Willy, il Principe di Bel Air

Si è vero...

Spettacolo!

Dopo me lo guardo meglio perché adesso devo scappare.
Comunque 2 anni fa ho preso il cofanetto originale con tutta la prima serie... lo devo ancora vedere!!!
Ci stavo pensando proprio ieri: verso Natale lo faccio.
Un progetto che è stato l'apice delle sit-com americane con un sacco di insegnamenti sull'essere "diversi", sul razzismo, sull'amicizia, sulle scelte di vita, sull'amore, sul basket... la famiglia che tutti vorrebbero avere... soprattutto un ambiente artefatto ma costruito benissimo, in modo che "accogliesse" lo spettatore e lo facesse sentire parte integrante nello show, uno dei pochi spettacoli che tu guardavi e che poi volevi mettere in pratica nella vita reale, grande Willy, per me è come se fosse mio zio, dico sul serio!

che brutto non essere cresciuto con Willy

Ti invito a guardare le prime 5 puntate: ti stra-conquisteranno, stanne certo.

www.youtube.com/watch?v=9ibcV14BQzs



Sarà anche strano da dire, ma devo molto al personaggio, all'attore e alla serie, come l'iscrizione a giurisprudenza e anche parzialmente la mia idea di me stesso.
E' buffo perché ci facciamo condizionare un po' da tutto, TV in particolare, tuttavia bisogna avere capacità di discernimento e capire quando qualcosa rispecchia la tua natura o meno.
Visto che quelli erano gli anni della Scaligera nelle finali di Coppa Italia e nelle semifinali scudetto mi ci sono "troppo visto".

Aggiungo che Willy ha "salvato" tanti ragazzi: non ho ancora visto una sit-com e un telefim così incentrata/o sul "senso di responsabilità".
Nella nostra classe alle medie c'era un ragazzo che non aveva voglia di fare niente e che stava per essere segato, dopo aver fatto sua la filosofia di Willy (era diventato un patito della serie) ha cominciato a studiare sodo e a farsi il culo, adesso sta bene e ha un lavoro stabile.
True story.

Discussione su Shakespeare e offese alle mamme:

www.youtube.com/watch?v=S5tPur9xZaw

Nel video, mi ha fatto effetto vedere tutto il pubblico che cantava la sigla
Comunque lo adoravo, ma non avrei mai pensato che sarebbe diventato l'attore che è.

Eh, ma resta di stucco, c'è il barbatrucco...
Se ci fai caso lui interpreta quasi sempre se stesso.
Nella maggior parte dei casi i suoi personaggi sono dei Willy cresciuti, infatti le battute "scandalizzate" e la mimica del viso e del corpo sono sempre quelli.
Se ci pensi, per esempio, nel "Nemico pubblico" interpreta Robert Clayton Dean, un brillante avvocato di Washington DC, che potrebbe benissimo essere il nipote dell'avvocato e poi giudice Philip Banks di "Willy".

P.S. Questa è una pubblicità dello "zio Phil" di un'"open university" (università privata "telematica") americana, dimmi se non è di grande impatto...

www.youtube.com/watch?v=p_5SjeUKQ-g

Stessa scuola!

ad un tratto ho pensato fosse un università per gatti

[IMG]http://oi49.tinypic.com/20zpnpx.jpg[/IMG]

Credo che Inghilterra abbia avuto ancora più successo... fa un po' pensare che a cantarla ci fosse anche gente brizzolata, erano ventenni allora ... cavolo il tempo passa solo per i telespettatori, Will Smith invece sembra rimasto uguale

Eh eh, ma quello del gatto è un colpo di genio da neolinguaggio visivo che pochi giornalisti/comunicatori hanno.
Ogni immagine di quello spot colpisce profondamente perché ha un significato nascosto: ragazza nera col gatto bianco vicino al PC = l'open university gli dà la possibilità sia di badare a se stessa, sia di rilassarsi studiando (divano) sia di essere completa, culturalmente parlando (bianco e nero insieme).
Geniacci.

il significato di "comodamente a casa" l'avevo intuito.

bianco-nero... uhm...

Hehe, per non parlare della simpatia che ispirano gli animali domestici... tipo i cani a quella berlusconata di "Striscia la notizia".

Scena epica.

Saputo adesso :(

È morto James Avery, lo zio Phil del «Principe di Bel Air»

Lo sapevo già da un pezzo, comunque grazie.
È un po' strano da ammettere ma per me è stato una specie di mentore, semplicemente mitico lo zio zucchino.
Penso che se non avessi seguito Willy ora non avrei due lauree in giurisprudenza anche se è un po' ridicolo da dire.

l'ispirazione bisogna pur trovarla da qualche parte!

Già ma qui su BC abbiamo dei fenomeni che leggono 20 libri al giorno... io trovo le ispirazioni dai telefilm, dalle sitcom, dai film, dagli anime e da YouTube.

Justin Timberlake e Steph Curry: balletto con Ribeiro in “stile Carlton”

Eggià, si chiama "Carlton dance" e Timberlake l'ha fatta malissimo.
Ne abbiamo parlato più di una volta su BC.

Al lavoro per lo spinoff:

nerdmovieproductions.it/willy-il-principe-di-bel-air-will-smith-al-lavoro-sulla-serie-tv-s...

"Sperem"...

Sentivo dire che cercava di far tornare il cast originale.
Speriamo tornino in tanti.. Sarebbe fighissimo.

Beh, sicuramente lo zio Zucchino sarà impossibilitato... ha avuto un leggero caso di... ehm... morte.
Comunque se tornassero Alfonso Ribeiro (che è sempre su YouTube con Willy) e Karyn Parsons (che è diventata un'autrice affermata, una delle mie prime "crush" televisive ) sarei strafelice.
Una cosa però: la comicità in più di 20 anni è mooolto cambiata. Non basta più trattare una tematica in modo ironico con un pizzico di buonismo.

Però è anche vero che risveglierebbe quel senso nostalgico nel quale non ti servivano grandi stravaganze per divertirti, era uno show molto polleggiato e senza pretese.

Mi mancano questi tipi di show.

Eh già... e a me manca come le donne dello showbiz riuscivano ad essere sexy senza far vedere le zinne o far girare foto porno sul web.