BW81, 11/02/2011 14.18:
Pima cosa nessuno ha mai detto che James ha giocato male nei PO, ripeto, è forte e nessuno lo mette in dubbio.
James ha sempre accentrato il suo modo di giocare, ha sempre fatto tutto lui, avvalendosi dei compagni solo quando ne aveva voglia. Se per un anno i compagni sono comparse, non puoi pretendere niente nei PO. Ed è anche colpa sua.
Come dici te da soli non si vince, infatti anche i vari Kobe o MJ l’hanno capito, hanno sposato un sistema e si sono fidati dei compagni, magari di 3 o 4 ma si sono fidati.
E sinceramente, la scusa che erano scappati di casa quelli presi da Cleveland regge fino ad un certo punto se permetti. Perché Jamison, Williams, Varejao, Shaq e altri che sono passati non sono proprio dei cessi.
Sul discorso che ad Ovest dovevi confrontarti solo con i Lakers, scusa, ma mi vien da ridere.
In questi anni uno ad Ovest poteva incontrare oltre ad LA, Dallas, SA, i Suns, Utah, i Thunder o Houston con Yao.
Dici che alcune hanno fatto cagare in questi anni, ma voglio capire chi preferirebbe beccare al primo turno Duncan invece di Phila o Toronto.
Ad Est, oltre a Boston ed Orlando c’era pochino, un anno Detroit e poi il resto era poca roba.
Non è una colpa di James ovviamente, ma non si può dire il contrario.
ripeto e puoi ridere quanto vuoi: ad Ovest negli ultimi 3 anni a parte i Lakers nessuna squadra credibile per il titolo. Forse ci metto giusto i Rockets di 2 anni fa. Ma hanno ballato solo per una stagione e sono comunque andati ben oltre i propri limiti. Ad Est di riffa o di raffa compresa Cleveland erano almeno 3.
Sto vedendo quanto non sono cessi quelli di Cleveland. D'altronde lo stanno ampiamente dimostrando quest'anno a suon di risultati esaltanti. Oh, sono praticamente la stessa squadra.
Per ritornare al discorso che facevo col buon Kirk, Kobe col cazzo che ti scarica la palla ad un Marshall o un Varejao. Piuttosto si fa tagliare un braccio. Non è questione di affidarsi o non affidarsi ai compagni, è proprio che intorno a se aveva una squadra di pippe al sugo.
Farmi difendere James è il colmo,ma tra chi lo denigra, come in estate, per motivazioni che hanno a che fare solo col circo mediatico della NBA e non con la pallacanestro e chi lo vuol far diventare peggiore di uno che ha deluso decisamente di più ce ne passa.