SanZeno Basket verona 2006/07

- BASKET/serie C1 maschile
Pistorelli, amarezza e orgoglio

Michele Pistorelli è uno dei ragazzi dell’85, la magnifica annata da cui è ripartita la Sanzeno. Il play gialloblù, che in estate sembrava in procinto di accasarsi, per motivo di studio, presso altri club, è ancora adesso uno dei protagonisti del team di Guadagnini, unico rimasto di quella nidiata inseme a Giacomo Rossignoli.
Insieme ai compagni sta vivendo la stagione più bella della Sanzeno, artefice di una scalata alla classifica grazie alle otto vittorie consecutive, striscia interrotta sabato scorso nel big match con il capoclassifica Juvi Cremona, in una sfida aperta che ha visto i gialloblù capitolare all’ultimo secondo, dopo aver costruito un divario di 12 punti a 5’ dalla sirena.
Pistorelli, cosa rimane della gara con la Juvi?
«Rimane solo l’episodio finale. Ho provato a cancellarlo nel week end, ma continuo a sentire rabbia e amarezza. Anche i miei compagni stanno provando emozioni contrastanti, da una parte sappiamo di aver fatto l’ennesima prova positiva e convincente, dall’altra la beffa. Inutile nasconderlo, abbiamo buttato via una grande occasione, anche se non siamo stati fortunati, se in alcune occasioni il pallone, invece, di entrare ha girato sul ferro e se l’arbitraggio non ci ha favoriti».
Resta solo tanta amarezza, allora?
«Siamo riusciti ad imporre il gioco. Avevamo studiato come limitare i giocatori più forti del Cremona e, infatti, il capocannoniere Coccoli ha segnato solo cinque punti. Ma quando c’era da chiudere, ci siamo bloccati, forse paura di vincere, chi sa».
Coach Guadagnini ha detto che vi siete solo fatti prendere dalla frenesia di portare a casa la gara.
«Cremona ha vinto una partita che non meritava, nel secondo tempo ha sempre sofferto. Avanti di 12 punti ci bastava infilare un altro canestro e i due punti sarebbero stati nostri, quindi dò ragione al coach. La Juvi ha dimostrato, ancora una volta, di essere una grande, ha giocato costantemente con tranquillità, non ha mai affrettato nulla, era priva di tre titolari, ma i suoi giovani si sono comportati bene, concentrati fino in fondo e hanno intascato. Siamo usciti a testa alta, ma continuo a rimuginare sui quei palloni che non abbiamo sfruttato».
Pubblico delle grandi occasioni.
«Ero stupito, non solo per quanti erano venuti a vederci, ma per il sostegno ed il calore che ci hanno accompagnato nei 40’ di gioco. Spero di rivedere tutta quella gente anche nei prossimi appuntamenti casalinghi».
Dopo la capoclassifica, vi attende l’Arzignano, cenerentola del torneo. Teme contraccolpi?
«Lo escludo perchè abbiamo acquisito tanta fiducia e sicurezza, non abbiamo perso di 20 punti o giocato malissimo. Vincendo si diventa più forti, eprchè più sicuri e noi abbiamo dimostrato anche con la Juvi, che non occupiamo la zona alta per puro caso. C’è stata senza dubbio solo qualche ingenuità. Domenica, con Arzgnano, avremo di fronte un avversario tecnicamente più debole, ma non possiamo abbassare le armi, anche perchè poi ci attende Marghera».
Anna Perlini

L'Arena

con la scusa del forum Basket a Verona nn ho più scritto niente sulla SanZeno... approfitto per riprendere con l'intervista al mio fratellino eheh.
comunque nonostante la sconfitta sfortunata con la prima della classe i butei stanno facendo un gran campionato... terza posizione con 28 punti e 8 vinte nelle ultime 9 giocate... e al Palaolimia si ricomincia a vedere il pubblico delle grandi occasioni.. quasi mi scende la lacrimuccia vedendo più di 1000 persone a vedere una C1... speriamo che i riccastri indigeni non rimangano insensibili.
pis en lov.

mille persone?azz...bello...

GARCIA MORENO ARZIGNANO 64
SANZENO VERONA 78


GARCIA MORENO ARZIGNANO:
Modern Arzignano: Giuliari 8, Peretti ne, Vancato 19, Framarin ne, Bellato 9, Balbo 6, Guerra, Sinicco 1, Consolaro 21, Romanaldi. All. Gorlin


SANZENO VERONA:
Sanzeno: Sterzi 16, Scolaro 23, Scala, Accini 6, Pistorelli 15, Rossignoli 3, Marcolini 10, Gandini, Zamberlan 5, Benetti. All. Guadagnini


ARBITRI:
Grava di Vittorio Veneto e Furlan di Selvazzano


NOTE:
Parziali: 15-24; 30-39, 50-58. Tiri liberi: Modern 16 su 24; Sanzeno 7 su 13. Tiri 3 punti: Modern 4 (Vencato 2, Bellato e Balbo 1); Sanzeno 15 (Scolaro 7, Pistorelli 3, Accini 2, Zamberlan, Sterzi e Rossignoli 1). Nesunno Uscito per 5 falli. Tecnico a coach Guadagnini (Sanzeno) al 26’


COMMENTO

E’ ancora l’arma del tiro da 3 punti a dare una grossa mano alla Sanzeno per raccogliere una vittoria importante sul campo di un combattivo Modern Arzignano: ben 45 punti dei gialloblù vengono segnati dalla lunga distanza, con capitan Scolaro in gran spolvero, veramente scatenato – 7 triple per lui! su 11 tentativi – bene spalleggiato da Pistorelli – prezioso il suo 3 su 4 da tre punti. Arzignano ha giocato con gran cuore una partita molto importante per la sua classifica, visti anche i risultati delle sue rivali; ma anche la Sanzeno non poteva permettersi passi falsi, per mantenere una posizione di vertice che sta dando molte soddisfazioni alla società veronese. Così i ragazzi di Guadagnini sono entrati subito in partita, dando già dall’inizio un chiaro indirizzo alla gara: tre triple consecutive (Zamberlan e due di Scolaro) erano il segnale di come sarebbe andata la gara, a metà del primo tempo Sanzeno era già avanti 14-6, per chiudere in vantaggio la frazione sul 24-15. Equilibrato invece il secondo quarto: i veronesi distribuivano fra tutto il quintetto punti e triple, Arzignano aveva soprattutto in Consolaro il suo terminale offensivo, mentre Vencato cominciava a scaldare la mano; al riposo erano così ancora nove punti a dividere le squadre (39-30 per gli ospiti).
La ripresa del gioco vedeva ancora una gragnola di triple: cominciava Vencato per i padroni di casa (trascinerà in questa fase i suoi colori mettendo a segno 12 punti nel terzo tempo), rispondevano dalla distanza Scolaro due volte e Pistorelli per il 49-33 del 23’; ancora 54-39 per i veronesi al 25’, quindi Vencato insaccava 5 tiri liberi di seguito (gli ultimi due per un tecnico al coach veronese), e nelle ultime fasi di questa frazione, condotte con un certo equilibrio, i padroni di casa riducevano le distanze arrivando all’ultimo intervallo a soli 8 punti (50-58). Nell’ultimo quarto però la Sanzeno riprendeva decisamente il comando delle operazioni, arrivava al massimo vantaggio al 38’ (76-57), fissando il risultato finale sugli ultimi due canestri di uno Sterzi precisissimo, vera spina nel fianco nella difesa avversaria, trafiggendola da sotto 6 volte su 7 tentativi, per un bottino personale di 16 punti, più una stoppata siderale a vanificare un contropiede avversario e un ottimo lavoro svolto sotto il canestro avversario. 78-64 il risultato finale per la Sanzeno, che mantiene così la seconda posizione in classifica, in coabitazione con Marcora Legnano e i tradizionali avversari di Marghera, che saranno di scena sabato prossimo al Palaolimpia in un ennesimo scontro al vertice che promette scintille e spettacolo.

Ha sempre sostenuto la Verona dei canestri, anche dopo il fallimento della Scaligera basket. Adesso la Banca Popolare di Verona torna sul parquet con un ruolo da protagonisia, sarà lo main sponsor della Sanzeno (con un contratto pluriennale che prevede di accompagnarne la scalata), una partnership che rientra in un progetto più articolato e ambizioso, dedicato ad un cammino comune per il futuro della pallacanestro veronese.
Giuseppe Vicenzi, storico patron della Verona dei canestri, senza nascondere la soddisfazione per questo matrimonio, ha accolto con una battuta l’amministratore delegato della banca Fabio Innocenzi e gli intervenuti alla conferenza stampa: «Vedo qui tanta attenzione e un po’ mi preoccupa: non è che andiamo subito in serie A, non dimentichiamoci che siamo ancora in C1». Nessun volo pindarico, quindi, ma agli appassionati è permesso sognare, soprattutto dopo aver sentito le parole di Innocenzi, che da grande appassionato di basket ha fortemente voluto questa partnership: «Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto tre importanti segnali, che ci hanno fatto capire quanto la città ami ancora il basket: la giornata di ottobre “Andiamo tutti a canestro” che ha fatto rivivere a tantissimi emozionanti ricordi legati alla Scaligera, le ultime performance della Sanzeno, quelle otto vittorie consecutive che le hanno regalato il secondo posto della classifica, ed il fatto che continuino a nascere interessanti progetti intorno al movimento che, sembrano voler sfuttare l’inesauribile voglia di basket della città, per ricondurla verso posizioni di élite. Noi come banca abbiamo voluto dare il quarto segnale, abbracciando il progetto della famiglia Vicenzi».
Che la banca sia sempre stata amica del basket, lo conferma il presidente del comitato provinciale della Fip Roberto Leoni: «La nostra federazione con il presidente Fausto Maifredi è alla finestra, auspicando che una piazza importante come Verona possa ritrovare la spinta per tornare al massimo livello». «Abbiamo trovato un nuovo amico - ha aggiunto Luca Vicenzi, presidente della Sanzeno - e ringraziamo la In Job che in questi cinque anni ci ha costantemente sostenuti e che rimarrà ancora con noi».
L’entusiasmo per il nuovo matrimonio ha saputo contagiare tutti gli intervenuti, strappando una battuta anche a Giorgio Papa, attuale vice direttore e futuro direttore generale della Banca Popolare di Verona, dopo la fusione con BPI, che porterà alla nascita di uno dei primi gruppi bancari italiani. Papa, varesino, ha scherzato sulla sua passione cestistica e sulla rivalità con Innocenzi, che da giovane parteggiava per il Simmenthal: «Vedo qui delle bellissime maglie, mi danno l’idea di una squadra compatta, che ha tanta determinazione. Anche noi siamo tenaci quando crediamo in qualcosa e in questa sala, dove abbiamo le maglie, i palloni, il parquet e l’entusiasmo, direi che mancano solo i canestri».
Al sostegno della Banca Popolare di Verona sono in molti, tra gli addetti della Verona dei canestri, a credere. Altre società cestistiche possono contare sull’attenzione che il gruppo bancario di piazza Novara storicamente dedica alle realtà del territorio, ma a questa sponsorizzazione hanno contribuito gli ottimi risutlati della squadra di Simone Guadagnini, che nelle utlime dodici gare ha subito una sola sconfitta di un punto, contro la capolista Juvi Cremona, nell’ultimo secondo di gara.

Anna Perlini

www.larena.it

c1.webpont.com/news/?id=607

- BASKET/Serie C
Sanzeno, c’è uno stimolo in più
La Banca Popolare, nuovo sponsor, debutta sulle maglie domani
Zamberlan «Responsabilità in più? No, non saranno maglie più...pesanti. E comunque, noi siamo pronti anche a questo»

La nona giornata del campionato di C1 maschile sarà per la Sanzeno una giornata particolare. La squadra di Guadagnini si presenterà, sul parquet del palasport, indossando per la prima volta le maglie con il marchio della Banca Popolare di Verona che ha deciso di sostenere il club della famiglia Vicenzi per rilanciare il basket scaligero. E gli entusiasmi della Verona dei canestri si sono subito riaccesi.
"Mi raccomando coach, sabato bisogna vincere" sono state le parole che l'amministratore delegato del Banco Popolare di Verona e Novara Fabio Innocenzi ha rivolto a Simone Guadagnini, confermando che l'interesse del mondo economico veronese ma anche delle istituzioni è cresciuto in misura proporzionale ai risultati della squadra gialloblù; al punto da riaccendere la speranza di rivedere la Verona dei canestri sul palcoscenico che le compete.
A tenere a battesimo il debutto di domani del nuovo sponsor della Sanzeno, sarà il Piadena, ma per i giocatori di Guadagnini peserà di più il confronto con la bestia nera o il nome dello sponsor sulla maglia dei giocatori?
"Anche quest'anno Piadena ci ha dato una bella lezione, ma per la gara di ritorno credo fermamente che il nome della Banca darà uno stimolo in più alla squadra, che dovrà continuare a giocare con la solita serenità e sicurezza - afferma Guadagnini, artefice del sorprendente cammino in campionato della Sanzeno, tanto da raccogliere parole di lode dallo stesso Vicenzi, lui che ha sempre calibrato i complimenti - Cercheremo di evitare di creare troppa pressione addosso ai giocatori, ed i risultati continueranno a venire da soli". "Ma se la pressione aumenta, ne saremo all'altezza - avverte il capitano gialloblù Dimitri Scolaro - L'arrivo dello sponsor, l'aumento del numero dei tifosi e l'attenzione delle avversarie le affronteremo facendo leva sul collettivo".
La pressione non peserà di certo su Michele Pistorelli e Giacomo Rossignoli, due giocatori che amano le sfide "Sfoggeremo le nuove maglie, sarà un incentivo in più" dice Giacomo, sostenuto dall'amico Michele "se anche le attese crescono, abbiamo dimostrato di saperle affrontare". "O faremo finta che nulla sia cambiato, continuando solo a stupire chi ci segue, compresi noi stessi - suggerisce Mirco Marcolini - Per me poi, che sono capitato in gialloblù un po' per caso, questo campionato è una sorpresa dietro l'altra".
Dal clima frizzante che si è creato intorno alla squadra scaligera è rimasto coinvolto anche un veterano come Giampaolo Zamberlan, eppure uno come lui sul parquet ne ha viste e vissute tante. "I risultati della nostra squadra hanno fatto venire l'appetito a molti e lasciatemelo dire, è un merito che siamo orgogliosi di assegnarci. Non credo però che il logo dello sponsor sulle nostre maglie le appesantisca. Nessun ci ha chiesto niente all'inizio del torneo, il massimo che possiamo fare è, come ha detto bene Giuseppe Vicenzi, raggiungere il primo posto al termine dei play-off", risultato che assegnerebbe alla Sanzeno la promozione in serie B2 e per il momento, certo, potrebbe bastare.
Anna Perlini

come siete messi?

in classifica?? secondi.

quindi B2 l'anno prossimo?

ti da tanto fastidio se mi tocco?

Come siamo messi? Per la C1 bene, per le aspettative di molti in attesa.
Vicenzi è stato molto chiaro e ha detto di non lasciarsi andare in voli pindarici.

SANZENO VERONA 71
CORONA PIADENA 67


SANZENO VERONA:
Banca Popolare di Verona Sanzeno: Sterzi 8, Scolaro 15, Scala, Accini 10, Pistorelli 1, Morati 2, Rossignoli 3, Marcolini 16, Zamberlan 14, Benetti 2. All. Guadagnini


CORONA PIADENA:
Mg. KVis Piadena: Foti, Perrucci 9, Moscatelli 10, Malavasi 11, Roppo 6, Delle Donne ne, Salis 8, Annoni 11, Portesani 12, Giodano. All. Pedroni


ARBITRI:
Longobucco di Ciampino e Ciccodicola di Roma


NOTE:
Parziali: 23-15; 34-35; 55-51. Tiri liberi: BPV Sanzeno 14 su 21; Piadena 17 su 26. Tiri 3 punti: BPV Sanzeno 5 (Scolaro 3, Accini 2); Piadena 4 (Salis, Annoni, Roppo e Malavasi 1). Usciti per 5 falli: Scolaro (BPV) al 39’ e Rossignoli (BPV) al 40’. Tecnico a Pedroni (coach Piadena) al 35’.