pompatello
00martedì 8 febbraio 2011 11:27
@ High School
Ho provato a fare qualche ricerca sul forum per vedere se fosse già
stato postato ma non ho trovato nulla - il che non significa molto..
comunque, ho beccato questo video su youtube e l'ho trovato interessante
l'avevate già visto?
zuna
00martedì 8 febbraio 2011 12:25
Giganti in mezzo ai bambini..
![[SM=g2490502]](https://im2.freeforumzone.it/up/24/2/1730898890.gif)
Coooomunque, visto che da anni non poniamo il quesito... Melo o LeBron? A voi l'ardua sentenza..
Belgarion87
00martedì 8 febbraio 2011 12:39
Confesso che non mi hanno mai entusiasmato nessun dei due...dovendo scegliere per simpatia forse Melo perché Lebron è troppo montato per i miei gusti...per numeri Lebron.
Cpt.Kirk
00martedì 8 febbraio 2011 13:00
'Melo!
Continua la mia crociata contro LBJ...
pompatello
00martedì 8 febbraio 2011 13:17
Come talento puro LeBron, in quel senso credo nessuno gli si avvicini.
Melo ha una migliore tecnica di tiro, per me la più bella della NBA,
ma LeBron si prende molti più tiri "difficili" nel senso di coefficiente
di difficoltà, non di pesantezza sulla partita (anche quelli, però).
Forse è una questione di istinto.
Secondo me globalmente LeBron è superiore, lui più animalesco/istintivo
mentre Melo più elegante.
Caratterialmente non li giudico, sono superstar NBA quindi (chi più chi
meno) sono tutti uguali. Melo mi sta più simpatico, con quella faccia tonda
![[SM=g2486685]](https://im2.freeforumzone.it/up/24/85/994674000.gif)
Almeno ogni tanto sorride.
Anche in termini di statistiche LBJ sta sopra. Secondo me se Melo andasse
a NY a giocare da 4 nel sistema di D'Antoni potrebbe trovare la sua
dimensione definitiva ed alzare tutte le sue statistiche, soprattutto nei PO
A me piace più Melo, ma LeBron è più forte
il numero 10
00martedì 8 febbraio 2011 16:34
Per me Melo, più per questioni di simpatia, ma anche tecniche. Concordo con Pompatello, globalmente più forte LeBron, ma Melo ha tutte le caratteristiche di un giocatore che mi piace assai...
the fire bug
00martedì 8 febbraio 2011 16:37
Melo
BW81
00martedì 8 febbraio 2011 17:13
Fortissimi tutti e due, visto che apprezzo i giocatori eleganti, scelgo Melo.
Rodman86
00martedì 8 febbraio 2011 21:37
Per preferenza personale dico Melo, ma oggettivamente Lebron è più forte.
I fondamentali di Melo sono da 5 stelle extralusso ma nei momenti difficili tende un pò a sparire, probabilmente a causa dell'età.
Lebron ha un'ottima tecnica e buoni fondamentali (nelle ultimi stagioni ha aggiunto il tiro da fuori con costanza) uniti ad un fisico senza precedenti nella storia del gioco. Possiamo dire tutto che sia un pompato, un montato, sbruffone (tutto vero) ecc. Ma bisogna riconoscerli il talento straordinario di cui è dotato e la superiorità rispetto a Melo.
Detto questo io per Melo ho un'ammirazione particolare e l'eleganza dei suoi movimenti Lebron se la sogna!
BaldoTv91
00martedì 8 febbraio 2011 21:47
Dipende da come piace il gioco: citando Rodman Melo ha un'eleganza che Lebron (anche per il fisico pazzesco) non può avere, ma all'opposto Lebron è molto più devastante fisicamente rispetto a Melo.
Nessuno dei due ha mai vinto, a chi dice che Melo sparisce nei momenti difficili, c'è comunque da dire che non ha mai avuto una squadra per arrivare fino in fondo, mentre Lebron da prima punta ha fallito in tutti i modi possibili (seppur abbia avuto al fianco molti giocatori pronti ed abituati a vincere) e ora si è scelto la squadra in cui può avere compagnia nei momenti "hot." Ricorda un pò la carriera di KG in parte...
zuna
00martedì 8 febbraio 2011 21:53
Re:
BaldoTv91, 08/02/2011 21.47:
Dipende da come piace il gioco: citando Rodman Melo ha un'eleganza che Lebron (anche per il fisico pazzesco) non può avere, ma all'opposto Lebron è molto più devastante fisicamente rispetto a Melo.
Nessuno dei due ha mai vinto, a chi dice che Melo sparisce nei momenti difficili, c'è comunque da dire che non ha mai avuto una squadra per arrivare fino in fondo, mentre Lebron da prima punta ha fallito in tutti i modi possibili (seppur abbia avuto al fianco molti giocatori pronti ed abituati a vincere) e ora si è scelto la squadra in cui può avere compagnia nei momenti "hot." Ricorda un pò la carriera di KG in parte...
Beh, parliamone.. Secondo me, tolte le superstar, Denver è sempre stata superiore a Cleveland.. James un Billups non l'ha mai visto manco in cartolina, eppure in fondo ci è arrivato più e più volte..
Detto questo, io vado con LeBron..
E aggiungo, Melo riesce a starmi ancora più sulle palle di James..
BaldoTv91
00martedì 8 febbraio 2011 21:57
Dai Zunino, a Melo hanno affidato anche una squadra con Iverson e JR, non il massimo della convivenza.
LeBron l'anno scorso ha avuto Shaq per "contrastare" Dwight, Jamison e comunque i già presenti Mo Williams, West, Powe, Moon...eppure non è mai riuscito ad arrivare alla finale (salvo nel 2007 dove comunque i meriti non erano solo suoi).
Melo al massimo ha avuto Billups, ma comunque mai un settore lunghi di livello.
zuna
00martedì 8 febbraio 2011 22:10
Non è che Ilgauskas-Varejao siano esattamente il contraltare bianco di Duncan-Robinson....
BaldoTv91
00martedì 8 febbraio 2011 22:15
L'anno scorso era Shaq-Jamison-Varejao-Ilgauskas, verò non sarà Duncan (<3)-Robinson, ma nemmeno Nene-Martin-Andersen.
BaldoTv91
00martedì 8 febbraio 2011 22:15
L'anno scorso era Shaq-Jamison-Varejao-Ilgauskas, verò non sarà Duncan (<3)-Robinson, ma nemmeno Nene-Martin-Andersen.
zuna
00martedì 8 febbraio 2011 22:26
E allo stesso tempo Mo Williams non è Billups Baldo.. E' anche vero che a Ovest la strada di Denver non è stata quella affrontata dai Cavs a est, però non credo ci siano dubbi sul fatto che in post season LBJ abbia fino ad ora inciso di più di Anthony...
Comunque, due dei primi cinque al mondo per giocare a questo giochino, senza dubbio.. Ma io sceglierei James senza pensarci su due volte...
Rodman86
00martedì 8 febbraio 2011 22:59
James ai play-off ha sempre risposto presente, sono i compagni di squadra che sono spariti. Nel 2007 Lebron fece una serie pazzesca contro i Pistons ma il vero motivo del passaggio del turno della squadra del Ohio fu il suicidio dei Pistoni!
_Sir_
00martedì 8 febbraio 2011 23:38
Anthony mi piace moltissimo ma dovessi scegliere per la mia squadra vorrei tutta la vita James, per tutta una serie di motivi già sottolineati da altri.
Sul passato di questi due giocatori, penso che i Nuggets non abbiano mai avuto una squadra inferiore ai Cavs, anzi, e sono peraltro sempre stati guidati da un allenatore superiore a Mike Brown. La pochezza del supporting cast di Lebron, specie nei playoffs, l'hanno vista e la stanno vedendo tutti.
Cpt.Kirk
00mercoledì 9 febbraio 2011 00:33
il tiro decisivo lo darei a Melo. E lui se lo prenderebbe. LBJ preferisce scaricare a Donyell Marshall (... wtf?) o darla a House (ok, l'ha messa... è andata bene stavolta... dopo aver faticato tutta la partita era un passaggio pericolosissimo e da perdente). Anthony si sarebbe preso quei tiri e - quasi sicuramente - li avrebbe messi. Il passaggio a House è un segno molto grave e l'ennesima prova che a James manca ancora qualcosa a livello mentale in quelle situazioni (passa i tiri e evita di andare in lunetta, dove è ancora molto insicuro specialmente nei momenti più imporanti).
E la sua arroganza e personalità negativa sullo spogliatoio (spallate agli allenatori. scherziamo?) e in generale nell'ambiente della franchigia (a Cleveland comandava e ordinava lui, a Miami ci sta provando. Non iniziamo nemmeno a parlare del suo comportamento con i ball-boys e gli inservienti della squadra) sono estremamente negative.
Ok tutto il talento del mondo... ma io vado con Melo (non che sia un santo...) per motivi sia tattici che "umani". E contano anche quelli. Molto.
Opinioni mie eh...
_Sir_
00mercoledì 9 febbraio 2011 00:51
Discorso condivisibile.
Rimane però il fatto che i fattori umani, pur avendo il loro valore, sono molto ma molto meno intelligibili di quelli tecnico/tattici, quindi io personalmente mi baso sui primi per le "simpatie" che non contano nulla e per il resto mi attengo ai secondi, specie se sono uno spettatore che vede le partite in poltrona e non vive nemmeno nello stesso continente dei soggetti in questione.
Cpt.Kirk
00mercoledì 9 febbraio 2011 09:17
Re:
_Sir_, 09/02/2011 0.51:
Discorso condivisibile.
Rimane però il fatto che i fattori umani, pur avendo il loro valore, sono molto ma molto meno intelligibili di quelli tecnico/tattici, quindi io personalmente mi baso sui primi per le "simpatie" che non contano nulla e per il resto mi attengo ai secondi, specie se sono uno spettatore che vede le partite in poltrona e non vive nemmeno nello stesso continente dei soggetti in questione.
verissimo Sir! è anche vero che grazie ad internet - usato nel modo in cui lo vivo io, per esempio - vivere o non vivere nello stesso continente diventa un problema relativo...
Ho anche indicato dei motivi tecnici/tattici, ma è chiaro che è difficile non ammettere che LBJ è uno dei giocatori più straordinari mai visti...
=Condor11=
00mercoledì 9 febbraio 2011 11:55
tra un giocatore che la scarica al compagno libero e uno che preferisce forzare un tiro sconclusionato,al di la del risultato, prendo sempre il primo. Non hanno violato questa semplice regola della pallacanestro neppure Jordan e Duncan, ovvero gente che sta mille miglia sopra i succitati.
Cpt.Kirk
00mercoledì 9 febbraio 2011 12:44
un conto è passarla a Kerr o Pax, un conto è passarla a Marshall... per quanto libero possa essere. Senza considerare che LBJ nell'azione del passaggio a House (come pure in quella per Marshall) poteva benissimo tirare senza che fosse un tiro "forzato" e "sconclusionato".
E poi MJ un qualche tiro importante (uno o due...) se l'é preso... mi sembra.
Aggiungo: non è solo una questione dell'ultimo tiro, ma anche di aggressività nell'attaccare il canestro nell'ultimo quarto di partite importanti. (per il sopracitato problema di sicurezza ai liberi).
=Condor11=
00mercoledì 9 febbraio 2011 14:43
no, io la vedo diversamente. Non è questione di CHI. Sei raddoppiato? La passi al compagno libero. Sei marcato ed arriva l'aiuto? La passi al compagno libero. Sei in corsa,sbilanciato dopo aver battuto il tuo uomo e vedi il tuo compagno libero? Gliela passi.
Quella palla va sempre passata a Marshall ma anche a Pinco Pallo se si trova piedi per terra con metri di spazio. Qualsiasi altra scelta avrebbe portato ad un tiro a più bassa percentuale.
Il discorso di fondo è: se non ti fidi dei tuoi compagni non puoi sperare di vincere ad alto livello. Ma neppure essere li li per farlo. E' uno dei motivi per cui James ci è andato vicino con una squadra nettamente inferiore a Denver e Anthony invece manco per scherzo. James se non è in giornata al tiro ha l'intelligenza cestistica per capire che deve giocare per i compagni , Anthony si incaponisce e magari la partita te la fa perdere. Non darei mai le chiavi della mia squadra a Melo. Andare ai Lakers a fare il secondo violino potrebbe svoltargli la carriera.
pompatello
00mercoledì 9 febbraio 2011 14:53
Re:
=Condor11=, 09/02/2011 14.43:
Non è questione di CHI. Sei raddoppiato? La passi al compagno libero. Sei marcato ed arriva l'aiuto? La passi al compagno libero. Sei in corsa,sbilanciato dopo aver battuto il tuo uomo e vedi il tuo compagno libero? Gliela passi.
Quella palla va sempre passata a Marshall ma anche a Pinco Pallo se si trova piedi per terra con metri di spazio. Qualsiasi altra scelta avrebbe portato ad un tiro a più bassa percentuale.
D'accordissimissimo. Se c'è un compagno libero, la palla va a lui.
BW81
00mercoledì 9 febbraio 2011 16:06
Comunque, per valutare i risultati di James nei PO, bisogna valutare anche da che parte della NBA si trovava James. Diciamo che oltre a Boston e Orlando c'era pochino fino all'anno scorso.
Il primo turno manco lo doveva giocare a momenti.
BaldoTv91
00mercoledì 9 febbraio 2011 17:29
Questo è il punto determinante secondo me:
James più volte (escluso il famoso 2007) ha superato facilmente il primo turno per poi fermarsi alla prima vera difficoltà, come ugualmente Melo, con la differenza che quest'ultimo come qualcuno ha detto non si è mai proclamato il prescelto e non si è mai detto erede di nessuno.
=Condor11=
00mercoledì 9 febbraio 2011 18:34
Mica è colpa di James se ha portato una squadra di peracottari ad avere il miglior record della Lega avendo la possibilità di affrontare la squadra più scarsa del lotto al primo turno. Per il resto ha buttato fuori i Pistons e portato a gara 7 i Celtics l'anno del titolo. Denver squadre di questo livello non le ha quasi mai incontrate e quando l'ha fatto la qualificazione non è stata mai in discussione.
Rodman86
00mercoledì 9 febbraio 2011 19:29
Re:
=Condor11=, 09/02/2011 18.34:
Mica è colpa di James se ha portato una squadra di peracottari ad avere il miglior record della Lega avendo la possibilità di affrontare la squadra più scarsa del lotto al primo turno. Per il resto ha buttato fuori i Pistons e portato a gara 7 i Celtics l'anno del titolo. Denver squadre di questo livello non le ha quasi mai incontrate e quando l'ha fatto la qualificazione non è stata mai in discussione.
Nel 2008 Melo ha affrontato i Lakers e sappiamo tutti come è finita. Per adesso quello che è sparito nei momenti decisivi è stato Melo, a memoria non mi ricordo partite importanti in cui ha lasciato il segno. James è sempre stato presente ma i suoi compagni di squadra no (anche per ovvi limiti tecnici).
E poi basta paragonarlo a Jordan! E' stato il più grande ma il primo titolo lo ha vinto a 28 anni! fino a quel momento era considerato un perdente.
Se dobbiamo farne un discorso di simpatia allora James perde nettamente per la sua sbruffonaggine, per il suo considerarsi il prescelto ecc, ma un talento simile con quel fisico non si era mai visto! Ha la visione di gioco di un play nel fisico di un 3/4!
AlexKobe
00mercoledì 9 febbraio 2011 19:47
Anthony per me ha ancora margini di miglioramento:
per esempio a rimbalzo (soprattutto offensivo) sfrutta ancora poco la sua stazza e il suo fiuto, questo quando prende posizione c'è poco da fare..non lo sposti e da questo punto di vista lascia dietro di sè diverse PF.
Per assurdo forse è più lui un giocatore da sistema rispetto a James:
James tende a portare più il pallone organizzando lui in prima persona l'attacco cominciando l'azione, Anthony (che ha più tiro) ha quella capacità di "aspettare che il gioco arrivi a lui" che per me è del tutto affascinante.