I grilli nel piatto sono più sostenibili del pollo

Studio, allevarli consuma meno risorse


Portare i grilli nel piatto pesa meno sull'ambiente di un petto di pollo. Un nuovo argomento a favore degli insetti come proteina alternativa del futuro arriva da uno studio danese secondo il quale allevare i grilli per il consumo da parte dell'uomo sarebbe più sostenibile degli allevamenti di pollame.

Pubblicata sul Journal of Cleaner Production, la ricerca è stata condotta dall'Università di Copenaghen confrontando la produzione di grilli in Tailandia (dove il business è attivo da vent'anni) con quella di polli, valutando 15 diversi impatti ambientali, tra cui il potenziale di riscaldamento globale e l'esaurimento delle risorse. Per la maggior parte dei criteri esaminati, spiegano i ricercatori, la produzione di grilli ha dimostrato un impatto inferiore rispetto agli allevamenti. "Gli insetti in molti casi possono essere paragonabili a carne e pesce per valori nutrizionali", afferma Afton Halloran, autore principale dello studio.

"Il fatto di aver mostrato che possono essere prodotti in modo più sostenibile significa che hanno un enorme potenziale per ridurre l'impatto ambientale della produzione alimentare". E si può fare anche di più, sottolinea, modificando il "mangime" destinato ai grilli. Questi insetti in natura si cibano di piante, ma i produttori per farli crescere più velocemente hanno cominciato a nutrirli con lo stesso cibo destinato ai polli. "Purtroppo produrre mais e soia può avere effetti negativi sull'ambiente", nota Halloran, ma sono in esame mangimi alternativi, "come diversi tipi di piante o prodotti di scarto". In Tailandia gli allevamenti di grilli destinati alla tavola sono oltre 20 mila. In tutto il mondo sono più di 2 mila le specie di insetti regolarmente mangiate e di queste almeno 9 vengono allevate per questo scopo.

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Cominciamo a farcene una ragione

Sarà la moda del 2020

Manco morta, piuttosto divento vegana

Prima ci faranno della farina e lo useranno come ingrediente, dopo un pò diventerà pure figo

In Cina è pieno di stand con spiedini succulentissimi di insetti, scorpioni e addirittura larve, per loro è normalissimo.
Mi pare di ricordare che le cavallette abbiano lo stesso phylum dei gamberetti, in pratica i gamberetti sono "insetti di mare", ma la gente non si fa problemi a mangiarli.
Dipende dal pensare comune di una società... personalmente sono pro: prima o poi il cibo finirà e bisognerà o mettersi a mangiare alghe o gli insetti, facciamocene una ragione.

Ogni cambiamento è sempre percepito come una stravaganza e viene sempre visto con sospetto e pregiudizio, è normalissimo che venga visto così :-) .
Non ho mai mangiato i grilli, non so proprio che sapore abbiano.

Comunque sono curioso di come si svilupperà questa strada.

Fino a 20 anni fa non mangiavamo il mais

A me piacerebbe mangiare insetti, però se fossi in vacanza a Pechino preferirei avere con me un medico.
Mi spiace che il blog sulla vacanza-studio di Brlp creato da me qualche anno fa sia stato messo in archiviazione da Altervista, vi avrei fatto vedere delle foto niente male.
Comunque questo articolo guarda caso sostiene le stesse mie argomentazioni:

www.izsvenezie.it/insetti-cibo-futuro-rischi-alimentari-aspetti-nutr...

Walker - Lugo, 18/05/2017 15.09:

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Cina

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Questa l'ho scattata io anni fa

(è presa da FB, non so se riuscite a vederla)

Si vede, purtroppo
Non ci riuscirei mai, sarà che sono anche abbastanza fobico di grilli, cavellete e ragni..

www.ilfattoalimentare.it/svizzera-insetti-uso-alimentare.html

Già pronta l'idea di una linea di grilli sottolio.

ahaha chissà

Mi ricordo quando ti ho segnalato la "novità" del "Konopizza", mi hai risposto che le pizze ormai le vendevano in tutte (e con tutte!) le salse e che non ne valeva la pena.
Però rimango dell'opinione che in zone turistiche faccia molto più comodo di un panino o di un kebab, questo perché si consuma con una mano, mentre altri pasti richiedono necessariamente l'altra.

Meglio una bella piadina :)

Alla Walker!

Grillo alla walker in salamoia :D

Col rischio di sembrare pazzo devo dire che un po' di acquolina mi è venuta, però... attenzione! C'è molta disinformazione a riguardo.
La carne di mucca fa male? Falso, fanno male gli allevamenti intensivi.
La carne di insetti fa bene? Qui bisogna avere capacità di discernimento: prima di tutto va cotta perché gli insetti sono molto sporchi.
Mangiane uno dalla terra come si vede nel video e vedi che bella meningite fulminante ti viene.