[18] Io e le scienze giuridiche (20/4/2012)

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Davide
00martedì 24 aprile 2012 16:09
[SM=x52092]

Essere punti ripetutamente da un insetto in treno può aiutare?

P.S. Complimenti per aver allungato il topic. [SM=x49472]
Walker - Lugo
00martedì 24 aprile 2012 18:39
Re:
Davide, 24/04/2012 16.09:

[SM=x52092]


P.S. Complimenti per aver allungato il topic. [SM=x49472]




è sempre meglio averlo lungo
[SM=x49445]
Davide
00martedì 24 aprile 2012 18:44
[SM=g27828]

Leggo solo adesso...

the fire bug, 24/04/2012 15.34:

Edit: wingo su Walker.


Queste cavolate basketforumistiche le sopporto a malapena su BC, figuriamoci nello spazio dedicato a Slam 2000 che è la Magna Charta Libertatum di BC. [SM=x52092]
Iuzzolino
00martedì 24 aprile 2012 21:18
Se c'è una cosa che mi è sempre stata sulle palle dell'università è che si studiano i periodi storici sulla base della materia del tuo corso di laurea. Anche per quello mi sono scelto la triennale che più di tutte aveva materie varie: geografia politica ed economica, archeologia, filologia, storia.... la preparazione che ho avuto è stata ottima e sono contento di quello che ho imparato, in più in quegli anni mi sono divertito tantissimo (esperienze e relazioni con altre persone che mi hanno fatto crescere, alcune hanno fatto crescere solo una parte di me [SM=g27828]) ma forse è stato l'errore della mia vita e infatti quel periodo lo sto un pò rivalutando e forse sarò l'unico che accetterà di buon grado il consiglio di Dave the Uncle perchè in questi anni (testimone chi mi ha seguito anche sui forum) ho girato l'Italia per ritrovarmi con una pipa di tabacco e arrivare a fare il manovale edile sottopagato, praticamente ho preso una triennale in scienze dei beni culturali per fare il muratore. [SM=x52092]
Ho conservato qualche soldino che forse investirò nello studio, tra l'altro io mi sono iscritto al forum di Dave e ogni tanto quando ho tempo posto qualche cazzata: mi ha fatto impressione (nel senso che mi ha stupito) leggere madri e padri di famiglia che si facevano il mazzo e poi ce la facevano.
A me è stato insegnato che l'istruzione è tutto ma forse quando i nostri genitori ce lo dicevano andavano ben oltre il significato dell'essere dotti cioè di imparare qualcosa per diventare persone migliori, forse il significato era studia finchè puoi.
Siamo tutti d'accordo che bisogna fare quello che ci sentiamo veramente dentro ma forse per me è ora di mettere in pratica queste idee.
Sì Dave mi sa che prossimamente potrei iscrivermi. [SM=g27811]
Davide
00martedì 24 aprile 2012 21:54
E' una notizia splendida, Iuzzo! [SM=g1450733]
Quando ti senti pronto fatti sentire che ti do una mano a entrare "nel mondo". [SM=g27811]
Iuzzolino
00mercoledì 25 aprile 2012 02:44
Grazie, ci sto pensando seriamente da un anno però sono quasi sul punto di. Volevo specificare 2 cose che ho scritto che magari sembra che siano un controsenso: secondo me dobbiamo ascoltare quello che veramente vogliamo fare e essere noi stessi..... se mi ero iscritto a giurisprudenza anni fà un motivo ci sarà stato.
Anch'io ho frequentato i corsi di Dave alla statale e ho passato diritto romano proprio per evitare la naja come lui studiando un mese, 12 anni dopo sono strasicuro che farei molto di più.
Se ho avuto un sogno magari era da coltivare.
Vi consiglio di guardare questo video.



"E' pesante!"
"Non ce la faccio più!"
"Mi fa male!"
"Brucia! Mi bruciano le mani!"
"E' troppo difficile!"
Walker - Lugo
00mercoledì 25 aprile 2012 11:28
Bellissimo video Iuzzo
Davide
00mercoledì 25 aprile 2012 12:41
Davvero... *_*
Comunque è così in tutti i campi della vita: bisogna credere in se stessi prima di credere in qualcosa (aggiornamento di Slam 2000, puntata del 28 luglio, pagina 90 [SM=g27828]).
Più di tutto non bisogna avere timore reverenziale verso niente e nessuno. [SM=g2486709]
Walker - Lugo
00mercoledì 25 aprile 2012 13:53
Rispetto per tutti, paura di nessuno (cit.)
Davide
00sabato 28 aprile 2012 21:41
Questo pomeriggio ho sentito Iuzzo al telefono, tra l'altro è possibile che ci si veda domani alla partita Scaligera-Veroli: abbiamo fatto quattro chiacchiere e gli ho spiegato come funziona la mia università, ma per onestà gli ho anche parlato di altri atenei in modo che possa scegliere liberamente. [SM=g2486751]
Qualche tempo fa (mi pare un annetto) ho avuto una chiacchierata molto simile con Walker e speravo di averlo convinto. [SM=g2486702]
Io rilancio il messaggio che a quanto pare è stato "cassato" dai più, parlo ora e poi starò zitto per sempre: l'esperienza universitaria è comunque molto bella e arrivare alla laurea è una gioia grandissima; tra l'altro, come sostiene un tizio in un commento a un video che sto per postare, a queste feste diventano tutti idioti. [SM=g27828]
A maggior ragione laurearsi due volte (per chi c'è già arrivato).


In Cattolica poi hanno la tradizione del salto delle siepi, ogni tanto li ho visti zompettare, ma nessuno è mai caduto. [SM=g2486731]
E' alla portata di tutti, ve lo posso garantire, se qualcuno vuole iniziare o ricominciare rimango a disposizione. [SM=g27811]
SteveH
00lunedì 30 aprile 2012 11:21
Un università fatta per passione può rivelarsi meno pesante, peccato che molti sono costretti a fare Facoltà "che mi servono per...". Da un lato è anche giusto, ma è un bell'appiattimento.
Davide
00lunedì 30 aprile 2012 12:28
Ecco Steve, hai toccato un punto fondamentale per il quale ho avuto una discussione poco piacevole con una cara amica: ha senso studiare e quindi accrescere la propria mente se poi l'università ti serve per un risultato lavorativo? E, se poi lo sbandieri ai quattro venti (del tipo "Lo faccio perché mi serve per la carriera"), è bello?
Lo dico chiaramente perché nella mia università ci sono due triennali ideate apposta per far fare ad alcuni dipendenti pubblici "il saltino".
Il mio discorso era semplicemente questo: chi siamo noi per giudicare certe situazioni di vita? Magari queste persone che sembrano prendere lo studio e "sputargli in faccia" potrebbero avere veramente bisogno di quella laurea per fare una determinata cosa che sognano da una vita.
Tutti fanno fatica e sudano di brutto, anche loro.
Poi ovviamente ci sono i casi limite in cui, per esempio, il tipo studia medicina per ereditare lo studio e quindi i clienti del papy.
Vi stupireste se sapeste quanti ragazzi studiano odontoiatria in Romania (università create quasi ad hoc per gli italiani) perché non hanno superato il test di ammissione qui in Italia o addirittura non vogliono farlo, avendo lo studio del papy bello pronto.
Vi invito a fare una ricerca sull'argomento, rimarrete letteralmente sbigottiti.
C'è anche un altro modo di fare i furbi: quello di andare avanti a master e poi chiedere l'iscrizione alle magistrali col riconoscimento degli esami che erano nei master stessi.
E qui mi fermo per non trovarmi persone sotto casa.
SteveH
00lunedì 30 aprile 2012 13:19

Magari queste persone che sembrano prendere lo studio e "sputargli in faccia" potrebbero avere veramente bisogno di quella laurea per fare una determinata cosa che sognano da una vita.



Però di solito nel corso di studi gli argomenti sono inerenti al mestiere che sogni di fare.
Anche se credo che una parte di fatica e attività sgradevoli ci siano in ogni lavoro: a nessuno piacerà mai al 100%.
Davide
00lunedì 30 aprile 2012 14:13
Guarda, non so come funziona il tuo attuale corso di laurea (e come funzionava la tua triennale), ma da noi c'è stata una mini-polemica sui troppi esami economici (ovviamente tralasciando economia politica che è fondamentale anche per noi giuristi).
Inutile dire che sono un amante del diritto commerciale...

Si definisce diritto commerciale quella branca del diritto privato che comprende varie ed articolate materie legate agli aspetti giuridicamente rilevanti delle attività economiche. Più in particolare, regola ed ha per oggetto gli atti e le attività dell'impresa. Può quindi essere definito come il diritto privato delle imprese.

[IMG]http://i49.tinypic.com/wlzsk5.jpg[/IMG]
SteveH
00lunedì 30 aprile 2012 14:25
Purtroppo una parte di scassamento di bolas c'è sempre
Iuzzolino
00lunedì 30 aprile 2012 15:42
Re:
Davide, 4/28/2012 9:41 PM:

Questo pomeriggio ho sentito Iuzzo al telefono, tra l'altro è possibile che ci si veda domani alla partita Scaligera-Veroli: abbiamo fatto quattro chiacchiere e gli ho spiegato come funziona la mia università, ma per onestà gli ho anche parlato di altri atenei in modo che possa scegliere liberamente. [SM=g2486751]



Confermo. [SM=g27828]
Le 2 cose che mi hanno fatto più piacere: nelle telematiche non esiste l'anno accademico, parte da quando ti iscrivi il che è una figata!
L'altra cosa è che anche se non si possono superare i 60 crediti all'anno c'è un appello al mese, altra figata che alle statali ci sognavamo!
Però bisogna considerare il costo della retta e soprattutto quello degli spostamenti.
Cmq deciderò fra un paio di mesi, grazie ancora Dave!
Davide
00lunedì 7 maggio 2012 19:46
Iuzzolino, 23/04/2012 23.24:

Proprio ieri stavo parlando con un mio amico sul fenomeno delle finte lauree [...]


Purtroppo c'è anche si suicida, ecco l'ultimo di una lunga lista:

www.leggo.it/news/cronaca/non_riesce_a_laurearsi_28enne_si_impicca_e_lascia_due_lettere/notizie/1786...

Questo poi mi ha fatto tantissima pena... mamma mia... quando sei così perseguitato dai problemi che non ce la fai più.
Lo studio può mettere una pressione psicologica incredibile e se unito a problemi gravi preesietenti può contribuire a situazioni simili... io spero solo che tanti ragazzi capiscano che hanno tutta la vita davanti e che può sempre migliorare.
Certo è difficile se non puoi permetterti neanche una scatoletta di cibo...
Che mondo... [SM=g1944862]
Per tornare ad argomenti un po' più "tranquilli" qualche tempo fa ho letto una discussione di alcuni giuristi federiciani in cui una studentessa aveva scritto su un ragazzo che si era buttato da una scalinata poco prima della falsa discussione della tesi, con parenti e amici praticamente presenti... spettacolare. [SM=x49502]
Davide
00domenica 13 maggio 2012 00:29
Giusto per la cronaca e per continuare la tradizione, 4 giorni fa ho fatto il primo esame della magistrale a Roma, che dire? E' stata una bella emozione nonché un'immane sfaticchiata tornare a rimettersi in gioco, soprattutto per via delle 6 ore di viaggio fra andata e ritorno. [SM=g2481276]
C'erano ragazzi dal sud (specialmente dalla Sicilia) e laziali, io ero l'unico settentrionale, alcuni mi guardavano come se fossi venuto da Marte. [SM=x52092]
Poco prima di "andare sotto" ho attaccato bottone con un ragazzo palermitano che stava andando avanti a suon di 18, un grande! [SM=g2486685]
Naturalmente nel mio caso gli esami possono essere molto più comodi: ci sono gli scritti nelle sedi distaccate, è che ci tenevo a farne uno nel primo appello disponibile dopo i 3 mesi d'attesa obbligatori a seguito dell'immatricolazione alla quinquennale.
Riparte una nuova avventura all'insegna dello Slam Style, rimango a disposizione per eventuali richieste di informazioni...
Iuzzolino
00lunedì 14 maggio 2012 14:33
Bravo! [SM=g27811] Gli esami a Roma sono pesanti o fattibili?
Davide
00lunedì 14 maggio 2012 19:59
Questo esame è stato piuttosto pesante perché il professore ha voluto parlare molto e quindi ha snaturato il valore delle mie risposte, però sono cose che capitano, logicamente quasi a 31 anni non vado a fossilizzarmi sul prendere voti alti...
L'altro esame fatto a Roma (economia politica) è stato da sclero ma per i motivi che ho scritto nel primo post, in realtà il professore era stato gentilissimo e accomodante.
Purtroppo non posso dire che sono tutti così... ho sentito che in procedura penale e scienza delle finanze molti studenti sono stati sodomizzati a sangue... non solo per la difficoltà delle materie, ma anche per il livello dei docenti.
Sono arrivato alla conclusione che rispondere alle domande scritte è più un terno al Lotto, mentre trovarsi davanti il professore può darti una marcia in più. D'altra parte andare a Roma è ipercostoso, snervante e soprattutto può capitarti il pittimo che ti distrugge.
Di conseguenza, a parte economia monetaria a luglio (se va tutto bene), non penso proprio di tornare a Roma per altri esami... [SM=g2486740]
Spero di esserti stato utile... nel tuo caso, caro Iuzzo, gli esami sarebbero a Milano, ma sono molto fiducioso per un'apertura di una sede distaccata a Verona. [SM=g27811]
Davide
00sabato 9 giugno 2012 21:26
Rileggendo il topic mi sono reso conto che, al contrario di ciò che si può pensare, il primo post è stato un megariassunto della triennale, perché ne sono successe tantissime di cose.
Ne cito due prima che il vento del presente soffi forte facendomele dimenticare. [SM=x49427]

- Diritto del lavoro con un tappone a un orecchio che non mi ha fatto sentire una mazza (spettacolo cercare di capire quando venivo chiamato! [SM=x52092]).
- Diritto penale amministrativo dopo un'operazione al naso durante il quale ho avuto una nausea fortissima perché andando in stazione mi ero girato di scatto e da allora anche il viaggio in treno è stato pazzesco, evidentemente ero ancora in convalescenza, ma l'ho voluto fare comunque. Poi mi sono ripreso, ho partecipato a un incontro su Wagner in Cattolica e ho pranzato a un Wok, giornata in cui peraltro ho mangiato per la prima volta in tutta la mia vita il Sushi (mi aveva fatto schifo ma non avevo ancora scoperto la salsa di soia! [SM=g27829]).

Per adesso non mi viene in mente altro, comunque tutte esperienze molto "forti" per il tipo che ero stato fino a quando ho deciso di darmi una mossa. [SM=g27811]
Come vorrei far capire la vita universitaria non è composta solo dallo studio e dai voti: è un insieme di fatti che poi costituirà parte di ciò che sarai. [SM=x49433]
Davide
00sabato 9 giugno 2012 21:35
Sappiate anche che io quando entro in 'sta via comincio a cagarmi seriamente sotto. [SM=x52092]

[IMG]http://i46.tinypic.com/5v3o5x.png[/IMG]
Davide
00domenica 17 giugno 2012 21:55
Iuzzo, ma visto che in questi giorni sei sui forum... hai deciso qualcosa o ti prendi ancora un po' di tempo?
Due mesi fa hai scritto che avresti deciso entro due mesi... [SM=g27828]
Iuzzolino
00sabato 23 giugno 2012 16:10
Ti telefono io stasera così ti chiedo anche com'è andato l'ultimo esame. [SM=g27811]
Davide
00sabato 23 giugno 2012 19:48
Se possibile dopo la partita... stasera festeggiamo il 70° compleanno di mia madre. [SM=g2486778]
Davide
00martedì 17 luglio 2012 13:20
Davide, 09/06/2012 21.26:

Rileggendo il topic mi sono reso conto che, al contrario di ciò che si può pensare, il primo post è stato un megariassunto della triennale, perché ne sono successe tantissime di cose.
Ne cito due prima che il vento del presente soffi forte facendomele dimenticare. [SM=x49427]


Ho lasciato un piccolo grande ricordo su diritto penale qui:

basket.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...

[SM=g2486788]
Iuzzolino
00mercoledì 18 luglio 2012 20:08
Prossima volta se hai bisogno telefona piuttosto che andare a farti ammazzare!!!!!!!!!!
Davide
00domenica 22 luglio 2012 23:21
Lo sai benissimo che sono immortale.
Davide
00venerdì 22 marzo 2013 20:39
Aggiornamento di fine quarto anno

Questo topic ha ben 2.600 e passa visite in aumento, significa che interessa, quindi ho pensato di fare un aggiornamento per spiegarvi come mi è andata.
Ci tenevo però a fare due premesse...

- Questo è un blog tutto sommato sulla mia personcina piccina picciò che però testimonia lo Slam Style e il mio passaggio da Slam 2000 alla vita di tutti i giorni: qualsiasi cosa che scrivo su me stesso non è per darmi botta ed essere ammirato (solo gli scemi mi ammirerebbero [SM=x52092]), vorrei che avesse una funziona sociale e cestistica. Come per dire... sì... sono cresciuto, ma in fondo sono sempre Dave "the Box" e il mio mondo è anche Basket Connection, perché no? [SM=g27811]

- Col fatto che è stata tolta la specialistica biennale (22/S) probabilmente per volontà dell'ordine degli avvocati che volevano una quinquennale "degna di medicina", sono dovuto passare dalla vecchia triennale classe 31 alla nuova quinquennale LMG-01 con non poche difficoltà. Ciò significa che il mio quarto anno è stato un anno anche di complementari ed esami "precedenti" (addirittura due del primo).

Ed ecco il report esame per esame...

Storia del diritto medievale e moderno (aprile 2012) - Mi sono immatricolato in gennaio, ma ho dovuto aspettare tre mesi a fare l'esame per una regola dell'ateneo. Ho usufruito del primo appello disponibile che però era orale e quindi a Roma, non l'avessi mai fatto! Il professore, un po' arrabbiato di suo e un po' indispettito dal mio accento veneto, mi ha continuato a interrompere e mi ha messo il bastone fra le ruote per tutto il tempo. Sapete già che sono un appassionato di storia e nei mesi precedenti avevo sbobinato tutte le lezioni e letto di tutto e di più, per questo non è sceso sotto il 25, ma è stata abbastanza dura. Sono stato preso anche un po' in giro per la mia provenienza con frecciate assortite, alla fine il docente, resosi conto di avere esagerato, ha minimizzato la diatriba che aveva creato e proseguito da solo. "Bene così" mi sono detto: "Tutti i segnali di difficoltà devono essere accettati, d'altronde questa e la magistrale e siamo in serie A".
Materia anche con tanto diritto canonico, ho imparato molto sui Papi e sulla storia della Chiesa, tutto il resto è stato poco più di un ripasso di storia dei sistemi giuridici affrontato nella triennale.

Filosofia del diritto (giugno 2012) - E' coinciso con quello che probabilmente è stato l'ultimo periodo "senza pensieri" della mia vita.
Come sono sceso dal treno dopo storia del diritto medievale e moderno mi sono diviso lo studio della materia.
In mezzo c'è stato un concerto a Nizza dei Coldplay (dicono uno dei migliori del secolo... e confermo!), mi ricordo che in treno ho studiato per quasi tutto il tempo. [SM=g27835]
Esame sociologico con lo studio di Schmitt, Freund e così via... davvero particolare. Se non fosse stato per una mia collega che ha riassunto perfettamente il libro con ragionamenti comprensibili non so se ci avrei messo così poco tempo.
Ricordo questo calduccio, l'inizio dell'estate a Milano, un bel tramezzinone con succo di albicocca pensando al futuro e un bel 28 con tanti saluti all'esperienza precedente che mi aveva un po' scontentato.

Economia monetaria (luglio 2012) - Altro esame orale nonché integrazione/complementare con lo stesso professore di economia politica del primo post.
Per adesso il mio "capolavoro tattico" maggiormente riuscito: non capendoci assolutamente niente (tanto per farvi un esempio veloce... [URL=http://i47.tinypic.com/2w750cm.jpg]ecco qua), ho preso le considerazioni finali del docente di ogni capitolo, le ho schiaffate "sul" compendio della Simone e "sul" materiale precedente di economia politica e ho praticamente scritto un quadernino ex novo comprensibile anche per il più demente (cioè io [SM=g2486731]). Se non mi fossi un po' incartato sull'ultima domanda sarei andato ben oltre il 24, ma devo dire che anche il farmi riconoscere dal professore prima dell'esame ha fatto la sua parte.
Le 6 ore di viaggio Verona-Roma e Roma-Verona le ho sentite tutte, compreso il calore insopportabile della capitale (ero talmente accaldato che di notte ho dormito con le sole mutande e il ventilatore puntato contro, peraltro stando bene il giorno seguente [SM=x49437]).
Tra l'altro l'esame ha coinciso con un fatto molto grave (non di salute) successo alla mia famiglia proprio quella mattina.
Immaginatevi con che stato d'animo mi sono sciroppato tutti quei chilometri... ma mai darsi per vinti, mai arrendersi!

Diritto civile (dicembre 2012 con un mancato appello a ottobre per il succitato problema familiare che si era acuito) - Livello da Eurolega/Champions League. Forse l'esame più difficile che ho fatto, anche più di diritto commerciale ai tempi della triennale.
Una bestia da 18 crediti composta da due esami in uno: uno sul contratto e uno sul mandato, con tanto di tomo di una collana (la parola "tomo" non è ironica [SM=g2490502]) trovato per miracolo in una polverosa biblioteca.
Inutile che vi racconti le mie notti insonni: primo e unico esame preparato anche a notte fonda (fino alle 4), alla faccia della comodità dell'università privata! [SM=x52092]
Battaglia dura e senza paura a Milano con picchi di -15 gradi e una riuscita miracolosa con un voto molto basso.
Questo esame è stato caratterizzato dalla, ahimè, fase avanzata della malattia di mio padre (che peraltro nessuno aveva notato): avrei davvero tanto, tanto, tanto voluto passare più tempo con lui, ma il massimo che mi sono permesso è stato un filmetto insieme.
Cinque giorni dopo era all'ospedale... abbiamo passato tantissimi momenti insieme, per carità, ma col senno del poi ti dici: "Se quello era l'ultimo momento insieme... è stato un peccato non usufruirne", non sapete cosa darei adesso per stare 10 minuti con lui e sentire le sue cazzate. [SM=g27835]

Scienza delle finanze e diritto del lavoro nella pubblica amministrazione (febbraio 2013) - Affrontati insieme a Milano, avrei dovuto fare il primo in precedenza, ma l'università ha turnato l'esame male... un casino che qui non sto a spiegare.
Studiati tutti e due fra ospedale e casa. E' stato uno sforzo incredibile che però mi ha proiettato verso l'ultimo anno (sono a un appello dalla tesi se va tutto bene).
L'ultima frase che mi ha detto mio padre è stata: "Uno alla volta, sai? Uno alla volta...".
Aveva capito che evidentemente stavo sclerando... a lui bastava che stessi bene. [SM=g27811]

OK ragazzi, direi che è tutto.
Prossime possibili accoppiate: internazionale-tributario, procedura civile 2-procedura amministrativa, procedura penale 2-fallimentare.
E poi finalmente, se il cielo vuole (dopo 22 esami di triennale, tesi e 12 di magistrale), è finita.
Lascio questa mia testimonianza anche per esortarvi, per l'ennesima volta, a non concludere gli studi se siete insoddisfatti di quelli precedenti o della vostra carriera.
L'università ha aperto le porte a tutti: studenti lavoratori compresi, non sempre è composta da baroni bastardi. [SM=g27828]
Coraggio-coraggio e dateci sotto! [SM=x49445]
=Condor11=
00venerdì 22 marzo 2013 21:12
un mio amico fraterno che c'ha quasi la tua età e che studia Giurisprudenza ha fatto il passaggio alla quinquennale. Però per lui non è stato così difficoltoso dal punto di vista burocratico(forse perché non aveva ancora conseguito la triennale). Anche lui per adesso sta sbattendo la testa su Diritto Civile (da dare insieme a Procedura che -non so perché dato che ad una rapida occhiata mi sembra una pallisssima- sembra piacergli di più. Dice che è tutta "pratica") e Scienze delle Finanze. Anche lui ha dovuto convivere con la grave malattia di uno dei due genitori


Davide, 30/04/2012 12:28:


Vi stupireste se sapeste quanti ragazzi studiano odontoiatria in Romania




io ne conosco un paio, entrambi miei compaesani
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