Garlasco, processo civile a Stasi per la parcella dei legali: 81mila euro
Per 30 giorni di lavoro gli avvocati Lucido hanno ricevuto dalla famiglia di Alberto solo acconti per poco più di 11mila euro complessivi. E dopo il mancato saldo di una parcella da 81mila euro hanno deciso di citare il giovane
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Due giorni fa è stata celebrata l'udienza davanti al giudice Chiara Russo del Tribunale di Vigevano. Il processo è stato aggiornato al 2 marzo. "Per quella parcella non sono state applicate le tariffe dell'Ordine degli avvocati - commenta l'avvocato Giulio Colli, che assiste Alberto nel nuovo processo civile - Il giudice ha già respinto l'istanza dei legali con cui chiedevano l'esecuzione di un'ingiunzione di pagamento".
Giovanni Lucido, invece, spiega di "non aver applicato nemmeno il massimo stabilito dall'Ordine": "Non chiediamo niente di più di quello che ci spetta - aggiunge l'avvocato - Per un mese intero mia figlia e io abbiamo vissuto tra Garlasco e Vigevano, con numerose trasferte a Parma per assistere agli accertamenti al Ris". Il risultato è un fatto di cifre: 50mila euro per la parcella di Lucido padre, 31mila euro e rotti per il compenso della figlia. Somma a cui vanno aggiunte anche le spese per la causa.
Repubblica.it
Ovunque sento parlare della legittimità o meno di chiedere 80mila euro per un mese mentre secondo me il punto del discorso dovrebbe essere un altro: esisteva un preventivo e se si di quanto? Io se voglio un orologio posso comprarne uno dai cinesi al mercato per 5€ o spenderne 50mila per un Rolex d'oro l'importante è che sia coscente PRIMA di effettuare l'acquisto dell'importo dello stesso.
Perchè con gli avvocati non funziona così? Non riesco a spiegarmi come mai sono una categoria sopra gli altri che a posteriori emette fatture a proprio piacimento e mal che vada invoca il proprio ordine (che "casualmente" potrebbe non essere obiettivo nel giudizio) per legittimare la richiesta.
Scusate lo sfogo ma è legato ad esperienze personali di amici.