Ieri ho guardato "Animali fantastici e dove trovarli". Che dire? Ci ho visto molto
"Adrian" e poco "Harry Potter", mi spiego: io credo che la Rowling, colta da un senso di onnipotenza, abbia reso l'opera molto "personale" e poco credibile.
La denuncia contro la pena di morte, quella contro le segregazioni (con aborti vari), la questione dell'accento britannico... è la Rowling che parla ai telespettatori, solo che l'opera risulta lenta e noiosa, con scene in cui gli attori parlano di cazzate anche per 5 minuti mentre qualcuno cucina in aria uno strudel... mamma mia. Ripeto: "Adrian" in versione britannica.
A proposito, oggi compie gli anni Emma Watson, auguri!