00 19/10/2010 18:04
Dopo la lettera inviata al Comune di Ozzano da parte di un gruppo di tifosi - e pubblicata ieri sera - la risposta di Claudio Sabatini non si è fatta attendere.
Ecco quanto il presidente del Gira ha dichiarato oggi, nel corso di una conferenza stampa:

Mi è stata chiesta trasparenza, eccola. Quanto costa Ozzano? Nulla. Quanti debiti aveva? Nessuno. Quanti tesserati? Solo uno, Stojkov. Ho rilevato la società da soci fantastici come Vacchi, Di Giansante e Buriani, che meriterebbero un monumento per come hanno gestito Ozzano per 18 anni. La media dei piazzamenti degli ultimi otto anni è il nono posto, che quest'anno garantirebbe la retrocessione. Nel settore giovanile non c'era neanche un ragazzo, anzi erano tesserati per San Lazzaro. L'anno scorso, dagli abbonamenti sono stati ricavati 731 euro, dalla biglietteria 12.415 euro escluse le due partite con la Fortitudo – una delle quali giocata al Paladozza – che hanno portato 52.112 euro. Al nostro arrivo abbiamo quindi trovato poco più di 13 mila euro di ricavi dalla biglietteria. I costi sono stati di un milione di euro, i ricavi poco meno con i 904mila euro portati dalle sponsorizzazioni e una perdita di 18.938 euro. Mi è stato chiesto di alleggerire gli investimenti e infatti quest'anno Vacchi, Di Giansante e Buriani hanno dato 375mila euro. Ho accettato di rilevare il 62% del Gira e a loro è rimasto il 38%, la mia previsione di perdita comprendendo anche circa 100mila euro di mancati prestiti dei giovani Virtus è di circa 220 mila euro. Sono stato tre volte a Ozzano e dei ragazzini, coordinati da qualche adulto, mi hanno sempre insultato. Ho avvisato il sindaco e il comandante dei carabinieri che oggi parte una querela per diffamazione contro i ragazzini e una richiesta danno da 1 milione di euro, il cui ricavato sarà devoluto all'istituto Ramazzini. Se arriva qualcuno con un assegno per coprire le mie perdite, le mie quote sono sue, altrimenti si va avanti finché ci sono soldi e secondo me si arriva a dicembre e si chiude. Quello di Ozzano è un pubblico virtuale se fa 731 euro di abbonamenti, e la gestione sportiva non è stata eccezionale se con un milione di investimenti si finisce noni. Ozzano dovrebbe ringraziare Vacchi, Di Giansante e Buriani, però siccome a me costa circa 20mila euro al mese o si trova un mecenate che la rileva oppure si chiude visto che non mi diverto a prendere insulti e a metterci anche dei soldi. Se trovano Benetton questa lettera sarà stata un successo, altrimenti sarà la causa della chiusura di Ozzano. Sabato sera sarò a Brindisi con la Virtus, quindi i contestatori possono dedicarsi ad altre discipline. Il Gira esiste perché Di Giansante, Vacchi e Buriani sono dei mecenati e l'hanno sorretto in questi anni. Se loro vogliono rilevare le mie quote, gliele lascio come le ho ottenute e gli lascio gratis i giovani Virtus. La lettera è un attacco strumentale alla mia persona e penso di sapere per chi tifano gli adulti che sono dietro quei ragazzini.