Scritto da: alltheyoungdudes 13/07/2005Â 23.27
Finalmente posso dirlo:
Nikolas Zisis, classe 1983, ha risolto il contratto che lo legava all'AEK per accettare l'offerta trevigiana, valida per il prossimo triennio!
Per la cronaca, mancava solo questo passaggio, avendo giĂ passato brillantemente le visite mediche nei giorni scorsi...
Davvero un bel colpo, lasciatemelo dire!
Arriva Zisis, il guerriero di Atene
15/07/2005 09:14
Ama il calcio, la storia e il mare. A tavola, spaghetti e vino bianco
- La Tribuna -
Ecco l’erede del «Bullo»: più alto di otto centimetri, più giovane di sei anni, talento ai medesimi livelli (ma migliore passatore), come lui nato e cresciuto nella stessa società , leadership, carattere ed esperienza non tanto minori visto che parliamo del play della nazionale greca e che gioca in Europa da cinque anni. E sa ricoprire i primi due ruoli. Nikolaos Zisis ha firmato un triennale.
La Benetton è riuscita a strapparlo all’Aek del quale era il simbolo e con cui era legato per altre due stagioni. Un colpo indubbiamente dello stesso livello di Nicholas, con ripercussioni mediatiche anche a livello continentale. Adesso c’è da trovargli il vice, che può essere Mordente come un comunitario, e poi un altro giocatore, senza escludere l’ormai consueta addizione straniera a campionato in corso.
Ma parliamo di Zisis. Dopo un primo anno di gavetta (2000) Zisis contribuisce, partendo dalla panchina, al primo scudetto giallonero battendo l’Olympiacos 3-2 in finale. Per Nikos 3.9 punti, e 19 gare in Eurolega con 4.5 punti. Nel 2002 diventa titolare: 9.1 punti, 3 assist e 2.8 rimbalzi assieme a 8.6 punti con 2.6 assist e 2.8 rimbalzi in EuroLega, con un high di 13 assist contro il Maccabi. L’ultima è la stagione della sua definitiva consacrazione specie in EuroLega, dove esplode nelle Top 16: in 30’ passa da 10.3 a 14.3 punti, dal 45% al 61.75 da 2 e dal 23.8% al 47.6% da 3, stabile per rimbalzi (3.1) ed assist (4.4). Ne sa qualcosa proprio la Benetton: ad Atene 17 punti con 7/11, poi contro l’Efes Pilsen 22 con la ciliegina sulla torta rappresentata dall’incredibile tiro della vittoria 70-69 realizzato sulla sirena sanguinante alla fronte e tutto storto: un guerriero. L’ultimo campionato greco l’ha chiuso con 12.4 punti, 3.8 assist, 2.4 rimbalzi ed il 54.6% da 2, conducendo l’Aek un’altra volta in finale, persa con il Pana 3-1. In nazionale ha vinto la medaglia d’argento agli Europei Cadetti nel 1999, quella di bronzo nel 2000 con la squadra Juniores e, ancora agli Europei la medaglia d’oro con la nazionale Under 20. Inoltre ha condotto la Grecia alla vittoria nei Giochi del Mediterraneo del 2001 ed ha partecipato con la squadra senior alle Olimpiadi di Atene, in 18 minuti 7 punti.
A livello personale, Nikolaos è un single, il suo idolo sportivo è Michael Jordan, il giocatore di basket cui è più legato è Nikos Hatzis, capitano dell’Aek. Oltre al basket gli piace il calcio, navigga su internet o legge libri di storia. Al cinema apprezza De Niro e la Roberts, il suo film è Il Gladiatore, veste casual, ama i cani, le vacanze più belle le ha passate a Mykonos, a tavola va pazzo per gli spaghetti e il vino bianco. Il suo sogno è viaggiare, ma per ora si accontenta di conoscere gli italiani e la nostra lingua. E magari di scoprire com’è bello vincere anche in Italia.
(Silvano Focarelli)