Concordo con Steve e rilancio: nella scena in cui il protagonista cerca di cambiare la ruota della macchina, usando un personaggio secondario che è un ragazzo straniero addetto alla pompa di benzina, si fa riferimento ai "privilegi dell'uomo bianco", quindi Zerocalcare è il primo a dire che molti di noi hanno avuto una vita comoda, probabilmente lui compreso (non solo casa e macchina, ma anche messenger, cellulare, istruzione, ristoranti -la scena della pizza "stocazzo" 😄-, ecc.).
Non ho seguito molto i fumetti dell'artista, ma qual è la genialità dietro la serie di Netflix? L'autore ci racconta la verità e lo fa in maniera molto ironica e tagliente e la scena finale delle "forme di vita frastagliate" è ciò che veramente ci spetta, perché noi saremo la prima generazione senza pensione, per dirne una. 🙄
Le somiglianze con "Slam 2000"? Iuzzo non è il primo che me l'ha fatto notare. Forse qualcosa sui personaggi, ma non scordiamoci che "Slam 2000" è figlio del benessere degli anni '90 e quindi il punto di vista è completamente diverso, quasi fiabesco, inoltre è un libro prevalentemente incentrato sul
lifestyle cestistico che purtroppo è quasi morto e sepolto (su questo dovremmo interrogarci seriamente tutti). "Strappare lungo i bordi" è figlio della Grande Recessione e dell'invidia sociale post-2007, che detto così sembra una cosa brutta, ma assicuro che non è una critica.
Questa caratteristica si nota più e più volte ma in particolare nella scena del protagonista quando incontra la ragazza topo cresciuta: quello non è solo un riferimento al tempo che passa, ma anche al fatto che in fondo noi stiamo meglio quando gli altri stanno peggio. 💁♂️
Il fatto che sia "velatamente di sinistra"? IMHO quisquilie: qualche accenno alla polizia "cattiva e coi manganelli" e piccole prese in giro alla religione (che comunque non sono caratteristiche della sinistra moderata) non diminuiscono il valore dell'opera.