sono migliori dal punto di vista tecnico (anche se per motivi diversi), ma il mio discorso su i virus esula da questo. E' la diffusione di Windows che determina l'enormità di programmi che possono provocare il crash del sistema. Sono convinto che nel momento in cui i SO prima citati arriveranno alla popolarità del prodotto del zio Bill, non dovremo attendere molto prima di assistere alla diffusione di virus dedicati. Naturalmente la mia non è una gufata, ne tanto meno un tentativo di difendere il finestrone a oltranza, ma solo un modo per cercare di guardare i vari aspetti nella maniera più oggettiva possibile.

In merito alla scarsa diffusione di Linux posso essere d'accordo sul fatto che ci sia una certa "diffidenza" verso questo sistema operativo, in particolare per chi arriva dal mondo Windows. Le abitudini sono difficili da cambiare, e chi è abituato a certi automatismi non sempre ha la voglia e la pazienza per imparare a utilizzare i Ubuntu, OpenSuse e Linux.

Il mondo Apple merita un discorso a parte. Il fatto di essere un prodotto di nicchia è una chiara scelta di marketing. I seguaci di Steve Jobs hanno creato una sorta di setta per cui none esiste altro al di fuori dei prodotti in questione. In ambito pc si parla sicuramente di macchine di ottimo livello, anche se a un prezzo molto più alto della concorrenza. Ogni modello di Mac ha una configurazione hardware ben precisa, e tutto il software è ottimizzato per questa componentistica. A questa condizioni ne Windows, ne tanto meno Linux potranno mai competere in termini di prestazioni. Naturalmente c'è il rovescio della medaglia, ossia la scarsa "flessibilità" di questi pc. Acquisto un pacchetto chiuso che non potrai modificare (smanettoni state alla larga), e che soprattutto sarà destinato a comunicare solo ed esclusivamente con prodotti che riporteranno lo stesso marchio commerciale.
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02/10/2014 19:52

Purtroppo sui virus ti devo dare parzialmente torto, in quanto...

I sistemi operativi di tipo Unix hanno una rigida e complessa gestione dei permessi. Ogni utente, e quindi ogni programmi eseguito da tale utente, può fare con un file solo ciò che è consentito in base ai permessi che egli possiede. [...] Questo implica alcune conseguenze:

- i programmi utente sono separati da quelli di amministrazione;
- i programmi utente possono agire solo sulla Home di quell'utente, non sui file di amministratore né su quelli di altri utenti;
- i programmi per essere eseguiti devono avere lo speciale attributo di eseguibili.

In base a ciò, un malware che agisce a livello utente non può creare danni al sistema, ma può al limite cancellare o infettare solo i file appartenenti a quel determinato utente.
Di norma nessun sistema di tipo Unix installa i programmi (neppure i programmi utente) nella directory Home dell'utente. Ciò, unito alla suddetta gestione dei permessi, mette al riparo il sistema dall'infezione da parte dei tradizionali virus che non trovano eseguibili a cui "attaccarsi". I worm non possono agire perché per farlo devono avere i permessi di esecuzione. I rootkit non possono installarsi autonomamente in quanto caricare un modulo/driver nel kernel richiede i permessi di amministrazione, a meno di vulnerabilità del sistema. Infatti una vulnerabilità grave può permettere al malware di superare tali restrizioni e acquisire i permessi di amministratore.


wiki.ubuntu-it.org/Sicurezza/Malware

Riguardo la Apple, non sono sicuro che lo stare nel settore di nicchia sia una "scelta", diciamo che ci sono finiti per magate di mercato Microsoft, poi si sono mossi nel modo giusto.
Sulle prestazioni c'è chi ti direbbe che con Windows si può ottenere molto di più a un costo irrisorio rispetto ai prodotti Apple.
Tra l'altro quando ho visto che alcuni iPhone hanno componenti Samsung mi sono fatto alcune domande. [SM=g2490502]
Sul resto sono d'accordo al 100%.



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02/10/2014 20:34

Non conosco bene l'architettura di Linux, così come non conosco bene quella degli altri sistemi operativi. Ti ringrazio per le informazioni che hai postato, ma in parte hai ribadito quello che dicevo. I virus per i sistemi Linux esistono, ma non provocano i danni dei virus per Windows. Il primo diciamo lo limita, mentre il secondo infetta tutto quello che può (banalizzando molto il concetto). I virus esistono per entrambi, ma uno dei due lo "metabolizza" meglio.

Sulla maggiore diffusione dei virus per Windows penso che ci sia poco da obiettare.

Sul discorso Apple è vero che la magata di Microsoft ha permesso di avere il quasi monopolio, ma la casa di Steve Jobs non ha mai fatto molto per uscire da questa nicchia. Mi riferisco principalmente a l'aspetto economico, che per molti poi è l'unico preso in considerazione. I Mac puntano ad utenti ben specifici (poi ci sono svariati persone che acquistano il Mac anche se non rientrano in questo identikit), ma chi ha bisogno di un pc per uso domestico ci pensa 2 volte prima di spendere 200/300 € in più.
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02/10/2014 22:19

Windows in quanto a virus è una cosa bestiale, però c'è da dire che i Windows Phone, da quello che so, non ne sono praticamente soggetti!
Riguardo i Mac, mi sa che abbiamo entrambi ragione, comunque così, pour parler, ti dico che conosco ragazzi Apple fag i quali si stupiscono e ripeto si stupiscono del fatto che Windows 7 non crasha.

* Pausa di riflessione [SM=g10895] *

Capito come funziona il marketing indiretto della Apple? Gli Apple fag sono ancora fermi alla schermata blu di presentazione di Windows 98 (che poi era una slide messa lì ad hoc), ma oggi la realtà è un'altra: io per esempio ammetto senza nessuna vergogna che il mio iPhone 4 (regalato, non avrei mai preso un prodotto della Apple) è peggiore del Nokia Lumia 630 che è un Windows Phone di mia madre... e l'ha pagato circa 140 € appena uscito. [SM=x52092]



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02/10/2014 22:40

E il motivo per cui bisogna diffidare dei fanatici. Vale per ogni aspetto della vita, in particolare in ambito informatico. Windows 7 non crasha perché è stato programmato bene, e per una volta bisogna riconoscere i meriti di Microsoft.
Su Apple non mi ritengo assolutamente un hater, possiedo anche un I-pode, ma non concepisco chi eleva i suoi prodotti al di là dei loro oggettivi punti forti. I prodotti Apple sono dei prodotti validi ? Si. Il loro prezzo è sempre giustificato ? No.
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03/10/2014 00:09

OK però ci sono delle imperfezioni.

1) Il sistema operativo per cellulari più colpito è Android, guarda caso un Linux. E' vero che i Linux per PC funzionano in modo diverso ma basta con la cagata che sono inattaccabili, ha ragione Rodman: se gli hacker si mettono creano milioni di virus per Linux in un mese, è che hacker e Linux sono una cosa sola e finchè c'è un nemico comune (Microsoft) non si attaccano a vicenda le distribuzioni Linux "antagoniste". Se una distribuzione Linux superasse il 2% del mercato dei sistemi operativi state sicuri che cercherebbero di affossarla in tutte le maniere.

2) L'iPhone 4 è uscito molto prima del Lumia 630, grazie al cazzo che è migliore, il 630 ha un processore di ultima generazione!!!!!!!!!

3) 200/300 euro sono 3/4 spese al supermercato di una famiglia numerosa, per qualcuno che non ha seri problemi economici non sono il Mac conviene ma è un investimento rispetto a Windows. La storia della religione Apple è una cavolata inventata dai detrattori, semmai la religione sarà dei linuxiani che si credono dei guru solo perchè usano un sistema operativo gratis.



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
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