Lo scorso lunedì 11 giugno presso la sede dell’Associazione Protezione Civile “ALFA” si è tenuta la conferenza stampa per presentare ufficialmente il
1^ Torneo “Saranno Famosi” organizzato dalla Virtus Basket Aprilia. Erano presenti all’evento il presidente della società Roberto Lupelli, il responsabile del settore giovanile Roberto Paciucci ed in rappresentanza del Coni, ma anche della squadra dell’A.B. Latina l’allenatore Marcello Zanda. Dopo il benvenuto da parte del presidente biancorosso Lupelli, la parola è passata a Roberto Paciucci. L’organizzatore della manifestazione ha ricordato inizialmente il negativo epilogo della stagione sportiva della prima squadra virtussina terminata con la retrocessione in C1, ma ha evidenziato, poi, come questo torneo possa rappresentare una sorta di “rinascita” della società pontina. Un torneo voluto dal presidente Lupelli che Roberto Paciucci ha accettato di buon grado di coordinare, vista la sua esperienza quinquennale nel settore giovanile della Virtus Aprilia. Il perché del nome assegnato a questo primo torneo Under 14 è da ricercarsi proprio nel passato di Roberto Paciucci. Quando il coach romano allenava il settore giovanile del Messaggero, in occasione di un torneo a Novellara, si era trovato a regalare il gagliardetto della squadra ad un ristoratore, il quale, dopo aver scritto sul gagliardetto la frase “della serie saranno famosi” ha chiesto ai giocatori (classe 1978) di apporre la loro firma. Ebbene, di quegli atleti molti sono diventati famosi, uno in particolare: Tommaso Plateo che proprio nei giorni scorsi ha conquistato la promozione in Legadue con la squadra del Veroli.
Lo spirito, quindi, di questo evento apriliano deve essere proprio quello della speranza di vedere un giorno alcuni dei ragazzi partecipanti calcare parquet importanti e vivere attimi di gloria. La motivazione della scelta della fascia Under 14 risiede nel fatto che gli atleti facenti parti di questa categoria sono chiamati per la prima volta a disputare un vero e proprio campionato di pallacanestro che culmina con finali a livello nazionale (e non più regionale come per le categorie di età inferiore). Roberto Paciucci termina il suo intervento con i ringraziamenti nei confronti del presidente della Virtus, di Marco Binetti e del piccolo Leonardo Gavazzi che sono i testimonial del torneo con la loro foto sulle locandine e sui volantini. Prosegue poi ringraziando anche tutto lo staff della Virtus Aprilia che ha collaborato all’organizzazione, tutti coloro che hanno prestato la loro opera nel tentativo di pianificare una bella manifestazione ed anche la Futura Cisterna per aver dato il nullaosta a due suoi atleti che giocheranno, in questo torneo, con la maglia biancorossa dell’Aprilia. Anche Marco Binetti e Marcello Zanda hanno fatto un piccolo intervento ringraziando a loro volta la Virtus Basket Aprilia. La conferenza si è chiusa con un “in bocca al lupo” a tutti gli atleti.
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